Pillastrini punta sull’amarcord: in pole position Ron Slay e Jobey Thomas

[Lucaweb]

(G.S.) - Nuovi acquisti sul fronte americano? Presto...ma non prestissimo per Varese, che pur rimanendo concentrata sul tema "imminente" delle conferme è pronta a spostare l’attenzione sui due acquisti - una guardia con punti nelle mani ed un’ala forte che possa integrarsi con Galanda - in grado di dare il volto definitivo alla sua campagna-acquisti. E che più di qualche idea sia già stata messa in atto dalla dirigenza biancorossa lo confermano le considerazioni sul tema espresse da Cecco Vescovi: «Il secondo americano nello spot di ala forte dovrà essere economicamente in linea con il nuovo accordo stipulato con Childress - afferma il GM della Cimberio - Ci sono contatti ben avviati con alcuni elementi, se qualcuno di loro accetterà le nostre condizioni potremmo anche chiudere a breve. Determinante sarà invece la scelta della guardia, che dovrà essere l’elemento più importante del roster tra punti nelle mani garantiti ed affidabilità sotto il profilo del rendimento...».

La sensazione al momento attuale è che Stefano Pillastrini sia deciso a sfogliare l’album dei ricordi personali soprattutto sul fronte "interno": sfumata la pista Roger Powell che era legata al possibile arrivo di Marco Cusin, l’attenzione di Varese sembra decisamente concentrata su Leroy Hurd e Ron Slay, entrambi già alle dipendenze del coach romagnolo in quel di Montegranaro (il primo nel 2005/2006, il secondo nel 2006/2007). Ma mentre l’ala ex Pesaro ha molto mercato (sondaggi da Virtus prima e Caserta poi) e costa parecchio, il 28enne atleta ex Casale Monferrato sembrerebbe più abbordabile per le casse biancorosse, e l’asse Pillastrini-Childress sarebbe una bella attrazione per convincerlo a venire incontro a Varese considerando che con il play del 1972 a rifornirlo l’atleta del 1981 - prevalentente frontale tra partenze e conclusioni perimetrali, ma tecnicamente molto abile anche in post basso - disputò di gran lunga la sua miglior stagione in Italia (17,6 punti e 7,6 rimbalzi; lo scorso anno a Caserta 13,5 e 7,5 rimbalzi).

E se Varese riuscisse a risparmiare qualche decina di migliaia di dollari, magari "raggranellando" qualche altra risorsa dalle "battute di caccia" di Vescovi e Salviato, le disponibilità di spesa superiori potrebbero consentire colpi più "rilevanti". Inizialmente i sondaggi sembravano orientati su giocatori in stile "2 meno meno" come Brion Rush e J.R.Reynolds, ma ora "radio-mercato" parla di "2/3" dotati anche di statura come Ramel Curry e Bryce Taylor. Giocatori fisicamente e tecnicamente sempre più simili a Jobey Thomas, ossia il vero sogno proibito di coach Pillastrini sebbene sia tutt’altro che facile portare il tiratore ex Ferrara dalla finale-scudetto appena giocata con Milano alle prospettive di lotta per la salvezza con Varese, e sia in Italia (Soresina tu tutte) che in Europa (Charleroi su tutte) non manchino offerte elevate (nessuna però in grado di coprire l’intero salario del contratto ancora in corso con l’AJ, che potrebbe anche pensare ad uno "scivolo" per agevolarne l’uscita). Però anche in questo caso si parla di libro dei ricordi: Montegranaro 2006/2007, stranieri ad inizio anno Childress, Thomas e Slay. ossia gli stessi tre che Varese vorrebbe proporre per il 2009/2010. Assetto che si salva, non si cambia...