Il campionato slitta all’11 ottobre

[Lucaweb]

Ratificato ufficialmente anche dalla Legabasket il ritorno della Pallacanestro Varese nel "gotha" del movimento italiano. L'assemblea generale delle società di serie A svoltasi ieri a Bologna ha infatti deliberato l'ammissione nella "Confindustria" del basket tricolore della matricola biancorossa oltre alla compagna di viaggio Soresina (tutte e 16 le aventi diritto - compresa Rieti che dovrà comunque sanare la situazione con la Com.Tec. - hanno rispettato i parametri fissati per l'accesso).

A rappresentare la società di via Sanvito in occasione del ritorno ufficiale tra i club del massimo campionato sono stati il presidente Claudio Castiglioni e il g.m. Cecco Vescovi; e anche questa presenza "diretta" - dopo anni di deleghe - rappresenta un ulteriore simbolo del nuovo corso di Varese, soprattutto in un momento "politicamente" così delicato visto il braccio di ferro tra Fip e Legabasket sulla spinosa questione dell'eleggibilità dei giocatori italiani e stranieri: «Soprattutto alla prima riunione era importante partecipare, sia per lanciare un segnale di presenza ben chiaro che per dire la nostra sui temi importanti in fase di discussione - conferma Vescovi - Per quanto riguarda il contenzioso in atto con la Fip, noi non siamo coinvolti direttamente dalle polemiche relative all'aumento del numero degli italiani a referto, ma non vogliamo incrinare i rapporti con le altre realtà della serie A: personalmente spero che si possa trovare un tavolo comune dove sedersi e dialogare».

L'assemblea di Bologna è stata anche l'occasione per incontrare la dirigenza della Benetton e intavolare una prima base di partenza per il discorso relativo al rinnovo del prestito di Martinoni con il club che detiene fino al 2012 i diritti contrattuali dell'ala del 1989: «Ho parlato con il g.m. trevigiano Enzo Lefevre fissando un appuntamento per fine settimana che servirà per andare a fondo di una situazione sulla quale comunque sono molto più fiducioso rispetto a qualche settimana fa, quando il ritorno alla base di Niccolò sembrava certo. La Benetton ci ha chiesto di pazientare ancora per qualche giorno, evidentemente ha altre situazioni in ballo che vuole definire prima di dare il via libera per la partenza del giocatore. Le nostre intenzioni sono chiare, così come lo è la volontà di garantire spazio e minuti a Martinoni per proseguire ulteriormente nel suo percorso di crescita».

La lunga giornata di lavoro dell'assemblea bolognese, nella quale è stata stabilita all'11 ottobre la data di inizio del campionato 2009/2010, ha assorbito interamente l'attenzione della dirigenza varesina che alla luce del posticipo di 7 giorni rispetto all'idea originale del 4 valuterà se mantenere al 17 agosto la data del raduno precampionato.

Nei prossimi giorni saranno comunque numerose le scadenze importanti sull'agenda del g.m. biancorosso: rinviate al passaggio in città della Nazionale Under 18 le formalità burocratiche necessarie per la firma del giovane Mian (l'esterno del 1992 sarà al Campus il 16 e 17 luglio con gli azzurrini in procinto di partire per gli Europei di Metz), nei prossimi giorni dovrebbero arrivare le firme di Randy Childress e Lorenzo Gergati, mentre già oggi il dirigente biancorosso entrerà nel vivo del discorso con capitan Galanda, sottoponendogli i dettagli della proposta di prolungamento biennale pur con cifre sicuramente diverse rispetto all'accordo firmato nell'estate del 2006, quando i "chiari di luna" economici erano ben diversi da ora: «Gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni sono tanti, ma mi aspetto che si possa arrivare ad una soluzione definitiva per tutte le conferme. Direi che con Randy al 99 per cento è fatta, così come per quanto riguarda Gergati. Spero che non ci siano problemi anche con Galanda. Nel momento in cui avremo la sicurezza della permanenza di Martinoni affronteremo con decisione la questione dei due americani, sicuramente gli elementi cardine della nostra campagna acquisti».

Giuseppe Sciascia