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Dramma a Kabul


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attacco agli italiani a kabul

Chi sono i militari morti in Afghanistan

Diffusi i nomi delle sei vittime: Matteo Mureddu, Davide Ricchiuto, Gian Domenico Pistonami, Roberto Valente, Antonio Fortunato e Massimiliano Randino

Afghanistan, attacco agli italiani: sei morti e quattro feriti MILANO - Il tenente Antonio Fortunato, originario di Lagonegro (Potenza); il primo caporal maggiore Matteo Mureddu, di Oristano; il primo caporal maggiore Davide Ricchiuto, nativo di Glarus (Svizzera); il sergente maggiore Roberto Valente, di Napoli; il primo caporal maggiore Gian Domenico Pistonami, di Orvieto e primo caporal maggiore Massimiliano Randino, nato a Pagani (Salerno): sono questi i nomi dei sei militari italiani morti a Kabul. Li hanno resi noti fonti della Difesa, dopo aver avvisato i familiari dei soldati uccisi.

LE VITTIME - Ai familiari di Matteo Mureddu, 26 anni, di Solarussa, un piccolo paese in provincia di Oristano, la notizia della morte del loro congiunto è stata data ai familiari personalmente dal comandante del comando militare autonomo della Sardegna. Il giovane Matteo, figlio di un allevatore di pecore, Augusto Mureddu, e di una casalinga, Greca, ha un fratello di dieci anni più grande, Stefano, anch'egli militare, e una sorella, che l'estate scorsa l'aveva reso zio.

17 settembre 2009

Riposate in pace , ragazzi.

Edited by ROOSTERS99
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Io ho incontrato Davide in Varese circa 3 settimane fa, ha finito la missione se ho capito bene.

Comunque per un attimo ho tremato per lui.

tranquilli il Caf è attualmente in Italia - ha salutato i fidankini giovedì scorso e per i prossimi 15 gg è via da Varese ma cmq in vacanza con la famiglia

(però, per quanto ne so, quel famigerato percorso Kabul-areoporto e viceversa l'ha percorso anche lui nelle stesse condizioni almeno 4 volte da gennaio a luglio)

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Chissa' perche' stavolta non mi esce dalla testa.

Forse perche' sono all'estero e vedo l'Italia ed i suoi soldati ripresi con lo sguardo della CNN e di altre televisioni internazionali, forse perche' come tutti su questo forum mi sono scaraventato su Facebook per confermare quello che credevo di ricordare su (quel grandissimo rompicoglioni di) Davide e su dove NON si trovasse.

Non so cos'e' e cosa non e' ma continuo a leggere ed a pensare alla strage di Kabul.

E senza cercare di spiegare, vi dico alcuni pensieri passati per la testa oggi, guardando il servizio che la CNN ha dedicato al rientro dei soldati al Celio.

Compostezza delle famiglie, il bambino che piange rincorso dalla madre, il capo di stato maggiore che in ottimo inglese e con grande compostezza spiega che non lasceremo soli gli Afghani (e gli credo) e le famiglie delle vittime (e MI SFORZO di credergli), gli applausi al passaggio dei feretri (li odio, li odio, li odio).

Un servizio sobrio, un paese in lutto ma compatto e dignitoso, poi la fucilata il titolo: "Second thoughts" ripensamenti. Perche'? Perche' si citava un ministro della repubblica che ha chiesto il rientro delle truppe. Ma..come un ministro...possibile... chi, penso chi puo' essere cosi'.....ah...poi ho capito....anche in inglese si capisce bene il suo nome. Bene, ottimo, bravo, sei proprio intelligente.

Del resto in questo esercito politico di puttanieri e festaioli, l'unico caduto in battaglia nell'adempimento del suo dovere, il decorato con la Purple heart dei mignottari ha sentito il bisogno di ruttare un po' di extra gas del fiume Po e dire la sua; noncurante del fatto che persino quei poveracci dei suoi elettori magari avrebbero apprezzato un po' di sano equilibrio in un momento in cui la storia chiama ad essere uomini, uomini di stato.

E per la prima volta e nonostante mi renda conto che non sia certo la sparata piu' grossa che abbia detto e che comunque verra' lavata via dallo sciacquone della storia come mille altre comprese quelle che seguiranno fino a quando non gli mettreranno una badante ucraina (in nero) a marcarlo, mi trovo a pensare: no more in my name.

C'e' un solo ritiro che oggi piu' che mai chiedo a gran voce: il tuo.

Basta

Basta

Basta

Edited by Ponchiaz
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Paolone, ricordaTi una cosa: il suddetto Personaggio, da quando è entrato in Politica, si è mosso SEMPRE (naturalmente fatto salvo i propri interessi) in modo populista.

Prima delle decisioni e/o di proporre/pensar di far digerire novità, mandava avanti la schiera dei suoi statistici privati emulanti la doxa.

E lo stesso avrà fatto ora (e Te lo posso confermare: news di venerdì al radiogiornale di Radio-24). Errore, soprattutto fatto nell'immediato di una fatto tragico come quello successo a Kabul.

Ovvero, come da copione: non mi muovo per l'Italia, per un (evidentemente solo millantato) Stato Italiano, ma x essere al capo di qs.Stato delle Banane.

Che più rimane tale, e più mi permette di governarlo facilmente.

RicordaTi le parole dell'illuminato fu-giornalista che spesso cito: dategli tempo di governare, di essere al capo di qs.destra da baracconi, ed in Italia non ci sarà più una Destra x anni ed anni...

E non si riferiva alle Escorts.

:P:lol::lol:

Edited by Silver Surfer
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Chissa' perche' stavolta non mi esce dalla testa.

Forse perche' sono all'estero e vedo l'Italia ed i suoi soldati ripresi con lo sguardo della CNN e di altre televisioni internazionali, forse perche' come tutti su questo forum mi sono scaraventato su Facebook per confermare quello che credevo di ricordare su (quel grandissimo rompicoglioni di) Davide e su dove NON si trovasse.

Non so cos'e' e cosa non e' ma continuo a leggere ed a pensare alla strage di Kabul.

E senza cercare di spiegare, vi dico alcuni pensieri passati per la testa oggi, guardando il servizio che la CNN ha dedicato al rientro dei soldati al Celio.

Compostezza delle famiglie, il bambino che piange rincorso dalla madre, il capo di stato maggiore che in ottimo inglese e con grande compostezza spiega che non lasceremo soli gli Afghani (e gli credo) e le famiglie delle vittime (e MI SFORZO di credergli), gli applausi al passaggio dei feretri (li odio, li odio, li odio).

Un servizio sobrio, un paese in lutto ma compatto e dignitoso, poi la fucilata il titolo: "Second thoughts" ripensamenti. Perche'? Perche' si citava un ministro della repubblica che ha chiesto il rientro delle truppe. Ma..come un ministro...possibile... chi, penso chi puo' essere cosi'.....ah...poi ho capito....anche in inglese si capisce bene il suo nome. Bene, ottimo, bravo, sei proprio intelligente.

Del resto in questo esercito politico di puttanieri e festaioli, l'unico caduto in battaglia nell'adempimento del suo dovere, il decorato con la Purple heart dei mignottari ha sentito il bisogno di ruttare un po' di extra gas del fiume Po e dire la sua; noncurante del fatto che persino quei poveracci dei suoi elettori magari avrebbero apprezzato un po' di sano equilibrio in un momento in cui la storia chiama ad essere uomini, uomini di stato.

E per la prima volta e nonostante mi renda conto che non sia certo la sparata piu' grossa che abbia detto e che comunque verra' lavata via dallo sciacquone della storia come mille altre comprese quelle che seguiranno fino a quando non gli mettreranno una badante ucraina (in nero) a marcarlo, mi trovo a pensare: no more in my name.

C'e' un solo ritiro che oggi piu' che mai chiedo a gran voce: il tuo.

Basta

Basta

Basta

Quoto alla stragrande !!

Ed aggiungo alla lista, per sparate altrettanto oscene e sulla stessa lunghezza d' onda del "nostro" :lol: , lo stomachevole fu PM d' assalto.

Ma basta !!!!

Edited by ROOSTERS99
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Veramente mi riferivo a Bossi.

Ti assicuro che il duo B./B./con eccezione di LaRussa (che nell'occasione ha sostituito Fini, essendo Ministro interessato all'argomento), è stata in qs.caso piuttosto unita esponendosi con parole all'unisono.

O per lo meno, nello speciale citato (servizio speciale al GR di Radio-24 venerdì), così è stato.

Edited by Silver Surfer
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Ti assicuro che il duo B./B./con eccezione di LaRussa (che nell'occasione ha sostituito Fini, essendo Ministro interessato all'argomento), è stata in qs.caso piuttosto unita esponendosi con parole all'unisono.

O per lo meno, nello speciale citato (servizio speciale al GR di Radio-24 venerdì), così è stato.

Questo, solo dopo che la badante di turno gli aveva spiegato che la prima "uscita" era stata fatta "fuori dal vaso".

Edited by Dragonheart
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Chissa' perche' stavolta non mi esce dalla testa.

Forse perche' sono all'estero e vedo l'Italia ed i suoi soldati ripresi con lo sguardo della CNN e di altre televisioni internazionali, forse perche' come tutti su questo forum mi sono scaraventato su Facebook per confermare quello che credevo di ricordare su (quel grandissimo rompicoglioni di) Davide e su dove NON si trovasse.

Non so cos'e' e cosa non e' ma continuo a leggere ed a pensare alla strage di Kabul.

E senza cercare di spiegare, vi dico alcuni pensieri passati per la testa oggi, guardando il servizio che la CNN ha dedicato al rientro dei soldati al Celio.

Compostezza delle famiglie, il bambino che piange rincorso dalla madre, il capo di stato maggiore che in ottimo inglese e con grande compostezza spiega che non lasceremo soli gli Afghani (e gli credo) e le famiglie delle vittime (e MI SFORZO di credergli), gli applausi al passaggio dei feretri (li odio, li odio, li odio).

Un servizio sobrio, un paese in lutto ma compatto e dignitoso, poi la fucilata il titolo: "Second thoughts" ripensamenti. Perche'? Perche' si citava un ministro della repubblica che ha chiesto il rientro delle truppe. Ma..come un ministro...possibile... chi, penso chi puo' essere cosi'.....ah...poi ho capito....anche in inglese si capisce bene il suo nome. Bene, ottimo, bravo, sei proprio intelligente.

Del resto in questo esercito politico di puttanieri e festaioli, l'unico caduto in battaglia nell'adempimento del suo dovere, il decorato con la Purple heart dei mignottari ha sentito il bisogno di ruttare un po' di extra gas del fiume Po e dire la sua; noncurante del fatto che persino quei poveracci dei suoi elettori magari avrebbero apprezzato un po' di sano equilibrio in un momento in cui la storia chiama ad essere uomini, uomini di stato.

E per la prima volta e nonostante mi renda conto che non sia certo la sparata piu' grossa che abbia detto e che comunque verra' lavata via dallo sciacquone della storia come mille altre comprese quelle che seguiranno fino a quando non gli mettreranno una badante ucraina (in nero) a marcarlo, mi trovo a pensare: no more in my name.

C'e' un solo ritiro che oggi piu' che mai chiedo a gran voce: il tuo.

Basta

Basta

Basta

ti capisco - pur avendo letto messaggi di Davide al coach proprio in data di giovedì (forse allenamento - per certo partenza per vacanze) anch'io ho subito avuto un sussulto e tuttora è un pensiero fisso - prima della missione di Caf a Kabul chissà perchè non era la stessa cosa - un sorta di egoismo?.... chissà..

poi c'è il fatto che l'attuale Capo di Stato Maggiore della Difesa Gen. Vincenzo Camporini, ha passato la sua infanzia e adolescenza ad Arcisate e avendo due anni più di me, facevamo parte della stessa compagnia di ragazzi/e e ci si trovava giornalmente sul treno che ci portava a scuola a varese - aveva una passione sfrenata per gli aerei, passione che ha messo a frutto con una carriera a dir poco eccezionale - ora però si ritrova tanto spesso in video per tutta una serie di responsabilità e doveri istituzionali - è stato giusto a Kabul in visita pochi giorni prima del rientro dalla missione da parte di Davide-

tutto ciò mi ha coinvolto ulteriormente...

per il resto quoto quotissimo alla stragrande!!!

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solo 2 parole, anche se in ritardo.

Quando ho sentito la notizia, mi si è gelato il cuore...quei ragazzi in fondo hanno la mia età, facciamo lo stesso lavoro/missione, seppur con diverse modalità.

Magari io non sono al loro livello, ma sono ancor più orgoglioso di portare le loro stesse stellette.

Riposate in PACE +

Edited by joe
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Ciao a tutti ragazzi.

Scusate il ritardo con cui mi faccio vivo. Come anticipato già dalla mitica sciura Marisa, da Roo e da LL, nessun pericolo per me: ero al mare con la mia famiglia, a Cefalù, ed ho terminato il mio lavoro in quella terra disgraziata esattamente 2 mesi fa, il 29 di luglio.

E' vero, ho fatto qualche volta quello stesso tragitto, l'ultima volta proprio per fare ritorno in Italia. Questo mi ha fatto venire i brividi. Leggere i nomi di quei 6 ragazzi mi ha fatto venire invece una gran tristezza, soprattutto quando mi sono reso conto che 2 di loro li conoscevo, li vedevo praticamente ogni giorno in base.

Quando sei lì, non pensi mai a quanto può succedere (parlo a titolo personale, io uscivo poco o niente dalla base, chi invece ha sempre le chiappe in strada sicuramente vi dirà qualcosa di diverso). Prendi l'equipaggiamento, esci e fai quello che devi fare, anche se dentro di te sai bene che in un caso come questo puoi solo sperare di essere fortunato. Ma preferisci non pensarci, anche se tieni gli occhi aperti che più aperti non si può.

Le dichiarazioni poitiche (di dx o di sx) non sto nemmeno a commentarle, non mi interessano.

Avendo invece perso un amico in circostanze simili, qualche anno fa, rivolgo un pensiero alle famiglie dei caduti.

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