Sembra fatta per Martinoni

[Lucaweb]

di Giuseppe Sciascia

Arrivano finalmente buone notizie da Treviso per il probabile esito positivo dell'affaire-Martinoni.

La Pallacanestro Varese - nello stallo assoluto sui rinnovi contrattuali con i pilastri Childress e Galanda - può quantomeno rassicurarsi sulla presenza anche per la prossima stagione dell'ala del 1989, tra i protagonisti della promozione in A al suo primo anno di attività professionistica. Sembra ormai acclarata infatti la decisione della Benetton di non inserire il giocatore varesino in organico, lasciando libero l'atleta mancino attualmente impegnato nella seconda fase degli Europei Under 20 con la Nazionale di Pino Sacripanti (13 punti e 4,2 rimbalzi col 41% da 3, figurando attualmente come top-scorer della selezione azzurra) di vestire nuovamente la maglia biancorossa anche nel 2009/2010:

«Sembra che le cose siano effettivamente ben avviate, entro fine settimana potremmo chiudere il discorso ma a questo punto le possibilità di rivedere Martinoni a Varese sono molto elevate - conferma il g.m. Cecco Vescovi - Avere finalmente certezze quasi assolute dopo un mese di attesa è sicuramente un buon punto di partenza: è stata premiata la nostra pazienza nell'attendere che la Benetton sistemasse le sue situazioni».

Con il rinnovo del prestito di Martinoni a fianco delle conferme di Passera e Antonelli (già sotto contratto con la società), l'arrivo del giovane tiratore Mian (stasera in campo all'esordio con la Nazionale Under 18 negli Europei di Metz) e la firma ormai imminente del nuovo contratto con Gergati (accordo raggiunto nei dettagli anche sotto il profilo economico), la società ha completato quello che dovrebbe essere il secondo quintetto.

Ora però è il momento di stringere i tempi sugli altri quattro tasselli che dovranno affiancare Simone Cotani nello "starting five" biancorosso: anche se sui fronti Childress e Galanda non dovrebbero esserci problemi di sorta, il trascorrere del tempo senza che l'impasse si sblocchi è motivo di crescente frustrazione per Vescovi: «Le scelte per il completamento del quintetto base diventano chiaramente fondamentali per dare un valore definitivo alla squadra, ma finchè non avremo in mano le firme di Randy e Giacomo dovremo forzatamente aspettare anche per le altre situazioni, e questo non aiuta di sicuro. Martinoni e Antonelli basteranno alle spalle di Galanda e dell'americano che verrà? Vedremo cammin facendo se la panchina sarà in grado di darci una mano, ma al momento attuale le priorità e le risorse sono interamente concentrate sulla costruzione del quintetto».

Sul fronte americano intanto continua il "corteggiamento" sulle piste di Ron Slay, pur con la necessità "regolamentare" di accertarsi attentamente sulle possibili sanzioni disciplinari a suo carico per una "leggerezza" commessa nel novembre 2008. Dopo la partita di Teramo l'ala del 1981 e il suo compagno Guillermo Diaz erano stati sorteggiati per le verifiche, abbandonando però lo stanzino dopo una decina di minuti a causa del freddo e sostenendo il test solo dopo aver fatto la doccia: una "leggerezza" costata una denuncia al tribunale Coni per la violazione delle norme relative ai controlli, sanzionata col minimo della pena (30 giorni di squalifica dal 9 maggio al 9 luglio). Ma ora il caso - non troppo diverso da quello che nel calcio era toccato ai bresciani Possanzini e Mannini - sarà riesaminato dall'apposito tribunale Fiba, che esprimendosi soltanto ai primi di ottobre potrebbe optare per una pena più severa (fino a due anni di squalifica).

Qualche "spicciolo" di mercato relativo agli ex varesini: Marco Allegretti sembra ormai ad un passo da Venezia, che vorrebbe affidare all'ala del 1981 il posto da "numero 4" titolare. Ufficiali i rinnovi contrattuali di Billy Keys al Maroussi Atene (impegnato nei preliminari di Eurolega) e di Alexsandar Capin al Lokomotiv Rostov, mentre Romel Beck ha ricevuto un'offerta da Sassari e Federico Bolzonella è conteso tra Imola e Reggio Emilia in LegAdue.