Mercato "socchiuso", aspettando la grande occasione

[Lucaweb]

di Giuseppe Sciascia

"Vecchi draghi" in cerca di nuove avventure come Chiacig e Fucka; giovani comunitari desiderosi di visibilità italica come le ali Kalve e Stanevicius e il lungo Bashminov; elementi "in esubero" dal punto di vista contrattuale come De La Fuente e Gabini oppure il serbo Kecman in uscita dal Panathinaikos. Ma nel lungo elenco dei giocatori proposti a Varese - o in generale proposti dal mercato - negli ultimi 15 giorni ancora non c'è quello in grado di far "brillare gli occhi" a Stefano Pillastrini, che opera sempre su due "piani paralleli" tra la fiducia assoluta nei confronti dei suoi 10 giocatori attuali («Stiamo lavorando bene con questi ragazzi e siamo convinti che questo organico sia comunque sufficientemente competitivo per le nostre prospettive stagionali») ed il monitoraggio "attento" di quanto offre il mercato per aggiungere una rotazione in più a prescindere dal ruolo. Al coach romagnolo sarebbe piaciuto moltissimo poter inserire in organico Mindaugas Katelynas, ma a 300mila euro di ingaggio da "spremere" a metà agosto senza poter contare sull'apporto di risorse fresche garantito dagli abbonamenti l'operazione era ampiamente fuori portata pur con lo "scivolo" di Milano (che cedendo il lituano ad Alicanteci ha rimesso molto meno rispetto alle possibilità "italiche").

Ed allora il mercato varesino al momento è "socchiuso" in attesa di verificare la giusta combinazione tecnica ed economica: non è detto che avvenga in precampionato, e se la Cimberio dovesse vincere tutte le scommesse effettuate in fase di costruzione dell'organico potrebbe anche non accadere mai. Ma se dalla campagna-abbonamenti arrivasse un "tesoretto" e ci fosse l'occasione giusta, Varese vuol farsi trovare pronta a "cogliere l'attimo":«Stiamo ragionando e valutando su tutti i giocatori che ci vengono offerti in questi giorni; al momento attuale però nessuno degli elementi disponibili risponde alle nostre esigenze - conferma Pillastrini - In quale ruolo potremmo operare? L'aspetto fondamentale che cerchiamo è l'atletismo, poi in realtà dipende molto dalle qualità dell'eventuale rinforzo, tenendo conto che possiamo contare su elementi di notevole duttilità come Martinoni, Cotani e Slay oppure lo stesso Thomas che può giostare anche da ala piccola. Di sicuro se dovessimo decidere di rinforzarci sceglieremmo un giocatore che ci convince appieno e non un'addizione che non sposta.