Jump to content

Caso Slay, giovedì la decisione del Tas


Lucaweb

Recommended Posts

(G.S.) - Giorni di trepidazione in casa Cimberio attendendo il "redde rationem" di giovedì per quanto riguarda la decisione finale del Tas di Losanna sul caso-Slay. Nota sin dai tempi della firma del contratto la spinosa vicenda risalente al novembre 2008 per l’ala della Cimberio e l’ex compagno Diaz (allora militanti a Caserta) con un "rilievo" dei medici di Teramo per la "mancata collaborazione" nel rispetto delle procedure antidoping, già sanzionata con un mese di squalifica da parte del Coni. Ma la Wada, "sollecitata" dal procuratore che aveva chiesto 3 mesi di stop, ha fatto ricorso contro la decisione dell’organo sportivo chiedendo una nuova e più pesante sanzione.

Il caso simile (ma non del tutto analogo) dei calciatori del Brescia Possanzini e Mannini si era risolto positivamente proprio al Tas, che aveva cancellato definitivamente la condanna iniziale ad un anno (poi sospesa dalla Figc) sostenendo che i due atleti - non essendo tenuti a conoscere tutti i dettagli della procedura - non erano stati nè colpevoli nè negligenti. Varese spera che l’esito del procedimento si risolva allo stesso modo: mercoledì sera giocatore, dirigenti ed avvocati saranno a Losanna già mercoledì sera (udienza prevista alle 9,30 di giovedì mattina) nell’auspicio che la giustizia sportiva non costringa la società ad apportare correttivi "per necessità".

Il club biancorosso si era tutelato già a luglio inserendo clausole "ad hoc" (prevista la possibilità di uscire dal contratto senza costi aggiuntivi nel caso di squalifica superiore al mese), ma è ovvio che dopo i primi due mesi ad altissimo livello l’ultimo desiderio di Vescovi e Pillastrini è quello di cambiare Slay. «Ovviamente speriamo che il Tas cancelli questa "Spada di Damocle" - afferma il coach della Cimberio - Nel caso in cui ci fosse uno stop breve potremmo attrezzarci con un "gettonaro" d’emergenza: in fondo il mercato offre ancora elementi di esperienza, basti vedere il caso di Teramo con Jurak, anche se ovviamente non si tratta di giocatori della qualità di Ron. Se invece la squalifica dovesse essere lunga ci ragioneremo sopra, ma francamente è una eventualità che non vorrei proprio prendere in considerazione...».

Link to comment
Share on other sites

×
×
  • Create New...