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Napoli- Varese


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Se mai si dovesse giocare, preannunciate violente contestazioni....e sponsor in fuga.

La resa dei conti lascia poco spazio all'improvvisazione o alle parole ad effetto: per evitare il tracollo, bisogna metter mano alla tasca. La cifra è importante, 845mila euro, il tempo decisamente ristretto, un mese. Ma Gaetano Papalia non ha scelta: per tenere in vita il suo 'progetto Napoli' deve riaprire i cordoni della borsa, perchè la Comtec non accetta promesse o rinvìi e non è possibile 'seminarla' con ritirate strategiche romane o black out telefonici. La verifica dell'organo amministrativo del basket ha messo il dito nella piaga di una società che naviga a vista in un mare tempestoso e che non ha certezza del domani, se non quella di dover pagare quei soldi. In caso contrario, come previsto dalle nuove norme federali, scatterà un'altra penalizzazione: 6 o 8 punti è poco importante, sarebbe comunque il colpo di grazia ad una squadra tenuta in corsa per la salvezza solo dalla matematica. IN FRIGO La verifica della Comtec ha messo spalle al muro il patron: la certificazione firmata dal presidente del collegio dei revisori dei conti per attestare che tutti gli obblighi erariali erano stati adempiuti non è arrivata in Lega entro il termine stabilito del 16 novembre. Visti i precedenti, nessuno si sarebbe accollato la responsabilità di un falso così smaccato col rischio di essere perseguito penalmente. Perciò la Comtec ha intimato al club di 'chiudere' il 'buco' al più presto. Nel frattempo, come prevede il regolamento, il mercato di Papalia è stato 'congelato'. Un bel problema, soprattutto perchè la squadra attende di inserire Travis Best, il play invocato e inseguito da più d'un mese. Il 'generale' ha rinviato ancora d'un giorno il suo arrivo in Italia: sbarcherà domani ma a Napoli proveniente da Madrid, destinazione del volo dagli Usa su cui s'imbarcherà partendo da Boston. Il problema è che per tesserare l'ex regista di Indiana, Napoli deve almeno pagare parte di quanto deve con tanto di dichiarazione del collegio sindacale che attesti il pagamento. Un'opera- zione che consetirebbe al club di tesserare in extremis Best entro le 12 di venerdì per provare a mandarlo in campo domenica a Milano. Un'operazione, allo stato attuale, assai diffìcile. Il problema è che per avere davvero in organico il 'generale' il club dovrà trovare una maniera di sanare la sua situazione. L'escamotage a disposizione di Papalia, in attesa di reperire gli 845mila euro, è quello di un aumento di capitale che gli consentirebbe di uscire da una situazione spinosa.che rischia di minare definitivamente una squadra che aspetta l'innesto di un play per provare a darsi un pò d'ordine ed evitare crolli clamorosi come quelli accusati nelle ultime disastrose uscite. SCIOPERO Come se non bastasse, la situazione al PalaBarbuto è incandescente. Gli americani hanno incrociato le gambe, inscenando un doppio sciopero in attesa di ricevere i pagamenti (40mila dollari a testa) che ha fatto saltar loro sia l'allena- mento del mattino che quello del pomeriggio. Un gesto che a Fuorigrotta negli ultimi anni è diventato una triste consuetudine ma che, va detto in tutta franchezza, in questo caso appare esagerato, visto che Traylor e Jones sono gli unici ad aver sempre incassato i soldi promessi, anticipi compresi. Il fatto in sé fa però capire quanto sia vicina a tracimare la pazienza della squadra, che sinora è comunque andata in campo e s'è allenata, schiacciata poi dai limiti fisici e tecnici. Una situazione che fa il paio con quella dello staff, che 'insegue' Papalia per incassare quanto gli spetta, ricevendo solo promesse e rinvìi e che sembra essere l'avvisaglia di quella 'grande fuga' che da tempo era nell'aria e che ora rischia di concretizzarsi a stretto giro, facendo naufragare il 'progetto Napoli' di Papalia e inchiodando il Palazzo del basket, Fip in primis, alle sue responsabilità nella vicenda.

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Se mai si dovesse giocare, preannunciate violente contestazioni....e sponsor in fuga.

La resa dei conti lascia poco spazio all'improvvisazione o alle parole ad effetto: per evitare il tracollo, bisogna metter mano alla tasca. La cifra è importante, 845mila euro, il tempo decisamente ristretto, un mese. Ma Gaetano Papalia non ha scelta: per tenere in vita il suo 'progetto Napoli' deve riaprire i cordoni della borsa, perchè la Comtec non accetta promesse o rinvìi e non è possibile 'seminarla' con ritirate strategiche romane o black out telefonici. La verifica dell'organo amministrativo del basket ha messo il dito nella piaga di una società che naviga a vista in un mare tempestoso e che non ha certezza del domani, se non quella di dover pagare quei soldi. In caso contrario, come previsto dalle nuove norme federali, scatterà un'altra penalizzazione: 6 o 8 punti è poco importante, sarebbe comunque il colpo di grazia ad una squadra tenuta in corsa per la salvezza solo dalla matematica. IN FRIGO La verifica della Comtec ha messo spalle al muro il patron: la certificazione firmata dal presidente del collegio dei revisori dei conti per attestare che tutti gli obblighi erariali erano stati adempiuti non è arrivata in Lega entro il termine stabilito del 16 novembre. Visti i precedenti, nessuno si sarebbe accollato la responsabilità di un falso così smaccato col rischio di essere perseguito penalmente. Perciò la Comtec ha intimato al club di 'chiudere' il 'buco' al più presto. Nel frattempo, come prevede il regolamento, il mercato di Papalia è stato 'congelato'. Un bel problema, soprattutto perchè la squadra attende di inserire Travis Best, il play invocato e inseguito da più d'un mese. Il 'generale' ha rinviato ancora d'un giorno il suo arrivo in Italia: sbarcherà domani ma a Napoli proveniente da Madrid, destinazione del volo dagli Usa su cui s'imbarcherà partendo da Boston. Il problema è che per tesserare l'ex regista di Indiana, Napoli deve almeno pagare parte di quanto deve con tanto di dichiarazione del collegio sindacale che attesti il pagamento. Un'opera- zione che consetirebbe al club di tesserare in extremis Best entro le 12 di venerdì per provare a mandarlo in campo domenica a Milano. Un'operazione, allo stato attuale, assai diffìcile. Il problema è che per avere davvero in organico il 'generale' il club dovrà trovare una maniera di sanare la sua situazione. L'escamotage a disposizione di Papalia, in attesa di reperire gli 845mila euro, è quello di un aumento di capitale che gli consentirebbe di uscire da una situazione spinosa.che rischia di minare definitivamente una squadra che aspetta l'innesto di un play per provare a darsi un pò d'ordine ed evitare crolli clamorosi come quelli accusati nelle ultime disastrose uscite. SCIOPERO Come se non bastasse, la situazione al PalaBarbuto è incandescente. Gli americani hanno incrociato le gambe, inscenando un doppio sciopero in attesa di ricevere i pagamenti (40mila dollari a testa) che ha fatto saltar loro sia l'allena- mento del mattino che quello del pomeriggio. Un gesto che a Fuorigrotta negli ultimi anni è diventato una triste consuetudine ma che, va detto in tutta franchezza, in questo caso appare esagerato, visto che Traylor e Jones sono gli unici ad aver sempre incassato i soldi promessi, anticipi compresi. Il fatto in sé fa però capire quanto sia vicina a tracimare la pazienza della squadra, che sinora è comunque andata in campo e s'è allenata, schiacciata poi dai limiti fisici e tecnici. Una situazione che fa il paio con quella dello staff, che 'insegue' Papalia per incassare quanto gli spetta, ricevendo solo promesse e rinvìi e che sembra essere l'avvisaglia di quella 'grande fuga' che da tempo era nell'aria e che ora rischia di concretizzarsi a stretto giro, facendo naufragare il 'progetto Napoli' di Papalia e inchiodando il Palazzo del basket, Fip in primis, alle sue responsabilità nella vicenda.

sono sconcertato: chi mai avrebbe potuto immaginare che potesse finire cosi...Certamente non la FIP che ha avallato la geniale intuizione del Sig. Papalia che, dopo aver brillantemente chiuso l'esperienza reatina, ha voluto riportare in una realtà affamata di basket (prova ne sono i 600 spettatori che irempivano il Palabarbuto per il match con la Benetton) una squadra di alto livello con una situazione di bilancio da far sbiancare le franchige NBA...

:sick::sick::sick::sick:

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Guest Paul The Rock

Non ci sono più commenti... l'avvano capito tutti come sarebbe finita già da quando Papalia ventilava l'idea di passare da Rieti a Napoli, ma i vertici del basket pur di far tornare una squadra nella città campana hanno chiuso occhi ed orecchie... solo che così hanno fatto il peggio del peggio perché hanno portato di nuovo ad un campionato con una squadra in queste condizioni e per assurdo non sono riusciti enache a riportare la gente al napoletana al palazzetto...

Situazione che sarebbe comica, se non fosse totalmente tragica............

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Napoli, i giocatori boiccottano l'allenamento

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Il clima di scetticismo che accompagna ingenerosamente il Club dall'inizio di questa avventura, produce tensioni oltre ogni ragionevole misura, determinando anche comportamenti eccessivi come l'astensione odierna (ieri, ndr) dall'allenamento da parte dei giocatori che, al momento della decisione, potevano lamentare ritardi nei pagamenti che andavano da un giorno per alcuni a 20 giorni per altri.

In un contesto diverso non si sarebbe estrinsecata un'astensione dagli allenamenti.

Il capitano Davide Bonora ha incontrato oggi pomeriggio l'Amministratore Delegato Dr. Raffaele Manzi e ha potuto constatare l'assolvimento odierno di tutte le pendenze lamentate dalla squadra, che riprenderà regolarmente ad allenarsi a partire da domani (oggi, ndr).

Possiamo comprendere lo stato di disagio, in cui la ridda di voci sulla instabilità del Club, può aver gettato i giocatori e quindi, per questo motivo, si vuole mostrare comprensione nei loro confronti, guardando la vicenda positivamente come un atto di coesione del gruppo che, ora che ha visto soddisfatte le proprie aspettative, è atteso dall'assolvimento dei propri doveri sul campo.

Ufficio stampa Nsb Napoli

Senza parole.....

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Edited by carambita
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Intanto, a quanto pare, Napoli questa settimana contro Mil-ano si presenterà con soli 6 giocatori da mettere a referto.

Il circo tragicomico di Papalia, con gentile collaborazione di FIP e Lega, continua.

E di altri 31 club professionistici.

Che hanno il solo pregio di fare quello che fa Napoli, meglio di Napoli.

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Guest Paul The Rock

Non ci faremo mica spaventare da Best, vero? Per quanto sia un giocatore valido a livello anagrafico è messo come Childress (entrambi del 1972) e per di più era fermo in quanto si era ritirato alla fine dello scorso anno. Servirà come il pane a Napoli a cui manca del tutto un play (Bonora non può più giocare titolare in A1, oramai faceva il degno cambio in A2 per pochi minuti), ma credo che potrà essere incisivo degnamente solo dopo qualche partita.

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Non ci faremo mica spaventare da Best, vero? Per quanto sia un giocatore valido a livello anagrafico è messo come Childress (entrambi del 1972) e per di più era fermo in quanto si era ritirato alla fine dello scorso anno. Servirà come il pane a Napoli a cui manca del tutto un play (Bonora non può più giocare titolare in A1, oramai faceva il degno cambio in A2 per pochi minuti), ma credo che potrà essere incisivo degnamente solo dopo qualche partita.

Spaventare?

Questi come minimo ci asfaltano di 30 punti... :brr:

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TRATTO DA UN ALTRO FORUM:

Sotto l'articolo de "Il Mattino" di oggi : la situazione precipita....

Oggi potrebbe essere un giorno-chiave per il futuro della Martos. Alle 12 infatti Gaetano Papalia si incontrerà con il governatore Bassolino, che dopo aver incentivato in estate il suo trasferimento da Rieti a Napoli, aveva poi demandato ai suoi collaboratori un affiancamento che in realtà non c'è ancora stato. Ora è stato lo stesso Bassolino a sollecitare un incontro con Papalia, dopo che evidentemente gli è stata illustrata la situazione drammatica del club. La speranza è che da questo colloquio possa venire fuori un piano economico per garantire la sopravvivenza della società almeno fino a fine stagione, anche se dovesse arrivare la probabile retrocessione. Da solo l'imprenditore reatino probabilmente non è infatti in grado di chiudere la stagione e la sponsorizzazione di Martos è solo un palliativo. Se sarà garantita la stabilità economica, Papalia potrebbe riorganizzare la società con l'ingaggio di un maestro dei general manager come Giancarlo Sarti, incontrato domenica mattina a Milano per un primo contatto, e con l'ingaggio di Tyrone Grant, con il quale c'era un vecchio impegno attraverso il procuratore Bergamaschi. Grant sarebbe il secondo lungo di ruolo che manca e giocherebbe con passaporto italiano. Nel frattempo c'è ancora un problema relativo al tesseramento di Travis Best, con documenti da produrre entro venerdì alle 11, termine ultimo per il tesseramento. Oltre al serio rischio di una nuova penalizzazione da parte della Comtec, visto che il club è risultato in ritardo con i contributi. Intanto dopo il diluvio di Milano, l'ennesima disfatta con il «-29» finale, la Martos è tornata ieri in palestra nel giorno dell'Immacolata per preparare la partita più importante dell'anno. Mattina con seduta atletica, nel pomeriggio allenamento al Palabarbuto. Domenica a Fuorigrotta contro la Cimberio il team azzurro si gioca già in 40' la sua sopravvivenza. Un ko casalingo significherebbe probabilmente smobilitazione prematura, con giocatori ceduti al miglior offerente, anche se il presidente Papalia preferisce spostare il limite un po' più in là, al 3 gennaio, giorno di Martos-Biella o al termine del girone di andata, 24 gennaio. Senza vittorie non ci sarebbe pericolo di campionato falsato e si potrebbe cominciare a lavorare già in funzione della Legadue 2010-2011. Intanto oggi alle 17 amichevole con Sant’Animo al Palabarbuto

GIULIA MILO per "Il Mattino"

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siamo i favoriti, inutile negarlo. Personalmente mi sembra la partita di Imola l'anno scorso!!! (girone di ritorno, ndr)

se i nostri ragazzi hanno imparato dei loro errori, vinciamo a mani basse...

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Guest Paul The Rock
Questa frase non l'ho capita.

Comunque contro di noi Grant+Best?

Lasciano intendere che potrebbero vendere tutti i giocatori in caso di sconfitta con Varese e quindi (credo) far giocare i ragazzini dalla partita successiva. Dato che Napoli sino ad oggi non ha vinto alcuna partita, dicono che non ci sarebbe campionato falsato perdendo tutte le successive.

Sul fatto di Grant+Best contro di noi, mi sembra di aver capito che sarà abbastanza difficile vedere anche solo uno dei due...

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