Lucaweb Posted January 7, 2010 Share Posted January 7, 2010 di Giuseppe Sciascia E’ di nuovo affollatissima l’infermeria varesina che dopo la settimana "ideale" prima della partita con Ferrara si è riempita ancora una volta costringendo Stefano Pillastrini a lavorare di nuovo in emergenza alla vigilia della sfida di per sé impossibile contro Siena. Sul pullman che stamattina lascerà Varese alla volta della Toscana non saliranno Giacomo Galanda e Marco Passera: l’ex di turno, tornato a casa ieri dopo qualche giorno in ospedale, resterà in città per recuperare completamente in vista della possibile "riattivazione" di martedì prossimo, mentre il play varesino ne avrà per almeno un paio di mesi dopo aver riscontrato che i dolori al collo delle ultime settimane erano legati ad un’ernia cervicale. Partirà invece Randy Childress, a sua volta in dubbio a causa di un fastidioso taglio sulla mano destra: qualora il regista del 1972 dovesse scendere in campo sarebbe comunque limitato da una protezione che gli renderebbe difficoltosa la "manipolazione" della palla. «All’emergenza ormai siamo abituati; certo meglio che sia capitato alla vigilia della trasferta di Siena che in altri casi, ma sicuramente Galanda non ci sarà sperando in un recupero più rapido, e su Childress valuteremo la situazione all’ultimo momento – conferma Stefano Pillastrini – Nonostante tutto però partiamo per giocarci le nostre carte; male che vada perderemo come tutti gli altri, ma dal punto di vista della responsabilità sfidare i pluricampioni in carica dà grandi stimoli e siamo decisi a giocare una bella partita». Allo stato attuale dunque il "bastone del comando" in regia lo avrà in mano l’ultimo arrivato Reynolds, anche se il coach romagnolo confida in un recupero dell’ultima ora da parte di Childress: «La mia convinzione personale è che alla fine Randy ci sarà, ma al di là dei nostri problemi di organico la vera difficoltà è quella di trovarci di fronte un’avversaria del valore di Siena. Sappiamo che per battere la MPS sul suo campo servirebbe una partita perfetta, ma partiamo decisi per cercare l’impresa, quantomeno decisi ad imparare dalla sfida contro la miglior squadra d’Italia». L’obiettivo della Cimberio è quantomeno quello di non farsi travolgere dallo schiacciasassi biancoverde come in occasione del torneo precampionato di Castelfiorentino (finì 90-47 per Siena dopo il più 32 di metà gara): «Sfidando una squadra che difensivamente va ad un ritmo doppio delle altre e ha un atletismo non paragonabile a quello delle concorrenti italiane il rischio è quello di finire travolti dai contropiedi toscani. Da parte siamo decisi ad evitare il ruolo di "vittime sacrificali" e provare a competere con la MPS cercando di fare del nostro meglio per metterla in difficoltà. In settimana abbiamo lavorato sul solito copione, mettendo comunque un’attenzione particolare sulle situazioni indispensabili per evitare di esaltare le qualità dei toscani: da evitare soprattutto palle perse e contropiedi subiti, aspetti sui quali comunque dobbiamo migliorare ma giocando contro i migliori del lotto potremo verificare fino a che punto siamo competitivi». Link to comment Share on other sites More sharing options...
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