Vedi Napoli e poi... vinci!

[Lucaweb]

di Giuseppe Sciascia

Ghiotta occasione da cogliere per la Cimberio sul campo del fanalino di coda Napoli: dopo l’onorevole sconfitta esterna di Siena, la formazione di Pillastrini andrà in cerca di punti sul parquet del PalaBarbuto (ore 18,15) per tenere stabilmente le distanze dalla zona-salvezza. Quella di stasera in Campania è una tappa pressochè obbligata per Varese, che vuole rimpinguare il suo già brillante ruolino di marcia esterno (4 punti in 4 gare grazie ai raid di Montegranaro e Treviso) facendo bottino pieno anche sul campo dell’ultima della classe Martos, ancora senza vittorie all’attivo in 9 gare di campionato e addirittura "sottozero" in graduatoria a causa di una penalizzazione per motivi amministrativi che risale ancora alla precedente era-Rieti.

Dopo tanti problemi di organico la compagine biancorossa si presenterà finalmente al gran completo, avendo recuperato al meglio capitan Galanda e potendo schierare un Jobey Thomas pimpante negli ultimi allenamenti; ampia facoltà di scelta dunque per Pillastrini, che potrà pescare a piene mani nelle pieghe di un organico rivelatosi assai profondo col passare del tempo. Sulla carta Varese si presenta in condizioni fisiche e tecniche ottimali - visti anche i progressi tangibili compiuti nelle ultime tre gare sul piano del gioco e della pericolosità offensiva - ad una partita che nasconde comunque qualche insidia a livello mentale. Pur con elementi importanti come Morandais (a Napoli – pur nell’era Maione – dal 2005 al 2007) e Reynolds (ingaggiato dalla NSB durante l’estate ma poi uscito di scena nel precampionato) animati da motivazioni forti a livello personale, dopo la brillante resistenza opposta nei confronti di Siena il rischio è quello di affrontare con un pizzico di sufficienza una partita che alla vigilia pare scontata nel pronostico.

Inoltre il clima da ultima spiaggia che aleggia sul fronte partenopeo potrebbe dare una spinta motivazionale importante ai padroni di casa, che proprio per l’occasione faranno esordire Travis Best, ultimo acquisto di una lunga serie di "tesseramenti suppletivi" (ben 6 le aggiunte in corsa rispetto al roster che aveva iniziato la preparazione a fine agosto), chiamato a garantire esperienza e leadership nel ruolo nevralgico di playmaker. Il 37enne regista allenato per un mese da Pillastrini alla Virtus Bologna è l’ultima carta giocata dalla società campana per dare vigore ad un roster in cui non mancano gli elementi interessanti: sul perimetro il tiratore Jones (veterano di lungo corso NBA) e i duttili Tsaldaris e Skele avrebbero anche punti nelle mani, mentre sotto canestro il massiccio Traylor sa farsi rispettare pur con un’autonomia piuttosto ridotta.

Ma sinora la formazione guidata da Federico Pasquini (promosso in corsa dopo l’addio a Franco Marcelletti) non ha mai mostrato solidità tecnica e tenuta atletica, condizionata anche dalle numerose vicissitudini "ambientali" che rendono decisamente negativo il bilancio dell’operazione estiva di trasferimento dell’attività da Rieti a Napoli. Il "trapianto" sotto il Vesuvio della società di Gaetano Papalia non ha riscosso molto calore dai tifosi partenopei, che vista la situazione critica hanno annunciato un’iniziativa di protesta (ingresso al palasport ritardato di 5 minuti); nel clima generale piuttosto complicato una ulteriore sconfitta azzererebbe virtualmente le già ridotte chances di salvezza della formazione partenopea, che spera nell’effetto-Best per trovare una quadratura del cerchio sinora piuttosto problematica (la Martos vanta l’ultimo attacco della serie A a soli 57,9 punti di media-partita).

Alla Cimberio il compito di stroncare sul nascere le speranze dei padroni di casa con un impatto aggressivo, cercando di imporre la sua coralità ben rodata di fronte al cantiere tuttora aperto della squadra di Pasquini, che denota limiti precisi sul piano atletico e della solidità sotto i tabelloni. Finora Varese non ha "bucato" in nessuna occasione l’approccio mentale alla partita o all’avversario di turno: farlo stasera sarebbe decisamente grave, visto che finora tutti sono "passati alla cassa" contro Napoli…