Ora Varese deve fare quadrato

[Lucaweb]

(G.S.) - Primo vero momento difficile della stagione per una Cimberio che tra infortuni, penalizzazioni e forma precaria di alcuni "veterani" sta accusando un piccolo "riflusso" dopo i primi due mesi complessivamente al di sopra delle aspettative. Senza cambi affidabili per Childress, con Thomas "gestito" da metà settembre e Galanda ancora da riportare al massimo della forma dopo un mese travagliatissimo, Varese fatica ad imporre le sue certezze tecniche nel momento in cui è costretta a mutare nuovamente pelle ed organico per un problema fisico ad un suo giocatore importante.

Situazione contingente che coach Pillastrini è certissimo di poter superare con la solita ricetta "lavoro più lavoro"; ma per evitare pericolose spirali depressive serve assolutamente evitare il "sensazionalismo autolesionista" di chi vuol buttare via il bambino con l’acqua sporca. In fondo la Cimberio dei primi due mesi - pur costretta al cambio Slay per Tusek e Reynolds - aveva ampiamente dimostrato di poter reggere il passo della serie A, e se ora la situazione tecnica e fisica non è delle migliori, gli attuali "timonieri" - in via Sanvito e sul parquet di Masnago - hanno già dimostrato di avere il "polso" della situazione per risolvere i guai attuali, che per quanto preoccupanti sembrano oggettivamente "contingenti" e non strutturali come accadde due anni fa.

Che quella fosse una squadra - ma soprattutto un gruppo - malato all’interno era stato evidente fin dagli inizi della stagione; la Cimberio versione 2009/2010 sembra lontana anni luce da quei veleni, ma proprio in questo momento di difficoltà serve che tutte le componenti del "sistema-Varese" facciano quadrato senza cercare alibi o scusanti per invertire un trend negativo ma non certo irreversibile. In fondo, al di là delle 5 vittorie ottenute sul campo nelle prime 10 gare di campionato, l’obiettivo stagionale della truppa di Pillastrini era quello di centrare la salvezza; sotto questo profilo la classifica parla ancora a favore dei biancorossi, che sono comunque pronti a sudarsi la permanenza in serie A secondo quanto preventivato alla vigilia.