Passera verso l’addio, se ne va anche Zahariev

[Lucaweb]

(G.S.) - Esaurito ormai definitivamente il capitolo del mercato in entrata, ora la Cimberio apre quello... in uscita con lo svuotamento progressivo dell’infermeria che dovrebbe consentire alla società biancorossa di avere meno esigenze "numeriche" in allenamento, dando la possibilità al cassiere di alleggerire il monte-stipendi nei prossimi mesi.

Le partenze più imminenti sembrano riguardare Marco Passera e Hristo Zahariev: il play di Casciago è finalmente tornato in palestra (per ora col preparatore, ma nel giro di una settimana potrebbe rientrare in gruppo) dopo oltre due mesi di calvario per un’ernia cervicale che lo aveva condizionato anche nelle ultime esibizioni incolori prima dell’arrivo di J.R. Reynolds.

Ma ora i play dietro a Childress sono addirittura due e dunque è chiaro che per il regista del 1982 non c’è più spazio "tecnico" per potersi mettere in luce; logico dunque pensare che le strade di Varese e Passera possano separarsi nel momento in cui il giocatore sarà completamente ristabilito. «Spero che quando Marco sarà completamente a posto arrivino delle opportunità per lui: al momento da noi proprio non ne vedo...» ammette il g.m. Cecco Vescovi, anche alla luce del fatto che il contratto del giocatore scadrà il prossimo 30 giugno, ed evidentemente l’atleta ex Soresina non fa più parte dei piani futuri del club biancorosso.

Dovrebbe rimanere a Varese invece Lorenzo Gergati, pur "circuito" con insistenza dall’ambiziosa Centrale del Latte Brescia, club emergente della serie A dilettanti che vorrebbe assicurarsi il mancino del 1984 per questo scorcio finale di stagione e per il prossimo anno; ma la società biancorossa non sembra intenzionata a privarsi anche dell’esterno ex Biella («Gergati in uscita? Per adesso sicuramente no» risponde sul tema lo stesso Vescovi), retrocesso in fondo alle rotazioni nelle ultime settimane complice un problema all’alluce del piede sinistro.

Il giovane esterno bulgaro invece partirà per motivi principalmente "regolamentari", essendo infatti il settimo straniero (il regolamento ne concede sei, tre "extra" e tre comunitari) nel roster della Cimberio dopo il rientro di Reynolds e l’innesto di McGrath: la 19enne guardia dovrebbe tornare nel suo paese dove un paio di squadre hanno espresso interesse nei suoi confronti («Stiamo studiando la sistemazione più adatta a lui, se tutto va bene nei prossimi giorni dovrebbe partire» conferma il g.m. varesino).

Zahariev partirebbe comunque soltanto in prestito fino al prossimo 30 giugno, poi resterà nell’orbita varesina che con lui aveva stipulato un accordo "2+1" lo scorso mese di settembre (e il prossimo anno l’atleta del 1990 potrebbe tornare utile vista la possibilità regolamentare con due soli americani e 4 comunitari...).

Sullo sfondo infine c’è sempre il discorso-Slay, al momento però tutt’altro che imminente dato che il ritorno a Varese dell’ala di Nashville - comunque impossibilitato a viaggiare in aereo per almeno 6 settimane - dovrebbe essere previsto attorno al 10 febbraio, e le ipotesi più realistiche circa il suo rientro in campo sono quelle fissate attorno a metà marzo (mancherebbero comunque ancora 8-9 partite alla fine della regular season...). Ma al momento la Cimberio non pensa alle eventuali scelte future sul fronte americano, volendo verificare le condizioni del giocatore al momento dello sbarco in Italia.