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Varese difende il "fortino"


Lucaweb

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di Giuseppe Sciascia

La Cimberio (nella foto in alto il capitano Galanda) prova ad affidarsi al "peso specifico" del fattore-campo. Varese dovrà difendere con le unghie e con i denti la "fortezza-PalaWhirlpool" nella lunga volata salvezza fino al prossimo 16 maggio.

Calendario alla mano, le partite casalinghe sul cammino della formazione biancorossa saranno sette, ossia la metà esatta di quelle mancanti al termine della stagione regolare; considerando la difficoltà assoluta della sfida contro l’imbattuta corazzata Siena (ma è interessante notare che l’unico campo d’Italia sul quale il neo c.t. azzurro Simone Pianigiani non ha mai vinto è quello di Masnago…), per raggiungere la quota-tranquillità potrebbero bastare le rimanenti sei vittorie casalinghe, evitando quei passi falsi interni che nel girone d’andata hanno fatto tribolare parecchio i tifosi varesini.

Alla fine dovrebbero comunque bastare 24 punti per evitare il penultimo posto che conduce in LegAdue; certo però Galanda e soci non dovranno più sbagliare nulla tra le mura amiche, a iniziare dal match di sabato contro Teramo.

D’altra parte però in un campionato così livellato neppure le 7 trasferte mancanti possono essere considerate perse in partenza. In fondo la Cimberio vanta il miglior record esterno tra le formazioni in lotta per la salvezza: i biancorossi hanno già vinto tre volte - Montegranaro e Treviso oltre al "jolly" Napoli - rispetto al solo successo conquistato da Pesaro (a Biella) e Cremona (a Ferrara) e allo "zero al quoto" della Carife (ancora a secco dopo 8 trasferte).

E comunque gli ultimi due viaggi sui campi di Vanoli ed Armani Jeans si sono conclusi in maniera negativa soltanto sul filo di lana, a conferma del fatto che comunque la formazione di Pillastrini sa esprimersi a buon livello anche nella sua "versione-esportazione".

Difendere stabilmente il fattore-campo da qui a fine stagione e pescare qualche jolly lontano da Masnago in serate balisticamente notevoli (nelle tre vittorie esterne la Cimberio ha viaggiato a 87,7 punti col 50% da 3, mentre le cinque sconfitte hanno "fatturato" 65,6 punti col 32% dall’arco) potrebbe consentire ai biancorossi di mantenersi sempre a debita distanza dalla zona calda, senza concentrarsi totalmente sugli scontri diretti (a Ferrara il prossimo 28 marzo c’è da difendere un più 7).

E poi negli scenari futuri c’è ancora da inserire la "variabile-Slay": se il lungo di Nasvhille tornerà dagli Stati Uniti in condizioni tali da essere considerato “abile ed arruolato”, Varese potrebbe avere una carta importante da giocare...

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