Pillastrini pensa a Biella: «Una vittoria cambierebbe le prospettive»

[Lucaweb]

(G.S.) - Torna a viaggiare a passo sicuro tra le mura amiche una Cimberio che celebra nuovamente la solidità del "fortino di Masnago" dopo le 4 sconfitte casalinghe subite nelle prime 11 giornate di campionato. Dopo Cantù e Pesaro anche Teramo ha dovuto sottostare alla "legge del PalaWhirlpool" che la formazione di Pillastrini ha imposto nell’anno solare 2010, anche se per veleggiare definitivamente verso la zona-tranquillità il tecnico biancorosso chiede alla squadra di compiere il salto di qualità anche in trasferta:

«Le quattro sconfitte interne dell’andata sono comunque state compensate dalle tre vittorie esterne, tenendo conto comunque che gli unici a giocare una partita vera a Napoli siamo stati noi - spiega il tecnico romagnolo - Chiaro che siamo soddisfatti del ritorno del fattore-campo come chiave determinante, ma sono convinto che riprendere a vincere lontano da Masnago cambierebbe notevolmente la nostra situazione di classifica: a Cremona e tutto sommato anche a Milano ci siamo andati vicini, ora che in allenamento i ritmi sono cresciuti ci spero...».

Chiara comunque la dipendenza di Varese dalle medie perimetrali per quanto riguarda la produzione dell’attacco e di conseguenza le vittorie: statistiche alla mano le 8 gare vinte sul campo dalla Cimberio hanno fruttato 83 punti segnati di media col 46% da 3, mentre le 9 sconfitte sono maturate a 68 punti col 32% dall’arco. E non è un caso che il "trittico" casalingo della truppa di Pillastrini sia coinciso con tre prove oltre gli 80 punti segnati a suon di triple (10/20 - di cui 8/14 nel primo tempo - contro la Banca Tercas).

Anche in quest’ottica il tecnico romagnolo ha effettuato la scelta di alzare i ritmi di gioco che sabato ha pagato buoni dividendi e che potrà certamente essere riproposta in altre circostanze; intanto le contemporanee sconfitte di Ferrara e Cremona danno ulteriore risalto al successo contro gli abruzzesi ponendo attualmente Varese a distanza "numerica" più vicina alla zona-playoff che alla zona-salvezza (quattro punti dall’ottavo posto ma sei dal quindicesimo).

Ma a 13 giornate dal termine il cammino è ancora lunghissimo e Pillastrini rifugge calcoli e tabelle guardando già verso il match di domenica a Biella, avversaria certamente assetata di punti dopo le ultime tre sconfitte consecutive e con l’ultimo arrivato Guillermo Diaz certamente più inserito nei giochi vista la settimana piena di allenamenti (ieri all’esordio a Bologna 6 punti con 2/6 al tiro in 22’ per l’ex compagno di Randy Childress a Caserta):

«La situazione è ancora da definire: in ottica salvezza siamo in una condizione favorevole anche se non possiamo certo rilassarci, mentre guardando verso i playoff siamo decisamnete più lontani - afferma Pillastrini - Ma questo campionato tremendo è del tutto alieno dalla logica delle tabelle: meglio vivere di partita in partita, quelli contro Teramo sono stati punti importanti anche se sudati ma se riusciremo a fare un colpo a Biella potremo effettuare un bel salto in avanti...».