Guest Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 Di male in peggio... ma continuiamo così.... tra promesse societarie e basket champagne andremo in A2I nomi dei due/tre nuovi coach non mi dicono nulla ... a questo punto per perdere il Pilla preferisco arrivi Pancotto Così poi arrivano anche Allen, Penberthy e probabilmente Wayne Sappleton da pivot.
Guest Stewe Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 E allora prendiamo Baiesi come Gm e facciamo allenare la squadra a Vescovi.
sertar Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 Avellino con Sacchetti sarebbe arrivata fra le prime 4... Pancotto è riuscito nell'impresa di allenare, peggiorandola, una squadra che andava solo gestita e fatta giocare secondo proprie caratteristiche...
Guest Stewe Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 La sfiga di Avellino è stata infatti quella di partire bene. Se partiva male, si segava l'allenatore e si arrivava dritti ai playoff...
Guest Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 Avellino con Sacchetti sarebbe arrivata fra le prime 4...Pancotto è riuscito nell'impresa di allenare, peggiorandola, una squadra che andava solo gestita e fatta giocare secondo proprie caratteristiche... Verissimo. Infatti alla fine il segreto del successo di una stagione sta proprio li: la società deve scegliere un allenatore adatto alle sue ambizioni ed al suo progetto tecnico, poi nel momento in cui l'ha scelto mettergli a disposizione un organico che possa esaltare le sue specifiche tecniche. Vedi Coldebella con Sacripanti, Vacirca con Frates, Arrigoni con Trinchieri. Sennò è come mettere il diesel nel serbatoio a benzina.
Franz#12 Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 Dovremmo prendere Reggie Theus come allenatore.Quello che indicò al buon Virginio il posto giusto dove baciarlo... ... E fanculo alla Double B Sacrosanto. Come il commento di Virgus.
ROOSTERS99 Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 Verissimo.Infatti alla fine il segreto del successo di una stagione sta proprio li: la società deve scegliere un allenatore adatto alle sue ambizioni ed al suo progetto tecnico, poi nel momento in cui l'ha scelto mettergli a disposizione un organico che possa esaltare le sue specifiche tecniche. Vedi Coldebella con Sacripanti, Vacirca con Frates, Arrigoni con Trinchieri. Sennò è come mettere il diesel nel serbatoio a benzina. Sacrosante parole, ma quindi come "leggi" tu l' attuale situazione nostra ?
Guest Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 Sacrosante parole, ma quindi come "leggi" tu l' attuale situazione nostra ? Spero che si procederà in tal senso. Quest'anno, per molti ma comunque validi motivi, l'assunto non è stato rispettato al 100 per cento.
ROOSTERS99 Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 Spero che si procederà in tal senso.Quest'anno, per molti ma comunque validi motivi, l'assunto non è stato rispettato al 100 per cento. Io sono molto, molto preoccupato, pero' é giusto stare a vedere che succede.
Mangusta Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 La possibilità di avere Sacchetti allenatore mi spaventa molto...molto...molto...però non possiamo fare niente se non aspettare e vedere che squadra verrà costruita...personalmente avrei preferito avere Jurij Zdovc
Giobbo Posted May 31, 2010 Posted May 31, 2010 Qualcuno potrebbe scrivere un piccolo riassunto dell'articolo della Prealpina che avete citato? Non ho avuto modo di leggerlo.
Ponchiaz Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 Scusate, ma a me pare dall'articolo che la scelta del coach sia L'ULTIMO dei nostri attuali problemi. Se non troviamo i soldi temo che Cecco dovra' discutere con la Marisa del buyout di coach Royalfiled dalla AS Fidanken. Altro che Sacchetti.
Guest Paul The Rock Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 Scusate, ma a me pare dall'articolo che la scelta del coach sia L'ULTIMO dei nostri attuali problemi. Se non troviamo i soldi temo che Cecco dovra' discutere con la Marisa del buyout di coach Royalfiled dalla AS Fidanken. Altro che Sacchetti. Coach Realfield non si tocca!!! O meglio, vediamo quando sono disposti a pagare... :nono[1]:
Silver Surfer Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 Verissimo.Infatti alla fine il segreto del successo di una stagione sta proprio li: la società deve scegliere un allenatore adatto alle sue ambizioni ed al suo progetto tecnico, poi nel momento in cui l'ha scelto mettergli a disposizione un organico che possa esaltare le sue specifiche tecniche. Vedi Coldebella con Sacripanti, Vacirca con Frates, Arrigoni con Trinchieri. Sennò è come mettere il diesel nel serbatoio a benzina. Ovviamente parole da incorniciare. Ammesso e non concesso che il coach della Varese dell'anno 2010/11 sia uno tra Sacchetti o Cavina: mi pare che il 1° sia più gestore che costruttore, e che abbisogni di squadra con QI cestistico elevato, ma anche con atleti in grado di creare dall'estemporaneità, a differenza del 2° che rientrerebbe maggiormente nel clichè dell'allenatore che lavora in palestra e preferisce giocatori-da-sistema...sbaglio? Se così fosse, con Sacchetti si renderebbe necessario un play ed un'ala-guardia adeguati alla causa...concordate? Tutto qs. al netto di: - sopravvivenza; - budget da sopravvivenza; - budget al contrario assolutamente adeguato ad un Campionato di buon livello (tenendo conto che la maggioranza delle squadre dovrebbe attestarsi su riduzioni di budget di almeno il 30%...).
Guest Stewe Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 Ovviamente parole da incorniciare.Ammesso e non concesso che il coach della Varese dell'anno 2010/11 sia uno tra Sacchetti o Cavina: mi pare che il 1° sia più gestore che costruttore, e che abbisogni di squadra con QI cestistico elevato, ma anche con atleti in grado di creare dall'estemporaneità, a differenza del 2° che rientrerebbe maggiormente nel clichè dell'allenatore che lavora in palestra e preferisce giocatori-da-sistema...sbaglio? Se così fosse, con Sacchetti si renderebbe necessario un play ed un'ala-guardia adeguati alla causa...concordate? Tutto qs. al netto di: - sopravvivenza; - budget da sopravvivenza; - budget al contrario assolutamente adeguato ad un Campionato di buon livello (tenendo conto che la maggioranza delle squadre dovrebbe attestarsi su riduzioni di budget di almeno il 30%...). Chi ridurrà il budget? Mi sembra che quelle sul fondo della zona playoff (Avellino - Benetton) rilanceranno pesantemente. Le altre non molleranno. Io la Varese di Sacchetti la immagino così Rowe - Phil Goss - Thomas - Cotani - Galanda Tony Binetti - Mian - Ganeto - Martinoni - Hubalek
Guest Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 Chi ridurrà il budget?Mi sembra che quelle sul fondo della zona playoff (Avellino - Benetton) rilanceranno pesantemente. Le altre non molleranno. Io la Varese di Sacchetti la immagino così Rowe - Phil Goss - Thomas - Cotani - Galanda Tony Binetti - Mian - Ganeto - Martinoni - Hubalek Biella riduce parecchio Pesaro riduce parecchio Teramo riduce Montegranaro riduce Piuttosto chi sale dalla L2 spenderà a profusione, ma l'asse dirigenza-allenatore non mi pare una garanzia.
Guest Stewe Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 La Varese di Cavina partirebbe da una mossa. Fuori Cotani. Dentro Dordei (che in qualche modo va portato) Un po' come se arrivasse Lardo... Che fa sempre rima con Fajardo
Guest Stewe Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 (edited) Biella riduce parecchioPesaro riduce parecchio Teramo riduce Montegranaro riduce Piuttosto chi sale dalla L2 spenderà a profusione, ma l'asse dirigenza-allenatore non mi pare una garanzia. Non mi sembrano nomi di squadre incoraggianti... Considerando che una è finita dietro Varese, 3 più o meno pari. La forbice dalla zona playoff (perchè bene o male è lì che bisogna arrivare) non si riduce mantenendo lo stesso monte salari (considerando che da quello che si capisce anche Varese stringerà la cinghia...) Edited June 1, 2010 by Stewe
sertar Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 (edited) La Varese di Cavina partirebbe da una mossa.Fuori Cotani. Dentro Dordei (che in qualche modo va portato) Un po' come se arrivasse Lardo... Che fa sempre rima con Fajardo Idolissimo per la folla come Cotani però con qualche movimento offensivo in più... Cavina però non è "integralissimo" , ha dimostrato di sapersi adattare a tutti i QI cestistici. Edited June 1, 2010 by sertar
Mangusta Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 Io non sono così convinto che molte squadre abbatteranno così tanto ( 30 %...) il loro budget...da dove vi arrivano tutte queste certezze ? E' vero, forse, che adesso tutti affermano di ridurre i budget ma questa è ampiamente una strategia già vista per avere aiuti di vario genere dalle isitituzioni...
MarkBuford Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 Chi ridurrà il budget?Mi sembra che quelle sul fondo della zona playoff (Avellino - Benetton) rilanceranno pesantemente. Le altre non molleranno. Io la Varese di Sacchetti la immagino così Rowe - Phil Goss - Thomas - Cotani - Galanda Tony Binetti - Mian - Ganeto - Martinoni - Hubalek Pronta pronta per la Lega2 L'anno prossimo non sarà ridotto anche il numero di passaportati? Magari giocatori come Viggiano, Lauwers & co che quest'anno viaggiavano su cifre improponibili potrebbero diventare appetibili anche per Varese. In ogni caso con il gioco di Sacchetti non avrebbe senso tenere Cotani. Il Meo gioca a farne uno più degli altri, non a subirne uno di meno. Binetti meglio di Gergati?
MarkBuford Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 Io non sono così convinto che molte squadre abbatteranno così tanto ( 30 %...) il loro budget...da dove vi arrivano tutte queste certezze ? E' vero, forse, che adesso tutti affermano di ridurre i budget ma questa è ampiamente una strategia già vista per avere aiuti di vario genere dalle isitituzioni... Pare che nella manovra, tra gli altri tagli, sia anche previsto il divieto per gli enti locali di sponsorizzare società sportive. Magari poi si troveranno gli escamotages (tipo sponsorizzazioni dall'azienda dei trasporti o da quella del gas), ma messa così è sicuramente un bel colpo, soprattutto per le squadre del sud.
Virgus Posted June 1, 2010 Author Posted June 1, 2010 Pronta pronta per la Lega2 L'anno prossimo non sarà ridotto anche il numero di passaportati? Magari giocatori come Viggiano, Lauwers & co che quest'anno viaggiavano su cifre improponibili potrebbero diventare appetibili anche per Varese. In ogni caso con il gioco di Sacchetti non avrebbe senso tenere Cotani. Il Meo gioca a farne uno più degli altri, non a subirne uno di meno. Binetti meglio di Gergati? Bhà . Imho Cotani con il Meo avrebbe , non pochi , minuti da 5 .
Guest Stewe Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 Bhà .Imho Cotani con il Meo avrebbe , non pochi , minuti da 5 . Cotani è bravissimo a correre. Sa anche spingere il contropiede. Se non è un 4 titolare "da corsa" lui, non esistono i 4 da corsa...
Ginfre Posted June 1, 2010 Posted June 1, 2010 http://www.pallacanestrovarese.it/index.ph...a&Itemid=40 SETTIMANA DECISIVA PER IL FUTURO DI VARESE Entra nella settimana decisiva la "battaglia del grano" per la svolta societaria di una Pallacanestro Varese pronta a giocare una partita ancor più importante rispetto allo "spareggio-salvezza" sul campo vinto qualche settimana fa contro Cremona. Il quadro della situazione in casa biancorossa si potrebbe riassumere rapidamente citando il garibaldino "Qui si fa l'Italia,,.o si muore": le prime scadenze burocratiche e federali sono quasi alle porte, e l'alternativa al progetto "consortile" - tra nuovi soci e sponsor - sembra essere tutta da mettere a fuoco, considerando che stavolta la famiglia Castiglioni non pare più disposta a reggere da sola il peso dei conti del club (anche quest'anno si arriverà ad un paio di milioni di euro da ripianare da parte della proprietà) e che in mancanza di certezze sul fronte del nuovo corso potrebbe davvero esserci la possibilità di allestire una squadra "di minima" col rischio di perdere anche qualche sponsor (di sicuro sarebbe difficile coinvolgere Renzo Cimberio in un progetto votato alla sopravvivenza stretta), L'allarmismo è comunque prematuro, dato che comunque in società si sta lavorando alacremente per cercare di dare un seguito concreto alle numerose aperture, promesse e segnali positivi raccolti in questi mesi a supporto dell'ipotesi del nuovo corso: qualcosa sta maturando, e se nei prossimi giorni arriveranno a compimento altri "colpi" modello Sisal si potrà programmare un futuro finalmente solido per il club di via Sanvito, «Stiamo continuando a lavorare, anche questa settimana sono previsti incontri importanti e l'auspicio è che nel giro di una decina di giorni si possa arrivare a dei ricontri concreti sul piano economico - conferma il GM Cecco Vescovi - L'interesse per il progetto c'è, ma adesso bisogna stringere per arrivare a dei numeri concreti e questo è sicuramente il momento più difficoltoso. L'auspicio sarebbe quello di confermare il budget della stagione 2009/2010: sarebbe a mio avviso già un ottimo risultato perchè da quel che si sente molte società ridurranno le spese il prossimo anno, e partendo da quella base si potrebbe programmare qualcosa solido». La nascita del consorzio rappresenterebbe certamente una svolta innovativa sul piano della forma societaria con un "azionariato diffuso" che potrebbe ampliarsi col passare del tempo (la Firn Credit - ossia la società che sta occupandosi concretamente del progetto - ha avuto mandato di operare per due anni sull'aspetto della ricerca di nuovi soci). Ma nell'ambito della raccolta risorse un ruolo preponderante pare destinato nuovamente alle sponsorizzazioni "nude e crude": «L'opera prosegue su due piani tra la ricerca di nuovi soci e sponsor: il consorzio avrebbe una formula molto allargata sul territorio, ma pur considerando molto importante il suo avvio per le possibilità future che ci garantirebbe se lo sviluppo del progetto dovesse proseguire come speriamo, al momento attuale la partenza non sarebbe basata su grosse cifre che ci permetterebbero di contare solo su quelle entrate. La fetta maggiore delle risorse sarebbe garantita dalle sponsorizzazioni, e sicuramente contiamo di allargare le entrate sotto quel profilo per raggiungere la cifra prefissata per programmare la stagione ventura». Nel frattempo comunque i professionisti del settore sono al lavoro sull'aspetto burocratico, e la bozza del progetto "consortile" è già al vaglio degli avvocati della Fip che dovranno verificare la documentazione e richiedere eventuali integrazioni; evoluzioni pratiche che diventeranno "operative" nel momento in cui ci saranno certezze per far partire il progetto e dare il via allo "scorporo" della Pallacanestro Varese dalle società inserite nella holding Casti Group, Chiaro però che l'attesa degli eventi non potrà durare ancora molto: entro 10 o al massimo 15 giorni bisognerà tirare le somme valutando l'entità delle risorse raccolte e capire se ci saranno le condizioni per far nascere il consorzio, dovendo poi iniziare la trafila di iscrizione al campionato e permanenza nella Lega Basket. Tutto il resto passa in secondo piano, anche se è chiaro ed evidente che lo "stallo" economico potrebbe riflettersi negativamente sulla situazione dell'area tecnica, dove la permanenza di Stefano Pillastrini pare sempre più improbabile. Ma al momento - più che ad allenatore e giocatori - servono risorse, tra soci e sponsor: senza queste certezze si navigherà a vista in acque piuttosto pericolose...
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