Jump to content

Recommended Posts

Posted
Recuperare un po di $$$$ dando via Cotani ora?

Potrebbero tornare utili a campionato in corso.....

Il fatto è che ci potrebbe tornare utile lui se solo si tirasse un po' insieme...

  • Replies 2.5k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Posted

l'acquisto di slay è sintomo di mancanza di palle da parte della società.

dopo che ci ha presi per il culo mezz'estate rifiutandosi di firmare noi lo accogliamo a braccia aperte, tra l'altro prendiamo uno che l'anno scorso dopo l'operazione si è abbuffato di ciambelle e si è presentato in modalità homer simpson!

per non parlare poi del fatto che si era deciso di puntare su un difensore più che su un atttacante, perchè c'era bisogno di stoppate e rimbalzi più che di punti.

avevamo una società priva di palle e incoerente prima e l'abbiamo anche ora...nulla è cambiato...

Posted (edited)

Quello che manca è uno come questo, nient'altro:

b02.jpg

Perchè comunque vada ad alcuni non va mai bene: quando si prende un giocatore che per certo sa giocare a pallacanestro non va bene, perchè è stato già visto e la società non ha le palle; invece quando la società usa le palle e prova pescare nel sommerso pesca 9 volte su 10 male non va bene, perchè la scommessa è una pippa ed era meglio andare sul sicuro piuttosto che prendere uno a caso.

Un pò di coerenza non guasterebbe.

Edited by Giobbo
Posted
Quello che manca è uno come questo, nient'altro:

b02.jpg

Perchè comunque vada ad alcuni non va mai bene: quando si prende un giocatore che per certo sa giocare a pallacanestro non va bene, perchè è stato già visto e la società non ha le palle; invece quando la società usa le palle e prova pescare nel sommerso pesca 9 volte su 10 male non va bene, perchè la scommessa è una pippa ed era meglio andare sul sicuro piuttosto che prendere uno a caso.

Un pò di coerenza non guasterebbe.

come fai a parlare di coerenza se rispondi a 2 messaggi di due persone che hanno detto 2 cose diametralmente opposte???

ognuno dev'essere coerente con quello che dice, non con quello che dice l'altro!

detto questo, scelgo la linea della coerenza:

la società dopo essere stata sfanculeggiata dagli agenti di Slay, l'ha ripreso correndogli dietro come un cagnolino...nonostante non c'azzecchi nulla con le caratteristiche richieste...

quindi per me sono senza palle e pure incoerenti.

Posted

Mia lettura della vicenda (che denota senz'altro qualche grave pecca gestionale): trattativa con Slay che, tutto considerato, andrebbe bene alla società se avesse richieste economiche contenute; il giocatore alza la posta e la società, come la volpe di Esopo, ritiene che serva un difensore e rimbalzista e non un attaccante (ché comprare un simil-Slay, a prezzi inferiori di quelli richiesti dal nostro, migliore di Ron Ron non è mica tanto facile); si parte alla ricerca di un saltatore, illudendosi ce ne sia a mazzi che vengon via gratis; nonostante le mille segnalazioni di Silver Surfer, si opta per James Thomas (che salta come me: ovvero altezze che si misurano in micron) e difende poco più di un telepass; quando ci si rende conto che forse è l'uomo sbagliato al posto sbagliato, si interroga la Sibilla Cumana che avvisa che il ginocchio si romperà il 30 febbraio 2011; si corre ai ripari e si libera Thomas - che migra in Turchia - per cercare un giovinotto sano e pimpante; a prezzo di saldo vien via uno che da due mesi pratica solo sport sulla playstation (e sarebbe il meno, se non avesse un menisco in un barattolo sul comodino) e impieghiamo un mese ad accorgerci che non è né tanto sano né tanto capace; a questo punto, dopo aver atteso il calo dei prezzi, poi visto che le scelte diventavano poche, quindi che i prezzi stavano risalendo, ed infine che la stagione è alle porte, ci si accorge che il buon Slay è disponibile: tutti felici e contenti, si riparte dal punto d'origine.

Nel mezzo, qualche scelta divenuta ora un po' poco compatibile.

E il quintetto sarà Rannikko Goss Thomas Kangur Slay...

Posted
Perchè comunque vada ad alcuni non va mai bene

Un pò di coerenza non guasterebbe.

Mettiamo un po' d'ordine.

Ad alcuni non va' mai bene perche' la societa' non e' coerente.

Si prende Collins, gli si affianca Fajardo perche' si spera di recuperare Collins, dopo circa due settimane si pensa a Slay per sostituire Collins mentre Recalcati dichiara che a Slay l'opportunita' e' gia' stata data e in piu' non e' il tipo di giocatore che vorrebbe allenare, comevolevasidimostrare arriva Slay.

Poi gli incoerenti sono quelli che si sono spippettati davanti alle dichiarazioni " Il pezzo forte sara' il pivot!" ????

Se il buongiorno si vede dal mattino, io vedo le stesse mosse astute degli anni passati, al netto ( e lo ripeto) che questa squadra possa arrivare alla salvezza ( quando con un po' piu' d' astuzia si potrebbero sognare i play off).

Amen, fratelli, contenti voi....

Posted

Il Tiratore ha ben focalizzato l' evolversi della situazione , IMHO.

Io mi permetto solo di aggiungere : quando è arrivato Collins ? Quanto ci è voluto per capire che Collins non ha fatto riabilitazione ? Collins non è stato fermo 15 gg durante la preparazione proprrio per i postumi dell'operazione al ginocchio ? Quanta caxxo di riabilitazione bisogna fare per un menisco , al netto che P. Zurbriggen 25 anni fa vinse un mondiale 15 gg dopo l'operazione ???

Non è che , forse , ma forse , Collins è un pippone e si taglia perchè manifestamente impresentabile ? Ed allora , io mi domando, che caxxo l'abbiam preso a fare ???

E comunque , Roberto ha ragione !

Posted
Ad alcuni non va' mai bene perche' la societa' non e' coerente.

...

Amen, fratelli, contenti voi....

Cotani è da tagliare per la società o è un invenzione del forum?

Chi difende?

Posted
come fai a parlare di coerenza se rispondi a 2 messaggi di due persone che hanno detto 2 cose diametralmente opposte???

ognuno dev'essere coerente con quello che dice, non con quello che dice l'altro!

detto questo, scelgo la linea della coerenza:

la società dopo essere stata sfanculeggiata dagli agenti di Slay, l'ha ripreso correndogli dietro come un cagnolino...nonostante non c'azzecchi nulla con le caratteristiche richieste...

quindi per me sono senza palle e pure incoerenti.

non è andata proprio cosi' ma tant'è.....

Posted
C'è scetticismo, però una squadra che si schiera con...

Rannikko

Goss (Thomas)

kangur (Righetti)

Slay

fajardo (Galanda)

...schifissimo non fa, sempre ricordando che dovrà giocare il campionato italiano.

aggiungo che magari in difesa non saremo dei fenomeni (e comunque la difesa è allenabile e fatta di volontà) ma in attacco qualche punticino nelle mani lo abbiamo (e tocca anche agli avversari difendere su di noi)

Posted
Quello che manca è uno come questo, nient'altro:

b02.jpg

Perchè comunque vada ad alcuni non va mai bene: quando si prende un giocatore che per certo sa giocare a pallacanestro non va bene, perchè è stato già visto e la società non ha le palle; invece quando la società usa le palle e prova pescare nel sommerso pesca 9 volte su 10 male non va bene, perchè la scommessa è una pippa ed era meglio andare sul sicuro piuttosto che prendere uno a caso.

Un pò di coerenza non guasterebbe.

Di questo ce n'è solo uno... ahimè...

Posted
Beh, però almeno un altro paio hanno fatto bene negli ultimi anni oltre a lui...

Grazie, leggevano i tuoi post su varesefansbasket...... :P:D

Posted
Dicci, dicci.... com'e' andata..?

mi pare (che poi è quallo che ha detto Recalcati nell'intervista su Varesenews tv) che siano stati gli agenti di slay a richiamare varese per riproporre il loro assistito, non il contrario....

Posted
Beh, però almeno un altro paio hanno fatto bene negli ultimi anni oltre a lui...

certo, ma lui ha un piu' che decennale score positivo...

Posted
Di questo ce n'è solo uno... ahimè...

Certo, ma da lui "al sub che si tuffa senza sputare sulla maschera" cit. :D , la forbice e' ampia....

Posted
come fai a parlare di coerenza se rispondi a 2 messaggi di due persone che hanno detto 2 cose diametralmente opposte???

ognuno dev'essere coerente con quello che dice, non con quello che dice l'altro!

detto questo, scelgo la linea della coerenza:

la società dopo essere stata sfanculeggiata dagli agenti di Slay, l'ha ripreso correndogli dietro come un cagnolino...nonostante non c'azzecchi nulla con le caratteristiche richieste...

quindi per me sono senza palle e pure incoerenti.

Ti quoto appieno!!!

Posted
mi pare (che poi è quallo che ha detto Recalcati nell'intervista su Varesenews tv) che siano stati gli agenti di slay a richiamare varese per riproporre il loro assistito, non il contrario....

Forse perche' sapevano della nostra ormai assodata consuetudine ai ritorni di fiamma.

Ritorni di fiamma che il piu' delle volte ci hanno ustionato.

Posted
Forse perche' sapevano della nostra ormai assodata consuetudine ai ritorni di fiamma.

Ritorni di fiamma che il piu' delle volte ci hanno ustionato.

Ah, ecco perchè sei sempre abbronzato.... :D

Posted
Dicci, dicci.... com'e' andata..?

Ecco la risposta

Mia lettura della vicenda (che denota senz'altro qualche grave pecca gestionale): trattativa con Slay che, tutto considerato, andrebbe bene alla società se avesse richieste economiche contenute; il giocatore alza la posta e la società, come la volpe di Esopo, ritiene che serva un difensore e rimbalzista e non un attaccante (ché comprare un simil-Slay, a prezzi inferiori di quelli richiesti dal nostro, migliore di Ron Ron non è mica tanto facile); si parte alla ricerca di un saltatore, illudendosi ce ne sia a mazzi che vengon via gratis; nonostante le mille segnalazioni di Silver Surfer, si opta per James Thomas (che salta come me: ovvero altezze che si misurano in micron) e difende poco più di un telepass; quando ci si rende conto che forse è l'uomo sbagliato al posto sbagliato, si interroga la Sibilla Cumana che avvisa che il ginocchio si romperà il 30 febbraio 2011; si corre ai ripari e si libera Thomas - che migra in Turchia - per cercare un giovinotto sano e pimpante; a prezzo di saldo vien via uno che da due mesi pratica solo sport sulla playstation (e sarebbe il meno, se non avesse un menisco in un barattolo sul comodino) e impieghiamo un mese ad accorgerci che non è né tanto sano né tanto capace; a questo punto, dopo aver atteso il calo dei prezzi, poi visto che le scelte diventavano poche, quindi che i prezzi stavano risalendo, ed infine che la stagione è alle porte, ci si accorge che il buon Slay è disponibile: tutti felici e contenti, si riparte dal punto d'origine.

Nel mezzo, qualche scelta divenuta ora un po' poco compatibile.

E il quintetto sarà Rannikko Goss Thomas Kangur Slay...

In aggiunta

Il Tiratore ha ben focalizzato l' evolversi della situazione , IMHO.

Io mi permetto solo di aggiungere : quando è arrivato Collins ? Quanto ci è voluto per capire che Collins non ha fatto riabilitazione ? Collins non è stato fermo 15 gg durante la preparazione proprrio per i postumi dell'operazione al ginocchio ? Quanta caxxo di riabilitazione bisogna fare per un menisco , al netto che P. Zurbriggen 25 anni fa vinse un mondiale 15 gg dopo l'operazione ???

Non è che , forse , ma forse , Collins è un pippone e si taglia perchè manifestamente impresentabile ? Ed allora , io mi domando, che caxxo l'abbiam preso a fare ???

E comunque , Roberto ha ragione !

Confermo che comunque , Roberto ha ragione !

Posted
Mia lettura della vicenda (che denota senz'altro qualche grave pecca gestionale): trattativa con Slay che, tutto considerato, andrebbe bene alla società se avesse richieste economiche contenute; il giocatore alza la posta e la società, come la volpe di Esopo, ritiene che serva un difensore e rimbalzista e non un attaccante (ché comprare un simil-Slay, a prezzi inferiori di quelli richiesti dal nostro, migliore di Ron Ron non è mica tanto facile); si parte alla ricerca di un saltatore, illudendosi ce ne sia a mazzi che vengon via gratis; nonostante le mille segnalazioni di Silver Surfer, si opta per James Thomas (che salta come me: ovvero altezze che si misurano in micron) e difende poco più di un telepass; quando ci si rende conto che forse è l'uomo sbagliato al posto sbagliato, si interroga la Sibilla Cumana che avvisa che il ginocchio si romperà il 30 febbraio 2011; si corre ai ripari e si libera Thomas - che migra in Turchia - per cercare un giovinotto sano e pimpante; a prezzo di saldo vien via uno che da due mesi pratica solo sport sulla playstation (e sarebbe il meno, se non avesse un menisco in un barattolo sul comodino) e impieghiamo un mese ad accorgerci che non è né tanto sano né tanto capace; a questo punto, dopo aver atteso il calo dei prezzi, poi visto che le scelte diventavano poche, quindi che i prezzi stavano risalendo, ed infine che la stagione è alle porte, ci si accorge che il buon Slay è disponibile: tutti felici e contenti, si riparte dal punto d'origine.

Nel mezzo, qualche scelta divenuta ora un po' poco compatibile.

E il quintetto sarà Rannikko Goss Thomas Kangur Slay...

Hai ragione in tutto quello che dici. Quest, secondo me, denota però una PAUROSA SCARSEZZA in seno alla società. Incapacità di prendere decisioni COERENTI con le proprie affermazioni. Speravo che con il consorzio si fossero fatti passi avanti anche in questo senso, ma probabilmente ciò non è avvenuto!

O, poi felice se il campo mi smentirà!! :D

Posted

Da varesenews.it

Basket

Lo scherzo di Vescovi: "Vogliamo la finale"

Presentata a Villa Recalcati la rinnovata Pallacanestro Varese. Consorzio a quota 31 soci. Collins è ormai un ex, si avvicina Slay tra qualche perplessità

Su il sipario, tra dieci giorni si comincia a fare sul serio. E allora la presentazione ufficiale della Pallacanestro Varese andata in scena questa mattina (mercoledì 6 ottobre) a Villa Recalcati è stata una sorta di posizionamento sui blocchi di partenza, prima di una stagione da vivere con il cuore in gola. Il cuore che è anche il simbolo scelto per un'avventura nuova a livello societario, guardata con curiosità anche a livello di LegaBasket vista la gradita presenza del presidente Valentino Renzi (a destra nella foto sotto, con Roberto Cimberio), giunto da Bologna per tenere a battesimo la squadra e il rinnovato club di cui Cecco Vescovi è divenuto il presidente.

BATTUTE E SPERANZE - Villa Recalcati porta con sé una molteplice valenza: il nome richiama fatalmente quello dell'uomo cui è stata delegata la guida tecnica, il Charlie Nazionale richiamato a vestire il biancorosso dopo undici anni dall'ultima volta, quando con lui Varese centrò il decimo titolo. E guarda caso allora fu proprio la sede della Provincia a ospitare la presentazione dei Roosters, in una memorabile giornata in cui Edo Bulgheroni sorprese tutti pronunciando la parola "scudetto" e venne preso per visionario. Un ricordo emerso anche oggi, quando Vescovi ha fatto la battuta («A questo punto, voglio la finale, un piazzamento minore sarebbe un fallimento») e Recalcati è stato al gioco ripensando a quell'estate 1998 («Visto quel che disse allora Bulgheroni, non mi fa impressione la richiesta di Cecco. Però quel giorno c'era la Colombari...»). Scherzi, ci mancherebbe altro, ad alleggerire l'ambiente e a guardare al futuro con serenità: massacrarsi di paure e timori adesso sarebbe solo controproducente, pensare positivo è il primo passo per fare bene. Certo, chi non nasconde le ambizioni è Roberto Cimberio, il main sponsor, che dopo tre anni di emozioni alterne («una retrocessione, una promozione e una salvezza») punta apertamente le speranze verso la zona playoff.

IL CASO DEL PIVOT - Prima però, c'è senz'altro da sistemare qualcosa all'interno della squadra. A Villa Recalcati non si è infatti visto Dwayne Collins, il giovane pivot americano dal ginocchio ballerino che a questo punto è da considerarsi virtualmente tagliato. Si andrà alla transazione con i suoi agenti, con due controparti arrabbiate ma anche coscienti che la cosa migliore è trovare un accordo senza danni. E poi ci sarà da trovare il sostituto: il nome che circola è quello di Ron Slay che continua a non accendere la fantasia di coach Carlo Recalcati. Motivi di costruzione della squadra, sia chiaro, non di preclusione verso un giocatore di sicuro valore («meglio uno buono che un brocco, e Collins brocco non sarebbe» puntualizza l'allenatore); motivi anche di preoccupazione dal punto di vista burocratico. Se Slay sarà lo vedremo nell'immediato futuro, perché di altre strade al momento non se ne percorrono.

QUOTA 31 - L'aspetto nuovo, il cambiamento più evidente rispetto al passato è comunque quello dell'assetto societario. Molti aderenti al consorzio erano presenti in sala a dimostrare la voglia di stare vicino a tecnici e giocatori: ai diciotto fondatori si sono aggiunti come promesso altri nomi fino a toccare quota trentuno (con capofila il presidente del Varese, Rosati), numero destinato a salire ancora. «Altre trattative sono in fase avanzata, il primo obiettivo dei quaranta soci è realizzabile» spiega infatti Michele Lo Nero (nella foto con Dario Galli) a margine di un intervento in cui ha parlato chiaramente di famiglia. «Quella dei Castiglioni va nuovamente ringraziata per quanto ha fatto. Ora ne è nata un'altra, allargata, dove ognuno deve fare il proprio dovere. Una famiglia che ha una casa, Varese, e che qui vuole radicarsi sempre di più». Una casa comune dove, ricordiamolo, c'è sempre posto: agli assenti va ora la prossima mossa.

6/10/2010

Damiano Franzetti sport@varesenews.it

Fonte

Editoriale

La nostra parte

Charlie Recalcati è stato chiaro: «la squadra è di tutti e ognuno faccia la sua parte». La Pallacanestro Varese ha scelto lui per guidare la squadra sul campo. Lo stesso che undici anni fa portò alla vittoria i Roosters. Di quel quintetto facevano parte Gek Galanda e Cecco Vescovi. Oggi sono il capitano e il presidente della nuova società.

Recalcati però ha detto, con altrettanta chiarezza, che ha accettato di tornare a Varese con la volontà di resettare il passato. Ha usato proprio questo verbo sottolineandone le ragioni. Forse è un po' ingeneroso per quello che è stato, ma può essere letto anche in altro modo, più positivo e passionale. C'è la voglia di guardare avanti e non indietro.

"Varese nel cuore" non è solo la pallacanestro giocata in campo, ma uno stile, un metodo perché "la squadra sia davvero di tutti". I giocatori saranno i protagonisti sul campo, la società garantirà il management e la gestione economica. Con loro saranno fondamentali anche la stampa e il tessuto economico e sociale. Insomma un'azione corale per tornare a far divertire e magari anche a vincere. Ci auguriamo che davvero tutti facciano la propria parte e che il consorzio continui a crescere con altre adesioni.

Noi faremo la nostra parte, con il giornale e con altre iniziative editoriali e sul territorio.

Intanto in bocca al lupo a tutti.

6/10/2010 MARCO GIOVANNELLI marco@varesenews.it

Fonte

Basket

Tutti gli uomini del presidente (Vescovi)

L'organigramma completo della Pallacanestro Varese, la squadra e la compagine societaria con i nomi dei nuovi soci

Dopo i profondi mutamenti societari dell'estate appena trascorsa, la Pallacanestro Varese ha cambiato pelle, sia dal punto di vista tecnico sia dal versante societario. Ecco dunque il nuovo volto del club biancorosso, con i nomi e i ruoli di tutti coloro che saranno impegnati in prima persona per la stagione 2010/2011.

Pallacanestro Varese spa

Presidente e general manager: Francesco Vescovi (nella foto)

Cda: Claudio Maria Castiglioni, Stefano Coppa, Vittorio Gandini, Michele Lo Nero, Francesco Vescovi

Team manager: Massimo Ferraiuolo

Direttore sportivo: Mario Oioli

Marketing&Comunicazione: Marco Zamberletti (resp.), Davide Minazzi, Renato Battaioni (fotografo)

Logistica: Raffaella Dematté (resp.), Giancarlo Bottelli, Gianluigi Riva

Magazzino-materiali: Sebastiano Bellomia

Amministrazione: Lorena Pavan

Statistiche: Paolo Salmini

Sponsor

Main sponsor: Cimberio Valve

Top sponsor (di maglia): SuperEnalotto Sisal, AirOne, Casti Group

Sponsor tecnico: Macron

Settore giovanile

Presidente: Ugo D'Antonio

Responsabile: Andrea Meneghin

Coordinatore tecnico: Bruno Bianchi

Segreteria: Aldo Monti.

Area Tecnica

Coach: Carlo Recalcati (foto a lato)

Assistente: Guido Saibene

Scorer-2° ass.: Matteo Jemoli

Medici: Mario Carletti (resp.), Matteo Acquati, Giulio Modesti

Fisioterapista: Claudio Galleani

Preparatori atletici: Marco Armenise (resp.), Emanuele Tibiletti.

Prima Squadra

5 Phil Goss (p/g), 6 Fabio Mian (g), 7 Teemu Rannikko (p), 8 Riccardo Antonelli (a/c), 9 Alex Righetti (a), 10 Giacomo Galanda (c - capitano), 11 Jobey Thomas (g), 12 Diego Fajardo (a/c), 14 Kristjan Kangur (a), 17 Simone Cotani (a)

Under 19 aggregati: Gianmarco Bernardi, Fabio Lenotti, Davide Zattra

Consorzio "Varese nel cuore"

Presidente: Michele Lo Nero

Cda: Claudio Maria Castiglioni, Stefano Coppa, Vittorio Gandini, Michele Lo Nero, Francesco Vescovi

Soci fondatori: Ag. Imm. Gabetti Varese, Ansafin (Gr. Polita), Candura Group, Casti Group, Cipir, Elilombarda, Fim Credit, Fogliani, G. F. (privato), Gruppo Leccese, Hsa-D&A Group, Health Project (Olympus), Albini&Castelli, LC Real Estate, Living is Life, Moskito Design, Petra 19-26, Worldwide Building.

Nuovi soci: Antico Borgo (Tana d'Orso), Farmacia S. Serafino Cuveglio, Farpro Farmacia&Professione, Hdc Holding (Rosati), Bossi Immobiliare, Lasi Lavorazione Sistemi, Multiservizi, Nau Ottica, Some Bread (Panino Giusto), Sviluppo&Trading, Step Consulting, Sunrise Media, Valigeria Bertoni, ZMC Italia.

6/10/2010

sport@varesenews.it

Fonte

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...