Lucaweb Posted June 23, 2010 Share Posted June 23, 2010 (G.S.) - Pallacanestro Varese e Stefano Pillastrini, questo matrimonio s’ha da continuare? Per ora le parti in causa rimandano ogni decisione al momento in cui la matassa societaria si sara sbrogliata in maniera stabile e definitiva. «L’allenatore? Ogni cosa a suo tempo, al momento abbiamo aperte situazioni ben più importanti, inoltre senza certezze legate al budget non ci sono basi sufficienti per impostare discorsi relativi a programmi e prospettive future» conferma Cecco Vescovi, che comunque nei prossimi giorni dovrebbe convocare il coach di Cervia presso gli uffici di via Sanvito per iniziare ad intavolare qualche ipotesi futura. «Al momento sono a casa in attesa di comunicazioni», risponde invece Pillastrini alla domanda relativa a possibili novità da Varese. La proroga di qualche giorno in relazione alla possibilità contrattuale della clausola d’uscita (la scadenza del 30 maggio sarebbe stata posticipata per consentire al club biancorosso di mettere in ordine le sue questioni prioritarie sul fronte societario) sembra però un segnale non del tutto positivo, anche se è chiaro che la Cimberio vorrebbe presentare programmi definiti al suo attuale coach; ma la sensazione è che i rapporti tra le parti si stiano raffreddando, complice probabilmente anche una stagione dove - contrariamente allo scorso anno, quando Varese fece sempre corsa al vertice - sicuramente le situazioni non sono state sempre "idilliache" al di là della solidità del gruppo. E un allenatore come Pillastrini fa pur sempre gola a molti, clausola o non clausola: ad esempio a chi - come Avellino e Cremona - medita di esercitare l’escape per separarsi da Pancotto e Caja, mentre la situazione a Pesaro - soluzione logisticamente gradita dal coach di Cervia - sembra molto più fredda. Ma al di là delle "sirene" per Pillastrini non è ancora chiaro se Varese vuole ancora puntare sul tecnico ex Montegranaro, oppure inaugurare il nuovo corso con un taglio netto col passato, pur rinunciando ad un allenatore che in due anni ha sempre centrato il risultato prefissato dalla società. Nell’ipotesi in cui Varese voglia esplorare a sua volta il mercato ci sono situazioni "ciclicamente" riproposte come quella dell’ex bandiera Meo Sacchetti, già compagno di Vescovi e Ferraiuolo ai tempi della Ranger, oppure vagliando il mercato dei coach "con clausola" (Bechi e Frates, sotto contratto ma con uscita a Biella e Montegranaro). Al momento discorsi non prioritari per il club biancorosso, che però potrebbero diventarlo nel giro di una ventina di giorni... Link to comment Share on other sites More sharing options...
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