Slay, avanti a piccoli passi

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Ma Vescovi ostenta sicurezza sull’esito positivo della vicenda, anche perché alle condizioni attuali quella di Slay sarebbe un’occasione d’oro nel rapporto costo-rendimento, ma a prezzi diversi varrebbe la pena esplorare ulteriormente le disponibilità del mercato: «Se con Slay non ci saranno sorprese cercheremo tre titolari nei ruoli di playmaker, ala piccola e pivot; nessun vincolo sui passaporti, valuteremo la miglior combinazione sondando un mercato comunque ancora ricco di possibilità alternative. Gergati? Dovrà aspettare che si definiscano le altre situazioni sul perimetro ma è un giocatore che conosciamo bene».

Nella fase embrionale del mercato Varese sta comunque prendendo informazioni sui costi di un ampio ventaglio di giocatori; tra i sondaggi più concreti spicca quello effettuato sul conto di Gabriele Ganeto, 23enne guardia-ala prodotto delle giovanili di Biella che lo scorso anno si è messo in luce in LegAdue a Vigevano (11,4 punti e 4,4 rimbalzi col 59% da 2 e il 35% da 3).

Sul giocatore di origine piemontese ci sarebbe comunque l’interessamento anche di Pesaro e Sassari (dove allena Meo Sacchetti, che nel 2007/2008 lo portò in serie A a Capo d’Orlando); la trattativa è ancora embrionale, ma potrebbe decollare la prossima settimana se Varese deciderà di scommettere su di lui.

Magari in coppia con Riste Stefanov, altro giocatore sul quale Varese ha preso informazioni concrete: si tratta di una guardia-ala del 1983 con doppia cittadinanza macedone e bulgara (dunque "Bosman A") affrontato da Carlo Recalcati nelle qualificazioni agli Europei 2008, che ha fatto incetta di titoli nazionali al Lukoil Sofia (lo scorso anno 12,2 punti col 46% da 3).

Giuseppe Sciascia