Lucaweb Posted July 27, 2010 Share Posted July 27, 2010 Sfoglia ancora la margherita del "tormentone-Slay" la Pallacanestro Varese che lavora su due diverse strategie di composizione dell’organico a seconda della decisione dell’atleta statunitense sulla proposta di rinnovo contrattuale ormai da quasi una settimana nelle sue mani. A illustrare lo "stato dell’arte" del mercato biancorosso è il coach Carlo Recalcati: «Stiamo lavorando su diverse opzioni a seconda della risposta che darà Slay: trattandosi di un giocatore con caratteristiche abbastanza particolari la sua decisione condiziona la scelta di coloro che andranno affianciati a lui e Galanda qualora restasse. Se Ron sarà dei nostri cercheremo un lungo dinamico che possa marcare i "numeri 4", ma stiamo comunque lavorando su un ventaglio di alternative nel caso in cui si debba cambiare rotta, tanto che Cecco sta valutando giocatori in tutti i ruoli compreso il suo». Con o senza Slay la società biancorossa sembra comunque decisa a puntare sulla strategia dei 3 americani in quintetto: «La decisione di Slay non condizionerà le strategie regolamentari, l’orientamento sarebbe comunque quello di puntare sul 3+2 perché le nostre valutazioni sul mercato rendono complicato scegliere il 2+4 visti i costi elevati degli europei. Con Slay e Thomas l’idea sarebbe quella di puntare su un play americano, ma stiamo comunque valutando diverse possibilità alternative. Al momento la situazione dei contratti ci lascia ancora mano libera su quasi tutti i fronti; chiaro che la risposta di Ron è uno snodo fondamentale: se il nostro lungo titolare sarà lui, seguiremo una strategia mentre se dovremo cercare altrove, prenderemo strade diverse. E’ un lavoro di incastri e di pazienza nel quale comunque i tempi sono abbastanza ristretti, toccherà alla società valutare quanto tempo dovremo aspettare». La sensazione comunque è che col passare dei giorni la società abbia fretta di avere una risposta definitiva, non essendo disposta ad aspettare settimane e settimane come nelle due estati precedenti con capitan Galanda. Qualche sondaggio alternativo nel reparto lunghi sarebbe già stato effettuato: si parla di un interessamento per la 24enne ala Tyler Smith, ala "iperatletica" capace di creare dal palleggio che dopo 3 anni e mezzo da protagonista a Tennessee (espulso a gennaio per problemi disciplinari) ha chiuso la stagione 2009/2010 in Turchia al Bornova (16,2 punti più 6,8 rimbalzi e 4,1 assist). Al momento non ci sono piste "calde", ma Recalcati considera importantissimo il lavoro di setaccio svolto in questi giorni dal g.m. biancorosso: «E’ fondamentale avere giocatori compatibili tra loro; per ogni tessera che si inserisce nel mosaico si potrà stringere il cerchio ma per ora non abbiamo ancora mosso alcuna pedina. Però in questa decina di giorni Vescovi ha svolto un grosso lavoro sul mercato per individuare i giocatori disponibili che possono interessarci e quali sono i costi; un’opera che sarà utilissima nel momento in cui sbroglieremo la matassa Slay e individueremo la rotta». In attesa dei titolari stranieri (tra americani ed europei), poche le novità sul fronte italiani: al di là dei giovani Mian e Antonelli, torna d’attualità il rinnovo biennale proposto a Cotani, mentre paiono in discesa le quotazioni di Gergati (che potrebbe firmare a breve per Brescia) considerando il sondaggio con l’ex biancorosso Bolzonella; difficile invece l’opzione Ganeto che finirà con ogni probabilità a Milano: «Nell’ottica di allestire una squadra equilibrata cerchiamo anche rinforzi italiani; per il momento il discorso delle conferme è sospeso, quando stringeremo sui titolari capiremo cosa ci serve di più. Nella mia idea vorrei che tutti e tre gli esterni in campo siano in grado di trattare la palla». Giuseppe Sciascia Link to comment Share on other sites More sharing options...
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