Sbarca Thomas, il centro che Varese vorrebbe tenere

[Lucaweb]

(G.S.) – Arriverà stamattina James Thomas, il “centrone” statunitense al quale la Pallacanestro Varese vuole affidare le chiavi dell’area colorata. Prima di mettere “nero su bianco” la società biancorossa vuole comunque avere garanzie assolute sul pieno recupero del giocatore del 1980 dal problema al ginocchio che lo aveva indotto ad interrompere anzitempo il suo rapporto con Teramo (solo 6 partite di campionato lo scorso anno, poi la rescissione contrattuale a metà gennaio).

L’atleta statunitense sosterrà una serie di esami specialistici tra il centro Sirio ed il Campus che serviranno ai medici biancorossi per valutarne le condizioni; domani mattina Thomas sarà a disposizione del preparatore Marco Armenise, che effettuerà alcuni test con il giocatore. Dopo la chiusura anticipata del rapporto con Teramo, il centrone americano si era rimesso in attività tenendosi in forma con la squadra dell’università di Siena, vicina alla sua residenza nella cittadina di Schenectady, nello stato di New York.

Dunque Thomas dovrebbe essere sufficientemente “rodato” e pronto, ma ma vista la sua collocazione nello scacchiere tattico di Recalcati ed i costi elevati dell’operazione (ben lontani comunque dagli 800mila dollari per cui l’ex Portland e Chicago aveva firmato 3 anni fa per la Fortitudo), Varese ha colto al volo l’opportunità di “toccare con mano” il suo stato di forma.

La disponibilità del giocatore di salire sul primo volo e farsi mettere sotto la “lente di ingrandimento” dello staff medico è un segnale che dirigenza e staff tecnico hanno comunque apprezzato, considerandolo come chiara volontà di utilizzare la proposta di Varese come occasione di riscatto dopo un’annata sfortunata. Se i riscontri dei test medici dovessero essere positivi, la firma dello statunitense assumerebbe automaticamente valore ufficiale (in caso contrario il club di via Sanvito ha tempo fino a venerdì prossimo per ritirare l’offerta).

Entro qualche giorno si attende anche la risposta di Teemu Rannikko di fronte alla proposta annuale effettuata dai biancorossi; l'ultimo tassello sarà invece un giovane italiano, dato che Recalcati vorrebbe allungare le rotazioni degli esterni con un giocatore emergente in grado di dare profondità alla panchina tra guardia ed ala piccola. Sfumata la pista Ganeto, l’ex cittì – che oggi sarà a Roma a visionare gli allenamenti della Nazionale Under 18 in cui è impegnato Fabio Mian – sonda tra i “prospetti” visionati nell’ambito dei vari progetti sperimentali condotti alla guida del Settore Squadre Nazionali.

Infine stamattina Cecco Vescovi farà visita a Renzo Cimberio a San Maurizio d’Opaglio per discutere i termini del rinnovo dell’accordo di sponsorizzazione.