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Heytvelt, non v’è certezza


Lucaweb

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(G.S.) - Sempre valida la pista Josh Heytvelt (foto) per la Cimberio che valuta però alternative al 24enne lungo statunitense nell’intento di non rimanere “spiazzata” qualora da Roma arrivassero fumate nere. Il contatto diretto tra Recalcati e Boscia Tanjevic (neo-direttore generale della Lottomatica) ha fatto chiarezza: i capitolini vorrebbero allungare l’accordo annuale già in essere col pivot del 1986 (17,2 punti più 10,5 rimbalzi e 1,2 stoppate in Turchia con l’Oyak Renault) e prestarlo per fargli fare esperienza in Italia in attesa che ottenga la cittadinanza olandese.

Varese sarebbe disposta ad accollarsi il costo complessivo per la stagione 2010/’11 (stimato attorno a 250mila dollari), ma serve attendere che Roma e il giocatore definiscano il nuovo contratto pluriennale, e la cosa potrebbe anche andare per le lunghe. Vista l’importanza del tassello per completare il mosaico, Recalcati ha chiesto alla società di investire tutte le risorse disponibili sul pivot statunitense, rinunciando eventualmente all’ingaggio del giovane esterno italiano per la panchina. Intanto in sede si continua a visionare Dvd per valutare alternative anche meno “stazzate” di Heytvelt: persa l’interessante ala-pivot Tyler Wilkerson (in Israele al Galil Gilboa), sono state prese informazioni sul saltatore Jarvis Varnado (seconda scelta di Miami all’ultimo draft Nba) sondando pure l’ala-pivot Shavlik Randolph che, dopo 4 anni sul fondo delle panchine Nba (Portland, Philadelphia, Miami), potrebbe valutare l’esperienza europea. Intanto l’ex biancorosso Giorgio Boscagin ha firmato per un anno con Teramo.

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