[font=arial][size=4][color=rgb(0,0,0)]Pronto il nuovo consiglio di amministrazione della Pallacanestro Varese dopo l'ufficialità delle dimissioni di Stefano Coppa. I vertici di "Varese nel Cuore" hanno nominato i 5 nuovi membri della governance della società di piazza Monte Grappa che guideranno il club fino al 2019. Oltre al presidente uscente lasciano anche Massimo Cozzi e Vittorio Gandini (altro membro storico del CdA sin dal 2010); a fianco dei confermati Marco Vittorelli, Monica Salvestrin e Fabrizio Fiorini ci saranno Toto Bulgheroni e Riccardo Polinelli. [/color][/size][/font]
[font=arial][size=4][color=rgb(0,0,0)]Il nuovo CdA si riunirà lunedì prossimo per distribuire cariche e deleghe: Vittorelli, presidente di Openjobmetis, sarà con ogni probabilità colui che erediterà la poltrona di Coppa, Salvestrin manterrà l'incarico di vicepresidente, mentre Fiorini - cooptato a febbraio come uomo di raccordo tra consorzio e società - assumerà l'incarico di amministratore delegato mantenendo quello di vicepresidente di "Varese nel Cuore". Ma oltre al ritorno di Polinelli, già consorziato della prima ora con due quote, il nome più eclatante del nuovo CdA è quello di Bulgheroni, figura storica del basket varesino nell'ambito di una vera e propria dinastia con quattro presidenti di tre generazioni. [/color][/size][/font]
[font=arial][size=4][color=rgb(0,0,0)]Il 75enne imprenditore varesino, proprietario della società dal 1981 al 2000 e membro dal 2014 della Italian Basket Hall of Fame, è stato coinvolto nel processo decisionale che ha portato alla scelta di Claudio Coldebella in qualità di nuovo direttore generale, e pur avendo rifiutato la carica di presidente ha accettato di tornare in campo da consigliere. «Bulgheroni è un grande amico del basket varesino: siamo grati della sua decisione di entrare nel CdA, di cui non sarà il presidente, per sfruttare al massimo la sua enorme conoscenza di questo mondo - spiega Alberto Castelli, presidente di "Varese nel Cuore" - Toto si è umilmente messo a disposizione come tutti gli altri componenti del nuovo CdA, che si divideranno competenze e incarichi; sarà diverso anche il ruolo del presidente, passando da una posizione apicale come quella di Stefano Coppa ad una suddivisione maggiore di compiti. Ora toccherà ai consiglieri discutere con Coldebella di mansioni e organigrammi; noi del consorzio siamo pronti a tornare dietro le quinte nel ruolo di ricerca di nuovi soci per aumentare le risorse».[/color][/size][/font]
[font=arial][size=4][color=rgb(0,0,0)]Il primo atto del nuovo CdA sarà quello di ratificare ufficialmente il mandato di Coldebella, la figura scelta dall'assemblea dei soci nel nuovo ruolo di direttore generale: «Abbiamo operato sulla base delle indicazioni dell' assemblea dei soci del 15 febbraio. Come ogni startup c'è voluto tempo prima di capire come funzionassero i meccanismi e stavolta abbiamo scelto noi la forma della governance - spiega Castelli - Questo tipo di struttura si identifica meglio nei confronti di una proprietà diffusa, creando una struttura nella quale la presenza di un uomo forte all'interno della società ma al di fuori del CdA può fare da punto di riferimento per tutti i settori. Abbiamo scelto una figura condivisa dai nuovi membri del consiglio perché in possesso delle competenze che cercavamo, senza alcun riferimento al fatto che fosse o non fosse varesino. Coldebella si inserirà in una struttura già collaudata e avviata, nella quale dovrà guidare la parte sportiva di concerto con l'allenatore e coordinare anche quella non sportiva». [/color][/size][/font]
[font=arial][size=4][color=rgb(0,0,0)]Giuseppe Sciascia[/color][/size][/font]
Recommended Comments
There are no comments to display.
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now