È Ebi Ere il primo acquisto della Cimberio. Ufficiale l'accordo che legherà per la prossima stagione - con opzione per l'estensione nel 2013/' 14 - la società di piazza Monte Grappa e la 31 enne guardia-ala nigeriana. Un vero e proprio blitz da parte di Varese che, dopo aver visto sfumare il sogno Taquan Dean, ha individuato nell'atleta del
1981 quella guardia "risicata" in cima alla lista delle priorità tecniche individuate da Cecco Vescovi e Frank Vitucci.
Nello scacchiere tattico della Varese che verrà, Ere occuperà almeno inizialmente il ruolo di guardia titolare, come conferma il presidente biancorosso Cecco Vescovi: «È un giocatore solido, esperto e completo. Abbiamo scelto lui per il ruolo di guardia titolare che già rivestiva nelle sue esperienze precedenti a quelle di Caserta sia in Belgio che in Australia.
A me è sempre piaciuto molto per il mix di fisicità e qualità atletiche che sa mettere in canino:dà garanzie tecniche e umane importanti, la sua duttilità ci permetterà di utilizzare assetti e quintetti diversi, spostandolo da guardia ad ala piccola quando Vitucci vorrà utilizzare una formula più dinamica con 4 piccoli».
Ere era già stato sondato lo scorso anno nella fase conclusiva della campagna acquisti, in una sorta di ballottaggio con Justin Hurtt, ma dopo la firma di Ganeto i costi fuori portata del nigeriano avevano indotto Varese a puntare sul "rookie" statunitense.
Così il 31 enne esterno aveva firmato in Spagna, all'Obradoiro, ma la scelta si è rivelata non azzeccata sia sul piano del rendimento in campo che su quello ambientale. Così Ere ha accettato rapidamente di tornare in Italia scegliendo la patente di affidabilità che la Cimberio s'è conquistata negli ultimi due anni.
«Il mercato è abbastanza bloccato ma nel caso di Ere abbiamo sfruttato il fatto che l'ultima stagione in Spagna non sia stata felice in quanto a puntualità nei pagamenti. E la sicurezza che possiamo offrire è un aspetto importante per attirare 1 giocatori in questo particolare momento».
Altro aspetto importante nell'ingaggio di Ère è il suo "status": dalla prossima annata, infatti, gli atleti delle 79 nazioni che hanno sottoscritto gli accordi di Cotonou (tra cui la Nigeria) saranno considerati alla stregua dei comunitari col visto (la stessa tipologiadiRokStìpcevic). Dunque, Ere entrerà nel computo dei 4 europei assieme al play croato e a Janar Talts, per il quale ieri è arrivata l'ufficialità del nuovo accordo "1+1" dietro riduzione del 10% dell'ingaggio rispetto alla passata stagione.
Così la Cimberio ha ancora tre visti da spendere sul mercato extracomunitario: «Cerchiamo un'ala piccola che possa giocare anche da numero 4, sulla falsariga migliori dal palleggio. In base a quello, sceglieremo il pivot tra un giocatore interno o uno che possa giocare anche sul perimetro.
Per il play vedremo più avanti, monitorando con attenzione la situazione di Rannikko che avrà a breve una visita di controllo per definire i tempi di recupero ».
Giuseppe Sciascia
Recommended Comments
There are no comments to display.
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now