[color=#000000]I pensieri si rincorrono nel grembo di momenti diversi almeno sino quando la realtà sarà non più prefigurabile ma palpabile nella sua evidenza. Con il basket giocato chiuso per ferie, qualche spunto di mercato, con l'aria (brutta) che tira, offre il destro ad alcune riflessioni sulla Pallacanestro Varese ancora di là dallo scoprirsi per la prossima stagione. Se ne va Stipcevic (foto Blitz in basso) e questa ci sembra una notizia non bella sempre che non la si pensi come Pozzecco e i suoi amici di Tradate cui il croato non piace. Come dire di un filetto di vitello per un vegetariano. [/color]
[color=#000000]Stipcevic non è un fenomeno, sicuramente il suo forsennato zigzagare in palleggio non può entusiasmare un amatore del talento come il play della Stella (per la serie ''chi è dell'arte, stima l'opera'') ma ci sembra innegabile il suo rendimento, stimato, non a caso, da un club come l'Armani che lo ha scelto per dare un senso compiuto alle proprie ambizioni. Lascia fare a Scariolo che, cercando chissà dove i ''top players'', ha pensato bene di cercare nell'erba del vicino per trovare l'elemento giusto. Altra riflessione riguarda la squadra che si ha in mente di cambiare come un calzino: operazione questa che pretende, a scanso di equivoci e rischi, sostituti più credibili dei sostituiti, se non altro per affidabilità di rendimento. [/color]
[color=#000000]Il compito di Cecco Vescovi (foto Blitz in alto), nell'appoggiare eventuali indicazioni di coach Vitucci, non è semplice, avendo bisogno, come in tutte le rivoluzioni, di combinazioni favorevoli per ''piazzare'' un nuovo e azzeccato sistema. In questo momento la Cimberio ha circa 75 punti, come media gara, di squadra da compensare rispetto al seminato (o segnato) della scorsa stagione, partendo dai 15 di Diawara sino agli spiccioli di Ganeto e Garri, sempre che, tranne Talts, se ne andranno tutti via. [/color]
[color=#000000]È arrivato Ebi Ere dal non ben definito raccolto potenziale, anche se per un atleta con il fiuto del canestro, si può scommettere su una doppia cifra. Quella dei punti nelle mani può sembrare una nostra fissazione (come quella del pivot?), la si derida pure ma nessuno può svilire l'attendibilità, seppur all'ingrosso, di presupposti dai quali, attraverso una serie di variabili, trova poi corpo la caratura del collettivo. A suo tempo finì per credervi anche un divertito Magnano ma questa è storia vecchia. [/color]
[color=#000000]Ora è verosimile la perdita di capacità spiccate di molti biancorossi dell'ultima stagione nel tiro da tre punti in una pallacanestro che, per fisicità d'area (roba da lotta greco romana), vieta temerarie penetrazioni a canestro. Sull'arco la squadra di Recalcati, quando non moriva, si esaltava. Resta vera l'altra faccia della medaglia con atleti che spaccano l'area e ''galleggiano'' sotto i tabelloni in virtù di un atletismo che presuppone una certa classe. [/color]
[color=#000000]È gente che costa, allora fuori il ''money''. E siamo all'ultima considerazione rapportandoci a quei tifosi che sognano una Cimberio da semifinale scudetto supponendo una concorrenza in bolletta. Sarà ma crediamo che diverse società, alla fine, troveranno adeguate risorse.[/color]
Recommended Comments
There are no comments to display.
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now