Jump to content

Rasizza-Varese: chiarimento venerdì


simon89

L’affaire Rasizza non si risolve ma assume quantomeno contorni più definiti. Ancora nessuna presa di posizione ufficiale a 36 ore dal tweet sibillino che ha scatenato una ridda di ipotesi sul futuro del rapporto tra Openjobmetis e la Pallacanestro Varese, non ci sono prese di posizioni ufficiali.

Ma l’a.d. dell’azienda di Gallarate, fuori città per impegni di lavoro in questi giorni, garantisce delucidazioni entro l’inizio della prossima settimana, comunque dopo il consiglio di amministrazione di Openjobmetis fissato per venerdì 14 maggio. Per il momento tutti si muovono nel campo delle ipotesi, compresi i dirigenti della Pallacanestro Varese - spiazzati dal “contropiede” via social networkdi Rosario Rasizza - e gli stessi uomini dell’èntourage dell’imprenditore. C’è davvero aria di divorzio, oppure si tratta di un messaggio forte sotto forma di provocazione per generare una reazione di quel territorio che Rasizza vorrebbe più attento e partecipe alla voglia di rilancio delle ambizioni della squadra biancorossa? Gli esegeti del messaggio dell’a.d. di Openjobmetis propendono per questa interpretazione: l’azienda di Rasizza, insieme col pugno di “soliti noti” che si è ampliato negli ultimi anni, è stata fondamentale per garantire continuità alla Pallacanestro Varese nelle sette stagioni vissute pericolosamente nei piani bassi della classifica (se si eccettuano il playoff raggiunto nel 2017/18 e la Coppa Italia disputata nel 2018/19).

L’imprenditore sognerebbe traguardi più ambiziosi, per raggiungere i quali aveva lanciato nel 2018 su queste colonne il progetto Orgoglio Varese, divenuto ulteriore e prezioso sostegno delle altre forze - dal consorzio al Trust, passando per altri sponsor vicini alla dirigenza come Rasizza e all’Academy - che formano la galassia biancorossa. Ma per alzare l’asticella servono risposte dal territorio: l’a.d. di Openjobmetis le aveva sollecitate a più riprese con appelli che avevano riscontrato risposte soltanto parziali. Stavolta potrebbe aver scelto un altro metodo, ossia quello dell’annuncio choc, per attirare l’attenzione su un aspetto solo apparentemente banale: nessuna sponsorizzazione è eterna, e dunque il refrain«tanto ci pensa Openjobmetis» che Rosario Rasizza parrebbe aver percepito negli ultimi tempi non si può dare per scontato. In buona sostanza, il messaggio dietro il tweet potrebbe essere del tipo «o il territorio risponde, oppure io farò un passo indietro».

Il che non significherebbe chiudere completamente il rapporto con il club presieduto dal suo braccio destro Marco Vittorelli, garantendo eventualmente un paracadute se non si troveranno alternative. Insomma, sembrerebbe trattarsi di un passo di lato in cerca di compagni di viaggio, che comunque la società aveva provato a cercare (due anni fa pareva vicinissimo l’arrivo di un nuovo main sponsor, che poi scelse il calcio di serie A con la Fiorentina) e non di un disimpegno totale da una realtà che ha sempre sostenuto per passione e mai per calcolo. E proprio per passione vorrebbe vedere più competitiva, stimolando nuovi investitori ad affiancarlo con risorse fresche per non dover dipendere solo e soltanto dai rinnovi annuali con Openjobmetis. Se cosi fosse, il metodo non è stato dei più ortodossi ma quel che conta è il risultato: il sasso nello stagno è stato gettato, in attesa dei chiarimenti di Rasizza tocca al territorio rispondere.

Giuseppe Sciascia


User Feedback

Recommended Comments

There are no comments to display.



Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...