Jump to content

Una chance da sfruttare per risparmiare energie


pxg14

[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Leggeri come piume gli uni, pesanti come il marmo gli altri. È la morale della terza sfida che ha evidenziato la manifesta superiorità degli uomini di Vitucci nonostante il fattore campo avverso, peraltro pressante (dopo lo 0-2 di Masnago) per quelli di Mazzon di fronte a un netto imperativo di vittoria che, contro gente così forte, è diventato una dannata zavorra.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Appare ora e vieppiù enorme l'elemento psicologico che divide Varese da Venezia, l'una serenamente lanciata verso una semifinale scudetto, l'altra vicina all'eliminazione, gravata com'è da un ingrato aut aut.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Non sembra esserci storia in questo pezzo dei quarti tra due squadre così diverse nella loro espressione cestistica: la Cimberio, anche quando sembra tentennare, trova l'acuto nei suoi nitidi valori, al contrario l'Umana casca nei suoi marchiani limiti proprio quando sembra annunciare biblici castighi. Come scavare un pozzo vicino al fiume per l'una e in pieno deserto per l'altra.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Potrà anche finire con una sorpresa il match di stasera ma un secco tre a zero, presumibilmente, concorre a fiaccare ogni voglia di riscossa dei veneziani, accreditati invece di qualche chance di bandiera per la loro fastidiosa opposizione, pur nella loro indefinibilità, proprio nel match di martedì, invece tombale.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Contro un Dunston (foto Blitz) "massacrante" sotto i tabelloni, pure in souplesse, con un Banks pari a quello delle migliori esibizioni e con un Polonara tiratore scelto in un'armonia di felici combinazioni di gruppo, nulla ha potuto la squadra di Mazzon, tanto repressa quanto velleitaria.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Ora, ovviamente, si punta a stringere i tempi verso una semifinale che, a inizio stagione, accordammo a questa Cimberio, come sta scritto negli archivi, anche se a onor del vero le prospettive nel frattempo sono diventate di massima ambizione facendo sognare anche coloro che non mettono piede al palasport ma che, da buoni sportivi varesini (come se ne trovano sull'altra sponda, quella calcistica), sono rimasti folgorati dagli entusiasmi che suscitano Vitucci e i suoi uomini.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Si sono rovesciate le parti: nel vicino "Franco Ossola", lunedì, pareva scesa malinconica la sera mentre al PalaWirlpool, di questi tempi, si vive come in un'alba dorata. Al tempo, il cammino è ancora lungo e insidioso.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]L'altro quarto, che riguarda Varese, ha riproposto Siena che, a ragione o a torto, ci sembra l'avversaria più brutale da affrontare in semifinale, possedendo, se in forma e in salute, mezzi a non finire, soprattutto come collettivo profondo e ben definito in chiari leader.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Appare qui scontato l'augurio di una sfida al limite delle sette gare per chi si imporrà, come dire di tre snervanti partite in più, sempre che Varese riesca a centrare un percorso netto potendo permettersi poi un enorme risparmio energetico, oltre che a evitare possibili acciacchi.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Dovesse finir così, pur con la dovuta cautela, gli uomini di Vitucci resterebbero "fermi" per una decina di giorni, ben sapendo che soste del genere, a interruzione d'una favorevolissima tensione agonistica, non sono mai benedette dagli allenatori.[/size][/size][/font][/color]
[color=#000000][font=Verdana][size=1][size=3]Meglio però riposati che stravolti, o no? L'ovvietà s'impone: l'occasione di stasera va sfruttata.[/size][/size][/font][/color]


User Feedback

Recommended Comments

There are no comments to display.



Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...