Passo avanti quasi decisivo della Itelyum Varese in Fiba Europe Cup: i biancorossi passano dopo un supplementare sul parquet di Gottinga rimontando una partita che sembrava già persa a più riprese (104-109) dimostrando la capacità di non mollare nemmeno nei momenti più grami. E che, forse, dà nuova solidità a una squadra che arrivava da una serie di KO anche beffardi nelle partite equilibrate giocate nell’ultimo mese.
Per carità, Varese non ha risolto i suoi problemi cronici, ma stavolta vale la pena riservare un applauso a un gruppo che ha dovuto fare a meno del suo totem d’area Cauley-Stein (a casa con un problemino a un piede), ha pagato dazio sotto canestro ma nel contempo è riuscita a reggere a rimbalzo. E alla lunga ha trovato gloria proprio con un quintetto basso che è stato a lungo un azzardo (31 punti e 13 rimbalzi per il pivot avversario Silins) ma che alla fine è risultato più freddo nel momento cruciale. Moretti e compagni sono stati addirittura glaciali dalla lunetta, 25 su 26, anche se l’unico errore è stato nel tiro (di Brown) che avrebbe potuto chiudere i conti a 7” dal 40′ dopo che la Itelyum aveva incredibilmente rimesso in piedi il match.
Una sciagurata palla persa tedesca infatti aveva consentito a Varese di segnare 5 punti in pochissimi secondi e di risalire da un -6 che a 40” dalla fine pareva una condanna. Ma Brown (bravo a procurarsi quei liberi) non è certamente da biasimare: l’ala è stata tra i migliori con 22 punti e tanto sacrificio in difesa anche se la palma del più bravo va a Olivier Hanlan. Silenzioso, certo, ma capace di mettere assieme un 42 di valutazione da ovazione con 29 punti, 10 assist e 7 rimbalzi.
Con questo successo in tasca ora la Itelyum affianca il Goettingen in vetta al girone ma, salvo suicidi dei tedeschi con il Keravnos, non riuscirà ad agguantare il primo posto per via della differenza canestri negativa (quanti rimpianti per la sconfitta di Masnago). Però vincendo a Tbilisi – i georgiani sono già eliminati – ci sarà la garanzia di essere tra le migliori seconde e probabilmente il traguardo sarà tagliato anche in caso di sconfitta contenuta (bisognerà guardare anche agli altri gironi). Varese comunque si è messa nella posizione migliore per avanzare in Fiba Europe Cup e – lo speriamo vivamente – potrebbe avere fatto il pieno di fiducia in vista del delicatissimo match interno con Scafati. Domenica ne avremo la controprova: in campionato non si può più accettare una “bella sconfitta”, servono due punti come l’aria.
PALLA A DUE
Varese si presenta alla Sparkasse Arena senza due giocatori, come previsto, Librizzi e Cauley-Stein. Senza il pivot titolare c’è spazio per Ulaneo fin dalla palla a due. Tedeschi con lo stesso complesso visto a Masnago, con i “motori” Burns e Gibson e con Silins sotto canestro. Gruppetto di tifosi varesini sugli spalti in un palazzetto abbastanza caldo.
LA PARTITA
Q1 – L’avvio biancorosso è tutto nelle mani di Olivier Hanlan che brevetta un tiro in avvicinamento e lo segna tre volte per l’8-8. Lì però arriva il break tedesco con Silins che fattura da sotto e la Itelyum che sbaglia dall’arco. Dopo essere stata finita sotto in doppia cifra la squadra di Bialaszewski ha una piccola scossa e proprio sulla sirena accorcia a -8 con tripla di Moretti e guizzo isolato di Woldetensae (23-15).
Q2 – La distanza tra le due squadre resta praticamente invariata per mezzo periodo, fino a quando Hanlan converte un gioco da 3 punti e Brown centra dall’arco dopo diversi errori. Sul 34-32 la Itelyum ha la palla del sorpasso ma Moretti sbaglia la tripla, così il Goettingen trova qualche buona soluzione e tiene la testa della gara. Ancora Hanlan da lontano per il -3, ma dopo 4 liberi di Moretti Varese si fa beffare sulla sirena da un rimbalzo d’attacco di Ensminger che vale il 46-41.
Q3 – Burns e Gibson aprono la ripresa tenendo avanti il Goettingen che a un certo punto ritrova il +8 ma poco dopo si ritrova davanti con due sole lunghezze. Anticevich apre il fuoco dall’arco, parziale di 9-0 e la Itelyum è ancora lontana ma trova buone cose da Ulaneo e una tripla di McDermott. L’elastico prosegue, Varese non capitalizza il tiro del pareggio ma trova con Brown il -3 alla mezz’ora (70-67).
Q4 – Ancora Brown trova la parità con il primo tiro del periodo ma la reazione tedesca è notevole: 8-0 di parziale che prosegue anche dopo il timeout di Bialaszewski. Attorno al 35′ sono 10 i punti da recuperare per Varese ma ancora Ulaneo – canestro e fallo – aiuta a restare in vita; liberi di Hanlan, tripla di Moretti e la Itelyum ci crede fino a che Monninghof segna il suo unico canestro per l’89-83 a 1′ dalla fine. Ancora 6 da recuperare a -49” ma Hanlan segna in entrata e sulla rimessa sbagliata Wolde infila la tripla del clamoroso -1. Il Goettingen trema, sbaglia ed è costretto a fermare Brown con un fallo: Gabe a -7” sbaglia il primo ma segna il secondo per il 91-91 che significa supplementare.
OVERTIME – Varese parte zoppicando, muove il punteggio sono con i tiri liberi e scivola a -4 quando Einsminger sigla il canestro con fallo. Bialaszewski toglie Wolde per Shahid ma sono due canestri e un aggiuntivo di Hanlan a siglare il sorpasso, 99-100, che toglie fiducia ai padroni di casa. Il canadese serve l’assist a McDermott per la tripla del +2, poi segna per rispodere al trepunti di Zugic che però sarà l’ultimo sussulto biancoviola: Moretti e Hanlan dalla lunetta non sbagliano, nel mezzo i tedeschi pasticciano e si devono arrendere, 104-109.
Damiano Franzetti
Recommended Comments
There are no comments to display.
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now