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Scritto da Claudio Borghi |
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Dopo l�esaltazione del derby e alla depressione successiva alla partita malamente persa a Cremona, la Cimberio si trova di fronte uno storico rivale, la Vuelle Pesaro che era un tempo avversaria per lo scudetto e che ora condivide il terz�ultimo posto in classifica con Varese. Per i marchigiani, in ripresa dopo un inizio di campionato disastroso, i punti di forza sono rappresentati dal diabolico play Marques Green, dall�enorme centro Williams e dalle ali Hicks e Sakota, mentre dalla panchina esce veramente poca qualit� e quantit�. Dopo un inizio di studio da parte delle due contendenti, con Cotani e Hicks in bella evidenza, Pesaro cerca di dare una sferzata alla partita sfruttando una maggior aggressivit� sotto i tabelloni e l�asfissiante presenza di Green che per ben due volte ruba palla a McGrath centrocampo. Pillastrini contrasta il piccolo break pesarese (7-13) schierando Childress e Reynolds a portar palla, ma l�astuzia del piccolo play della Scavolini e la eccellente vena offensiva di Hicks permettono alla squadra di coach Dalmonte di allungare il distacco fino al 12-21. In chiusura di un primo quarto con pochissime pause Varese riesce a limitare i danni grazie a due bombe di Thomas e Childress, portando Varese sul 19-25. Con Green in panchina per due falli e Hicks a riposarsi, Varese ci mette davvero poco a pareggiare il risultato (25-25 al 12�) grazie ai canestri di Martinoni e Tusek, il quale chiude anche il gioco da tre punti che segna il sorpasso della Cimberio. I biancorossi lavorano con pazienza nella tonnara pesarese per costruire dei buoni tiri, ricavandone il primo piccolo break favorevole grazie ad una fiammata dell�ala-pivot slovena e alla poca mira di Cvektovic che fallisce tre comodi tiri da tre punti (37-29 al 16�). Reagisce Pesaro con le prepotenze di Williams sotto i tabelloni, mentre Varese si ingambera con un paio di evitabili palle perse concedendo alla Scavolini di rientrare fino a -2 (41-39 al 20�). In evidenza Childress e Tusek -11 e 9 punti - e i tre americani della Scavolini. In apertura di secondo tempo Pesaro prende di nuovo in mano le redini del gioco riguadagnando un minimo vantaggio, mentre Varese sbaglia alcuni tiri semplici dall�arco. Le due squadre si scambiano canestri da tre punti rincorrendosi nel punteggio e la partita prosegue all�insegna del testa a testa, con Varese tenuta in partita da un quarto �stellare� di Morandais e Pesaro che cerca di scappare in avanti spinta dai canestri di Sakota, che in breve sorpassa anche Hicks nel computo delle marcature. Nel finale di quarto il gioco, fino a quel momento molto scorrevole, si spezzetta in mille interruzioni dovute a falli ed infrazioni, dalle quali ne esce in stretto vantaggio la Vuelle (65-69 al 30�). L�intensit� della partita sale vertiginosamente nell�ultimo quarto, con Williams che colleziona stoppate subite ma rappresenta comunque una presenza ingombrante e fastidiosa sotto il tabellone varesino. La Cimberio non riesce a recuperare lo svantaggio di due possessi che continua ad accusare nei confronti degli ospiti e solo saltuariamente � in grado di arrivare nei paraggi del ferro pesarese, ma continua ad utilizzare con profitto l�arma del tiro da tre punti per stare a contatto con gli avversari che sicuramente possono contare su una maggiore variet� di soluzioni offensive. A tre minuti dal termine Williams porta i suoi sul +6 (76-82) con due azioni in post basso, ma Childress e Tusek pareggiano i conti con due triple frontali apparecchiando la tavola per l�ennesimo finale mozzafiato. Ancora Williams segna dopo tre tocchi sotto canestro, ed ancora il Professore concretizza un 2+1 che rimette Varese in vantaggio sul limitare dell�ultimo minuto, replicando poi con una clamorosa tripla a 35 secondi dal termine. Dopo il timeout di Dalmonte Varese riesce a resistere all�attacco della Scavolini e a recuperare il rimbalzo con Galanda. Dalla lunetta Childress segna solo uno dei due tiri liberi a disposizione (89-86), lasciando a Pesaro 12 secondi e l�opportunit� di pareggiare i conti con un canestro da tre punti. Nell�ultima azione Hicks ha ben due opportunit� per segnare dall�angolo, ma Morandais riesce ad ostacolarlo a sufficienza per impedirgli di aggiustare la mira e il pubblico varesino pu� finalmente esultare per una vittoria preziosa e sudata, ottenuta soprattutto grazie all�esperienza e alla durezza mentale di Randy Childress e Marko Tusek, autori delle giocate determinanti per la vittoria biancorossa. |
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Cimberio Varese - Scavolini Spar Pesaro 89-86
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