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Magnano: "Chi non è capace di vincere, merita di perdere"


Lucaweb

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Scritto da: Francesco Caielli

A Ruben Magnano,

la sconfitta di Udine proprio non è andata giù. E a poche ore dal

derby con Cantù ritorna con il pensiero a quella partita che ha

ulteriormente ridotto le speranze di playoff per Varese.

Ancora tanto amaro in bocca per la gara in Friuli?

Parecchio. Avremmo dovuto portarla a casa. Provo a guardare il lato

positivo della cosa, provo a pensare che abbiamo imparato qualcosa da

quella sconfitta.

Il tempo, purtroppo, stringe. E per imparare sembra un po´ tardi, non

crede?

E´ vero, e io sono dispiaciutissimo. Credevo sinceramente che saremmo

arrivati a questo punto del campionato con una situazione di

classifica migliore. Certo, mancano ancora otto partite e tutto può

succedere. Ma non sarà facile.

Quattordici vittorie non sono poche, purtroppo rischiano di non

essere sufficienti. Se lo sarebbe aspettato?

Se mi avessero detto, all´inizio della stagione, che saremmo arrivati

a otto giornate dalla fine con questi punti io ci avrei messo la

firma. Lo scorso anno la quota playoff era a sedici vittorie,

quest´anno sarà incredibilmente più alta. Noi continuiamo a crederci,

è nostro dovere. Dobbiamo vincere sempre in casa e una o due volte in

trasferta. Poi si vedrà.

Se la sua squadra non dovesse farcela, questa stagione senza playoff

sarebbe un fallimento?

A livello personale sì, una grossa delusione. All´inizio dell´anno

avevo dichiarato i nostri obiettivi, e avevo detto che puntavamo ai

playoff. Avrei potuto volare più basso, e parlare di salvezza. Ma io

sono fatto così. Se invece andiamo a vedere le nostre vittorie,

allora possiamo anche parlare di una stagione positiva. Purtroppo ci

mancano dei punti, abbiamo perso delle partite che avremmo dovuto

vincere. Ho un po´ di rimpianti, perché il mio unico desiderio era

quello di portare Varese ai playoff.

Stasera c´è Cantù.

Ed è un altro campionato, non c´entra nulla con le altre partite, è

cosa a sé. Ormai ho imparato parecchie cose su Varese e sulla sua

gente, e so benissimo quanto è importante la partita di stasera. Per

tutti: per noi, che ai playoff continuiamo a crederci. Per i nostri

tifosi, che si meritano una serata di festa.

Insomma, è vietato perdere...

Purtroppo le vittorie non si comprano al mercato. Dovremo sudarcela

dal primo all´ultimo minuto. Da lunedì lavoriamo per preparare la

partita di stasera. Ho spiegato fino alla nausea e tutti i miei

giocatori cosa significa giocare un derby con Cantù. E´ una partita

che può cambiare una stagione, abbiamo tra le dita la penna per

scrivere un capitolo di storia. Un onore e una responsabilità enormi.

Cosa ha preparato per battere Cantù?

Innanzitutto ho spiegato che incontreremo una squadra molto diversa

rispetto a quella che abbiamo sconfitto all´andata. Si sono rinnovati

e hanno inserito degli esterni di buon livello: Lamma, Bennerman,

Collins. Noi dobbiamo ricordarci come abbiamo fatto a vincere le

nostre partite.

Difesa, difesa, difesa?

Partirà tutto da lì, quella è la nostra idea. Dobbiamo togliere il

fiato ai nostri avversari.

Francesco Caielli

Edited by Lucaweb
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