Lucaweb Posted May 30, 2008 Share Posted May 30, 2008 (edited) Scritto da:Samuele Giardina VARESE Parlare, discutere e confrontarsi; per, si spera, restare amici. Ruben Magnano e il vice presidente Claudio Castiglioni oggi pomeriggio nella sede di via Sanvito siederanno finalmente uno di fronte all´altro. Occhi negli occhi e pensieri nei pensieri per iniziare a stabilire se e a quali condizioni il campione olimpico potrà proseguire il suo lavoro sulla panchina della Pallacanestro Varese. Il pomeriggio odierno potrebbe infatti passare agli annali come il giorno che stabilirà - o che quantomeno darà uno scossone all´impasse attuale - quale dovrà essere il futuro della guida tecnica. Se, cosa non di poco conto, il (ripetiamo) campione olimpico potrà vedere esaudito il suo desiderio di continuare ad allenare a Varese. "Ho una spina nelle vene, un conto da estinguere con questa città"; ha già affermato l´entrenador nonostante le offerte russe, spagnole o di chissà chi altro. Lui, è un patrimonio; volare pagina, sarebbe un azzardo. "Lunedì ho parlato al telefono con Claudio Castiglioni - spiega coach Magnano - Ovvio non abbiamo affrontato specifiche questioni contrattuali; per quelle, ci sarà appunto il pomeriggio odierno". Potrebbe già essere decisivo questo primo incontro? "Presto per dirlo, devo ascoltare le proposte e le idee che mi verranno esposte, ora come ora non posso aggiungere molto altro". Resta comunque ferma la sua volontà di restare in biancorosso? "Questa è l´unica cosa sicura; con Gianfranco Castiglioni siamo assolutamente d´accordo su questo. Io voglio proseguire a lavorare a Varese, lui vuole continuare ad avermi come allenatore". Come punto di partenza, non sembra poco. Punto, a capo; e che per una volta sia il pomeriggio e non la notte a portare consiglio. Samuele Giardina Edited May 31, 2008 by Lucaweb Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts