Jump to content

Ma il coach si discolpa: "Nell'ultimo time-out avevo ordinato fallo"


Lucaweb

Recommended Posts

di Samuele Giardina

UDINE Un colpo degno di Primo Carnera cui è dedicato il palazzo traducibile in un'acrobazia di Penberthy assecondata dalla sbadataggine Whirlpool degna delle Frecce Tricolori che in provincia, in quel di Rivolto, hanno il loro campo base. Il derby delle cucine, finisce con le Snaidero che lessano a bagnomaria la Whirlpool. Una cena, per come è maturata, veramente indigesta.

Ruben Magnano, iniziare dalla fine, è d'obbligo: c'era un fallo da spendere sull'azione prima di raggiunger il bonus.

Lo so.

Cos'è successo quindi?

Siamo usciti dal time-out con l'intenzione di spendere un fallo ma poi non lo abbiamo fatto consentendo a Penberthy di tirare libero dall'angolo da tre punti. Purtroppo lui è uscito libero dai blocchi e non c'è stata possibilità di fare fallo su eventuali giochi a due in altre zone del campo che non ci sono stati perché, appunto, hanno potuto disporre di un passaggio aperto sull'americano.

Altra cosa impossibile da non notare: gli zero tentativi dalla lunetta sino in pratica alla fine del terzo periodo. Mancanza di aggressività?

Anche, è innegabile; ma

anche in questo caso devo dire che diverse volte abbiamo preso buoni tiri spalle a canestro da distanza ravvicinata e anche da tre punti dove, però, non siamo stati supportati da percentuali sufficienti.

A fronte di quanto ha appena detto, 25 minuti per un Galanda apparso abile vicino a canestro non sono pochi?

Nel momento decisivo

era in campo ed ha partecipato alla rimonta.

Altra nota dolente i troppi rimbalzi offensivi e secondi tiri concessi a Udine nel primo tempo.

Concentrazione, i rimbalzi dipendono molto da questo. A parte ciò mi sento di dire che difensivamente abbiamo lavorato abbastanza bene fra l'altro rispettando il nostro piano partita che prevedeva di

non farli correre.

I due tecnici presi nel primo tempo?

Come per i rimbalzi, bisogna usare la testa; c'è poco da dire.

DE POL: «NON SIAMO MATURI»

II capitano, è sconsolato: «Stupidi noi a concedere canestri facili e rimbalzi in attacco nei primi venti minuti. Troppe ingenuità, sembra quasi che questa squadra sia composta da gente che non ha mai giocato partite importanti. Brutto dirlo, ma se questi sono i risultati forse vuole semplicemente dire che non siamo maturi per vincere partite di questo tipo».

FERNANDEZ: «MOMENTO NEGATIVO»

«Inutile usare giri di parole - l'esordio del pivot argentino -, non stiamo di certo attraversando un periodo positivo. In un certo senso ho rivisto stasera il finale della partita contro Napoli quando abbiamo buttato via troppe volte l'occasione per arrivare alla vittoria. L'ultima azione e il fallo non speso? Lo volevamo fare; ma poi Udine non ha effettuato un gioco a due con un blocco perché ha potuto trovare un comodo scarico per Penberthy che era riuscito a tagliare e uscire libero sul fondo».

Link to comment
Share on other sites

×
×
  • Create New...