Lucaweb Posted July 16, 2008 Posted July 16, 2008 di Giuseppe Sciascia «Skelin? Sarà un giocatore molto utile per la Cimberio». Veljko Mrsic spende solo parole positive per il "pivottone" del 1974, che dovrebbe firmare oggi il contratto con la Pallacanestro Varese. «Nei due giorni in cui ha lavorato con noi ha fatto buona impressione a tutti - conferma il tecnico croato - Si tratta di un pivot classico che ci darà peso e sostanza in difesa ed un efficace punto di riferimento in attacco oltre a portare buoni blocchi. Per una squadra leggera come la nostra è un elemento in grado di dare una dimensione completamente diversa rispetto agli altri lunghi in organico». Un giocatore dal rendimento sicuro, il cui valore aggiunto secondo il tecnico varesino - che conosce bene Skelin anche sotto il profilo umano, essendo stato suo compagno ai tempi del Cibona - non sta soltanto nelle statistiche: «I motivi per cui abbiamo puntato su Mate sono anche legati alla sua capacita di inserirsi in un gruppo e alla sua lunga esperienza ad alto livello - conferma Mrsic - Le sue condizioni fisiche sono buone, conosce già bene il campionato italiano e dunque sarà in grado di darci un contributo in tempi ristretti. Inoltre a stagione iniziata non possiamo permetterci di inserire due giocatori che hanno bisogno di spazi offensivi importanti: abbiamo scelto Skelin per darci sostanza nel ruolo dove era più urgente avere aiuto, l'altro inserimento sul perimetro sarà un giocatore chiamato ad essere protagonista in attacco». Non basterà dunque un solo innesto sul telaio dell'attuale Cimberio en il tecnico biancorosso sottolinea la necessità di inserire un giocatore dal rendimento offensivo garantito per aumentare la qualità della batteria degli esterni: «Dobbiamo trovare un elemento in grado di dare punti sicuri, bravo nel pick and roll e nell'uno contro uno, che costruisca tiri dal palleggio e che vada spesso in lunetta - spiega Mrsic - In pratica un giocatore che sostituisca quanto prodotto da Delonte Holland lo scorso anno: quello che avrebbe dovuto essere Hodge, rivelatosi però non adatto alla nostra squadra. Non importa che sia una guardia oppure un'ala piccola: serve un giocatore che garantisca 18 o 20 punti con continuità, cosa che attualmente manca, nonostante le ultime prove di Beck facciano ben sperare. Romel cresce ad ogni allenamento e in partita ha preso fiducia nei suoi mezzi, ma non possiamo ancora chiedergli di darci un rendimento costante». Valutazioni in pieno svolgimento sul mercato degli ultimi tagli NBA, dunque, con la ricerca di un esterno possibilmente già esperto del basket dell'area Fiba (ma Keith Langford - guardia-ala lo scorso anno a Soresina con Passera, uno dei più interessanti in assoluto - sembra destinato a Treviso): «Giocatori europei liberi con le caratteristiche che stiamo cercando non ce ne sono, dunque concentriamo la ricerca tra gli americani freschi di taglio ai Veteran Camp - spiega Mrsic - Tra questo rinforzo e il ritorno di Capin la nostra batteria di esterni salirà certamente di livello; certo è probabile che a Milano la squadra sarà la stessa di domenica, ma sono fiducioso perchè in allenamento lavoriamo bene e stiamo crescendo. Speriamo di essere al completo per le due sfide casalinghe contro Avellino e Pesaro...».
Recommended Posts