Si dialoga con gli agenti sperando di avere via libera

[Lucaweb]

(G.S.) - Pur col rischio "default" ben chiaro sullo sfondo proseguono comunque le operazioni "istituzionali" della dirigenza varesina: nel weekend doppio viaggio alla volta dell’Eurocamp di Treviso per gli "operativi" degli uffici di via Sanvito, tra scouting e giro di orizzonti tra gli agenti radunati alla Ghirada per l’happening griffato Reebok dei migliori Under 22 su scala internazionale. Sabato il DS Mario Oioli ha visionato i lavori del camp veneto, mentre ieri l’accoppiata formata da Cecco Vescovi e Max Ferraiuolo si è recata nella Marca per intavolare qualche "pour parler" con i procuratori dei giocatori da confermare nel "progetto-squadra" della Cimberio 2009/2010. Sia la dirigenza che coach Pillastrini operano dunque nell’ipotesi più positiva legata all’evoluzione della situazione societaria, pronti al semaforo verde sulle trattative di mercato qualora ci fossero certezze sul fronte-budget: al momento attuale il dialogo con Childress e la sua agenzia è in pieno corso, e la garanzia di "non disturbo" da parte dei procuratori su un giocatore legato a filo doppio al coach di Cervia dà sicurezze a Varese, con il play ex Montegranaro che aspetterà comunque l’evolversi della situazione in casa biancorossa prima di valutare altre opzioni. Nei prossimi giorni la dirigenza della Cimberio parlerà anche con Galanda, l’altra "pietra angolare" del progetto tecnico di Pillastrini che per ora non ha particolari riscontri sul mercato (si parla di sondaggi esplorativi da Brindisi, ma difficilmente il capitano scenderà nuovamente in LegAdue). Da discutere anche la situazione-Gergati, auspicando che il play-guardia varesino accetti un’offerta economica "fisiologicamente" non rilevante pur di giocarsi la chance dell’A1 nella sua città; e se con Passera e Cotani ci sono legami contrattuali ben precisi, l’attesa sul fronte-Martinoni (da oggi a Domegge di Cadore con la Nazionale Under 20 a fianco di Andrea Marusic, ex compagno ai tempi delle giovanili Robur et Fides) rischia di essere ancora lunga con la nomina del nuovo coach di Treviso che tarda ad arrivare. Operazioni in entrata invece al momento non solo assolutamente previste, al di là dei discorsi dal taglio "giovanilistico" con i promettenti Mian e Santiangeli: anche perchè alla Varese che verrà - nell’ipotesi migliore - servono solo tre innesti due dei quali stranieri, ma senza certezze sul budget è del tutto fuori luogo pensare ad eventuali "liste della spesa"...