Il mercato non è chiuso: ecco l’esterno Zahariev

[Lucaweb]

(G.S.) - Pronto il secondo "innesto in corsa" sul telaio della Cimberio che dopo l’ingaggio di Michel Morandais sembra ormai aver rotto gli indugi per quanto riguarda la situazione di Hristo Zahariev. Il 19enne esterno bulgaro ormai in prova a Varese da 3 settimane sembra aver convinto società e staff tecnico: per l’atleta del 1990 già "visionato" nei mesi scorsi da Fortitudo e Teramo sarebbe pronto un contratto pluriennale (da valutare se con la formula "2+1" o "3+1") che permetterebbe alla società di via Sanvito di poterlo controllare "a lungo termine". E se per il momento la giovane guardia-ala non ha avuto particolari spazi in precampionato (solo qualche "scampolo" nella finalina del Trofeo Lombardia a Desio con 6 punti in una decina di minuti), la dirigenza biancorossa auspica che la "cura-Pillastrini" possa portare il giocatore ad una rapida maturazione:

«Si tratta di un altro investimento in chiave futura dopo quello già effettuato con l’acquisto di Fabio Mian - spiega Vescovi - In queste settimane Hristo ha mostrato tantissima voglia di lavorare: in allenamento è una spugna, assorbe tutte le indicazioni dello staff tecnico e poi le mette in pratica con grande impegno e naturalezza. Dunque abbiamo deciso di provare a scommettere su di lui: se il suo percorso di crescita seguirà l’iter che speriamo potrebbe essere un buonissimo innesto nel giro di qualche stagione...».

Intrigante dunque il "pacchetto" complessivo dell’operazione tra costi limitati per il contratto del giocatore e la possibilità di mettere le mani su un giocatore comunitario "futuribile" in vista dei nuovi regolamenti sull’eleggibilità di italiani e stranieri che entreranno in vigore dal prossimo anno (per chi opterà per 12 elementi a referto ci saranno solo 2 americani a fronte di 4 comunitari, mentre il mantenimento dei 3 extracomunitari sarebbe possibile con la riduzione a 10 giocatori di cui 5 italiani e 2 soli europei). Per il momento comunque Zahariev dovrebbe rimanere a Varese facendo parte a tutti gli effetti dell’organico della Cimberio (con tanto di tesseramento per la serie A), valutando solo in un secondo momento l’opzione del prestito per garantirgli spazi adeguati di gioco: «L’idea è di tenerlo con noi e valutarlo nuovamente tra qualche mese, viste le sue qualità di apprendimento davvero notevoli - conferma Vescovi - L’ipotesi di trovargli collocazione è una eventualità che valuteremo in un secondo momento».