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Idee sul mercato: piace il play Andrè Collins


Lucaweb

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Ancora 24 ore di attesa prima della “fumata bianca” per il ritorno a Varese di Carlo Recalcati. Fino a domani non vi saranno certezze ufficiali, attendendo Cecco Vescovi che tornerà solo a tarda sera in città dopo un “blitz” all’estero per concretizzare una trattativa per un ulteriore accordo di sponsorizzazione oltre a quelli stretti nelle scorse settimane che dovrebbero garantire un budget di partenza attorno ai 4 milioni di euro.

Al g.m. biancorosso toccherà il compito di procedere sulla rotta tracciata verso la seconda “incarnazione” sotto le Prealpi dell’ex Cittì azzurro. Prima di incontrare il tecnico residente a Cantù la dirigenza varesina aveva fatto una chiaccherata con Luca Bechi, ripromettendosi di approfondire il discorso al rientro del plenipotenziario dal suo viaggio di lavoro, ma le sensazioni positive ricevute dal motivatissimo Recalcati nel corso del colloquio di domenica mattina hanno fatto propendere Vescovi per il ritorno del coach dei Roosters della Stella.

Al suo ritorno in sede il general manager biancorosso dovrebbe trovare la bozza del contratto stilata dall’agente del tecnico ex Fortitudo e Siena, preludio dell’investitura ufficiale nei confronti dell’ex argento olimpico ad Atene 2004. Nel frattempo, sono già stati avviati contatti con Fabio Corbani (attuale responsabile delle giovanili di Treviso e “mentore” di Niccolò Martinoni), individuato dalla società di via Sanvito per affiancare Recalcati come figura di alto profilo nel ruolo di assistant coach.

E mentre il “valzer delle panchine” della serie A pare ormai prossimo a chiudersi con la conferma di Matteo Boniciolli a Roma (ufficiale l’incarico da d.t. per Bodgan Tanjevic) e la trattativa in dirittura d’arrivo tra Biella e Massimo Cancellieri, Varese attende solo l’ufficialità della nomina del nuovo coach per rompere gli indugi sul mercato-giocatori.

Al di là della conferma del trio Thomas-Slay-Galanda, ci sarebbe già un primo obiettivo per il ruolo nevralgico di playmaker: la società biancorossa avrebbe preso informazioni su Andrè Collins, 28enne regista con tanti punti nelle mani che, dopo tre eccellenti stagioni a Ferrara (17,3 punti col 40% da 3 nel 2008/2009), non ha brillato alla Virtus Bologna (10,4 punti e 2,4 assist in 19 gare) tra problemi fisici e personali (out 4 mesi per la frattura di una mano, poi condizionato dalla scomparsa del fratello).

Il giocatore avrebbe ancora due anni di contratto con le “Vu Nere”, decise però a liberarsene su indicazione del coach Lardo. Varese potrebbe trovare il canale giusto per fare un affare a livello tecnico ed economico, come accaduto con Jobey Thomas in uscita da Milano...

Giuseppe Sciascia

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