Jump to content

Caja vince il lodo,Varese deve pagare. Finché non lo fa il mercato è bloccato


simon89

[size=4][color=rgb(0,0,0)][font='Times New Roman']Il Collegio Permanente di Conciliazione arbitrale ha messo un punto fermo alla querelle tra coach Attilio Caja e la Pallacanestro Varese, dando definitiva ragione al primo che lamentava la mancata corresponsione di una mensilità del contratto che lo ha legato alla società bianco-rossa. Il lodo, diventato esecutivo, fa scattare automaticamente la regola del blocco del mercato per la società inadempiente, sanabile solo con l'attestazione dell'effettiva ricezione del pagamento da parte del creditore. [/font][/color]
 
[color=rgb(0,0,0)][font='Times New Roman'][b]Ricorso inutile[/b] Breve excursus storico-giuridico. Il 28 luglio scorso Caja aveva adito l'organo della Lega, atto a dirime le controversie tra società e tesserati, per far valere un credito di 4547 euro: dopo la mancata riconferma alla guida tecnica di una piazza che nel febbraio precedente lo aveva accolto come un salvatore, ripagata poi dai risultati sul campo che hanno sancito la permanenza in Serie A di Varese, l'allenatore pavese fece causa alla sua ex società per la ferma intenzione di quest'ultima di non versargli una quota dello stipendio pattuito. [/font][/color]
 
[color=rgb(0,0,0)][font='Times New Roman']Il successore di Pozzecco produsse davanti al collegio due documenti a suffragare la sua pretesa: una scrittura privata attestante il dovere per la Pallacanestro Varese di corrispondergli cinque mensilità "entro il dieci di ogni mese, con decorrenza da marzo 2015 a luglio 2015"; un contratto, regolarmente depositato in Lega in data 26 febbraio 2015, che fissava un compenso per il coach al minimo salariale. La cifra, al netto, risultava di 19.815 euro, di cui solo 15.267 effettivamente percepiti da Caja al momento dell'azione giuridica introduttiva. Per gli arbitri non vi fu alcun dubbio, ai sensi delle norme dell'Accordo collettivo allenatori e in virtù delle prove di cui sopra : il 30 luglio venne emesso lodo per la cifra richiesta. La società di Piazza Monte Grappa, ingiunta di pagare entro 10 giorni, fece ricorso in opposizione il 9 settembre (ad agosto i termini giuridici vengono sospesi), convinta di non dover («moralmente e legalmente» disse all'epoca il presidente Stefano Coppa) a Caja la quinta mensilità: «Ha lavorato solo due giorni a febbraio». [/font][/color]
 
[color=rgb(0,0,0)][font='Times New Roman'][b]Posizione sconfessata[/b] La posizione è stata sconfessata prima dall'interpretazione diffusa delle regole («L'accordo sindacale prevede che stipendi e Tfr vadano divisi per mesi esatti e il calcolo fatto dalla società, riportato sul contratto depositato, dimostra la consapevolezza e l'accettazione di questa norma collettiva» spiegò a "La Provincia" Gianni Zappi, presidente del sindacato allenatori) poi dall'esito del contradditorio d'appello pronunciato lunedì scorso, quello definitivo. Il lodo statuisce che le pretese economiche dell'ex allenatore della Openjobmetis «non sono state in alcun modo incrinate dalle argomentazioni proposte dalla società a sostegno dell'opposizione» e che le tesi a confutare l'obbligo di corresponsione della quinta mensilità «sono prive di giuridico fondamento», respingendo il ricorso. [/font][/color]
 
[color=rgb(0,0,0)][font='Times New Roman'][b]Non finisce qui[/b] Per le casse societarie, però, la spesa sarà ben maggiore rispetto all'origine: Varese dovrà a Caja le 4547 euro di luglio (con annessi oneri fiscali e contributivi, interessi, la tassa per il ricorso di 500 euro e le spese -400 euro - del primo procedimento), ma anche ulteriori 1200 euro per il pagamento delle spese del secondo ricorso e 1500 euro per il funzionamento del collegio. La società biancorossa, preso atto della decisione, avrebbe già contattato l'avvocato di Caja per sanare il debito: c'è da evitare di protrarre l'attuale (dal 26 ottobre) blocco del mercato in virtù dell'articolo 4.3 della "Normativa sui parametri economici e finanziari della Lega ("... E' inibito il tesseramento di nuovi atleti e allenatori... alle società che.... abbiano subito la condanna al pagamento di somme inbase a lodo arbitrale ai sensi del vigente accordo collettivo "Giocatori Professionisti", salvo che producano dichiarazione liberatoria sottoscritta dal relativo creditore"). Ma non è tutto: "Artiglio" potrebbe agire giuridicamente anche per non aver ricevuto il premio salvezza[/font][/color]
 
[color=rgb(0,0,0)][font='Times New Roman']Fabio Gandini[/font][/color][/size]


User Feedback

Recommended Comments

There are no comments to display.



Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...