[b]MARKO SCEKIC [/b](10 punti; 3/3 2p; 0/0 3p; 4/6 tl) [b]VOTO: 6,5. [/b]Un minutaggio congruo (undici minuti) rispetto alla forma fisica consente al serbo di centellinare le energie e di seminare esperienza: ne esce una prova ordinata e preziosa. E' lui il faro nella tempesta del secondo quarto.
[b]DUSAN SAKOTA [/b](6 punti; 1/4 2p; 1/4 3p; 1/1 tl), [b]VOTO: 6. [/b]Invocato a pieni polmoni dalle gradinate del Lino Oldrini, entra in campo schiacciato dal peso della responsabilità. Se ne libera con fortune alterne, aiutando i compagni nel momento peggiore. Ma la qualità di un anno fa appare una chimera.
[b]ERIK RUSH [/b](2 punti; 1/1 2p; 0/1 3p; 0/0 tl)[b] VOTO: 6. [/b]Con una prestazione onesta ed attenta, concede un'arma in più nelle rotazioni degli esterni. Arpiona qualche rimbalzo utile e si lancia in contropiede: nel giorno della Milano-Sanremo, prende spunto dai buoni gregari di una volta.
[b]ADRIAN BANKS [/b](18 punti; 4/9 2p; 2/5 3p; 4/4 tl)[b] VOTO: 7,5. [/b]Otto falli subiti ed altrettanti palloni agguantati sotto le plance, tra una selva di fisici più prestanti dei suoi, sono un esempio tangibile di coraggio e voglia di vincere. Rimane qualche forzatura, però l'insistenza è un retaggio nobile della generosità.
[b]ANDREA DE NICOLAO [/b](12 punti; 3/5 2p; 2/4 3p; 0/0 tl) [b]VOTO: 7. [/b]Ben 33 minuti di impiego, un record per lui, trascorsi a battersi come un leone e a mettere in moto i compagni (sei assist). Gioca pulito in attacco, in difesa patisce le pene dell'inferno contro Cerbero Wanamaker. Clark è sparito, lui è presentissimo.
[b]LINTHON JOHNSON [/b] (11 punti; 4/8 2p; 0/0 3p; 3/4 tl) [b]VOTO: 6. [/b]Se non fosse stato per la mole non esattamente esile, nel primo tempo saremmo voluti scendere in campo a dargli la sveglia. Nella ripresa, all'unisono dei compagni, aumenta il tono. Da buon mestierante, sciorina le giocate migliori nel momento clou. Opportunista.
[b]NICOLA MEI[/b] (0 punti; 0/0 2p; 0/0 3p; 0/0 tl) [b]VOTO: 5,5.[/b] Assomiglia a un gladiatore bendato, spedito con un preavviso di cinque minuti all'interno del Colosseo mentre i leoni volteggiano al gran completo. Scivola, grida, supplica, cerca di dare una mano. Il fatto che ne esca vivo gli assicura il giusto carico di ammirazione.
[b]EBI ERE [/b] (4 punti; 2/4 2p; 0/5 3p; 0/0 tl) [b]VOTO: 5,5. [/b]Soffre più di chiunque altro nel vedere Varese impaludata nei bassi fondi della classifica. Vorrebbe dare la scossa e portare fuori, uno ad uno, i compagni dalla melma. Eppure i movimenti paiono lenti, i dettagli rimangono tratteggiati e i polpastrelli non danno soddisfazioni.
[b]ACHILLE POLONARA [/b](21 punti; 3/4 2p; 5/8 3p; 0/0 tl) [b]VOTO: 7,5. [/b]Decide la partita grazie a un terzo quarto impetuoso, balisticamente irripetibile (quattro su quattro dall'arco dei 7,25), arcigno. Aizza la folla e torna ad essere, per una notte, il figlio prediletto di Masnago. Che abbia ritrovato il mantello da supereroe?
Recommended Comments
There are no comments to display.
Create an account or sign in to comment
You need to be a member in order to leave a comment
Create an account
Sign up for a new account in our community. It's easy!
Register a new accountSign in
Already have an account? Sign in here.
Sign In Now