Reggie Theus

Era molto che non mi collegavo... pare che si stia perdendo il contatto con la realtà... Questa squadra ha probabilmente il budget più basso di tutto il campionato. L'unico obiettivo realistico è la salvezza e fino ad ora ha giocato molto al di sopra di quelle che potevano essere le aspettative (purtroppo mancando per un soffio un paio di vittorie clamorose). Bisogna soffrire fino alla fine e lottare su ogni pallone.

Incredibile cosa non si fa per fare un dispetto alla Provincia

Sono in uno stato di choc, ancora non riesco a crederci... Ho visto il secondo tempo senza audio perché non sopportavo più i commenti... Mi sento di dire solo una cosa... "Mettila, mettila, mettila nel culo, laaaa trombetta mettila nel culo!!!!!"

Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all'alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna. Accordatosi con loro per un denaro al giorno, li mandò nella sua vigna. Uscito poi verso le nove del mattino, ne vide altri che stavano sulla piazza disoccupati e disse loro: Andate anche voi nella mia vigna; quello che è giusto ve lo darò. Ed essi andarono. Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre e fece altrettanto. Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne stavano là e disse loro: Perché ve ne state qui tutto il giorno oziosi? Gli risposero: Perché nessuno ci ha presi a giornata. Ed egli disse loro: Andate anche voi nella mia vigna. Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: Chiama gli operai e dà loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi. Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro. Quando arrivarono i primi, pensavano che avrebbero ricevuto di più. Ma anch'essi ricevettero un denaro per ciascuno. Nel ritirarlo però, mormoravano contro il padrone dicendo: Questi ultimi hanno lavorato un'ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il peso della giornata e il caldo. Ma il padrone, rispondendo a uno di loro, disse: Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse convenuto con me per un denaro? Prendi il tuo e vattene; ma io voglio dare anche a quest'ultimo quanto a te. Non posso fare delle mie cose quello che voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono? Così gli ultimi saranno primi, e i primi ultimi». Pagato per 15 partite, si vedono 15 partite... Detto ciò, mi sembra decisamente masochista come scelta. Io, da abbonato, me la vedrò tranquillamente a casa. L'idea che proponeva qualcuno di regalare un biglietto ad ogni abbonato che si presenta al palazzetto con un amico mi sembrava decisamente brillante. Invece così il palazzetto sarà desolatamente vuoto e sarà l'ennesima brutta figura del basket in tv...

Vittoria (per me) assolutamente inaspettata. Diawara. Finalmente il gioco che vorrei vedere dal francese: dominante in post basso contro i pari ruolo. Garri. Piedi non da ballerino ma sicuramente capace di giocare. Certo i due errori ad inizio ripresa non evidenziano un mostro di determinazione e cattiveria... Hurtt. Ricordo sempre con godimento la tripla di Rusty LaRue ma non l'avrei mai confermato. Chi vuole aspettare Justin credo dovrà aspettare (almeno) fino a marzo (e probabilmente non basterà...). Bomba finale a parte (e non è poco) è stata probabilmente la sua peggiore partita offensiva (almeno negli altri casi la selezione di tiro mi era parsa dignitosa).

Mi sembra che tentare di difendere la causa di Garri con Roberto sia come sostenere l'opportunità dell'esistenza di uno stato palestinese (israeliano) dentro una sinagoga (moschea)... detto ciò a me nelle prime tre partite non è dispiaciuto anche se mi resta il dubbio sul rapporto qualità/prezzo (prezzo che in realtà non conosco ma mi baso sui commenti letti qui)

Michele, come avrai notato dal mio post non sono entusiasta di come si svolge la discussione su questo forum (probabilmente sono un po rompiballe di natura e quindi vorrei che anche le discussioni sui forum dei tifosi si svolgessero ordinatamente...) ma mi sembra tu te la stia prendendo decisamente troppo per quello che alla fine è solo un passatempo (oltretutto Ponchiaz è universalmente riconosciuto dentro e fuori dal forum come uno dei più folgoranti "battutisti" mai esistiti). Peraltro l'andamento di questo thread, dimostra l'ineluttabile tendenza alla divagazione e al cazzeggio che caratterizza il forum. Non resta che prenderne atto e ognuno prenderà ciò che gli piace del forum e butterà il resto... PS x Tatanka: lo so, lo so che il nick è potenzialmente esplosivo ma conto che tra qualche anno la maggior parte degli utenti non si ricordi più di quella stagione

Dopo oltre due anni dall'ultimo mio post e visto che stamattina ho evidentemente poca voglia di lavorare, ho voluto scrivere qualcosa per partecipare a questa interessante discussione. Ho citato un mio post di quasi tre anni fa e la risposta di Silver proprio per evidenziare che la questione si era già posta in passato e che aveva qualche fondamento. Concordo sostanzialmente con l'analisi di Ponchiaz: il forum è come un bar con caste, abitudini e regole di comportamento che si sono consolidate nel tempo al di là della volontà dei gestori del bar stesso. Ci sono varie cose che non mi piacciono nel forum (discussioni personali, utenti che riempiono i vari thread di infiniti post rispondendosi in continuazione e altre cose che sono già state evidenziate) ma evidentemente ha ormai ha assunto una sua natura che un singolo (o un numero limitato di utenti) non può pretendere di cambiare a proprio gusto. Lo frequento ugualmente (anche se da tempo ho smesso di scrivere) perché è un buon sistema per tenermi informato sulla Pallacanestro Varese e per leggere qualche commento interessante (Sertar, Giesse, Tiratore di striscia e ovviamente Silver). Diciamo solo che mi piacerebbe che nel bar ci fosse anche una saletta più tranquilla in cui giocare a scacchi mentre nel salone principale, al terzo bianchino spruzzato, si urla "gioca il settebello!"

Ovviamente euforico come tutti! Un applauso ai ragazzi della curva (con cui non sono mai stato tenero) per la loro fantastica, eccezionale coreografia: vi vogliamo così! Stasera si festeggia e da domani si lavora per la A1!

aaaaaaaaaaaaaarrrrrghhhhhh.... scusate leggo solo ora la folle remunerazione...

2 punti e 0/4 al tiro... ma questo giocatore è recuperabile o dobbiamo pensare seriamente ad un cambio definitivo?

Credo, per rispondere anche a Silver che concorda con il giudizio citato qui sopra, che anche se estemporanea la cessione di Boscagin sia un aiuto ad una buona programmazione. Ho perso sensibilità sul livello medio degli ingaggi ma credo che liberare 180k (!!!!) di stipendio di un giocatore fortemente involuto sia una mossa da condividere al 100% Per quella cifra non si può avere solo un buon difensore, si deve disporre di un giocatore con un rendimento decisamente maggiore... a meno che non pensi che il Bosca ritorni non dico al 100% ma almeno all'80% del suo massimo potenziale (nemmeno mai lontamente visto a Varese)

Approfitto di questo thread decisamente sterile per esprimere sommessamente (poco poco, piano piano...) una mia opinione sull'andamento del forum... Mi sembra che ultimamente più che un luogo dove discutere di basket e soprattutto di Pallacanestro Varese tra tutti gli appassionati stia (talvolta) diventando un luogo di ritrovo per un gruppo ristretto di frequentatori più assidui che si rimpallano decine di post abbastanza vuoti di contenuti o talora criptici per i non eletti... Mi rendo conto che per certi versi la cosa sia naturale e abbastanza inevitabile ma forse qualche post in meno e qualche contenuto (tecnico, sportivo, etc) in più non farebbero male alla qualità della discussione... Ovviamente con il massimo rispetto per Silver che fa sempre un ottimo e puntuale lavoro da moderatore! Ok... sono pronto per il "e allora che ci vieni a fare??"

Noto che abbiamo perso con 3 delle 5 inseguitrici (4 delle 6 se contiamo Scafati). Se vogliamo arrivare primi al ritorno dobbiamo vincere le due in casa (Casale e Veroli) e almeno una delle tre trasferte. Non impossibile ma non banale...

Mi limitavo a commentare lo stile del radiocronista... sul fatto tecnico non entro, mi deprimo :-(

A volte anche pillastrin o pollastrin... Molto bene anche "Nikabeits"....

Radiocronisti locali sempre di livello...

Ok adesso basta... va bene tutto ma mi sembra che con questa storia dello scouting e della programmazione abbiamo raggiunto livelli deliranti... Io sono sempre stato un fautore della programmazione se si intende una gestione seria, aziendale che prevede di selezionare alcuni professionisti (allenatore e GM) seri e preparati e con loro lavorare con una certa continuità (in questo senso sono molto soddisfatto della scelta di Pillastrini). Discorsi diversi, soprattutto in un basket come quello attuale, come ha spesso ricordato Sertar, non hanno nessun senso! Scouting.... Ma pensiamo seriamente di poter essere competitivi su juniores di alto potenziale quando il nostro miglior giovane di questi anni è andato a Treviso e ci è stato rispedito indietro in prestito???? Iniziamo ad evitare di farci sfilare quello che abbiamo in casa poi pensiamo ad andare fuori! Condivido TOTALMENTE!! Al giorno d'oggi esistono strumenti tali (Internet, satellite, database vari...) per cui sei in grado di sapere quasi tutto quello che serve su come è un giocatore in campo. Quando hai fatto BENE (intendo davvero BENE) questo lavoro hai già una base ristretta su cui raccogliere informazioni aggiuntive sul fuori campo e sui costi... Se proprio non sei una bestia dovresti riuscire a scegliere con maggior precisione... Certo se poi è vero che non prendi Poeta perché hai Genovese allora crolla qualunque discorso... E per la necessità di muoversi, non credo che uno come Arrigoni si sia mai mosso più di tanto...

Per quanto riguarda la partita con Jesi, rispondendo in parte a Ale Div, gli elementi essenziali sono stati: - l'incapacità di contenere Cuffie soprattutto vicino a canestro nel primo tempo pur avendo cambiato vari difensori (non è questione di mentalità quando uno è più rapido, più alto e più talentuoso di te...) - la stanchezza del quintetto di Jesi (che a me sembra decisamente ben assortito) che è stato spremuto troppo dal loro coach - Childress non è in grado di aumentare il ritmo: è un ottimo giocatore ma bisogna accettare che viaggia a ritmi ridotti (inutile urlargli "corri" per tutta la partita come faceva la signora seduta dietro di me) Qualche considerazione dopo 7 giornate e una vittoria in parte fortunosa ma comunque esaltante... Ad inizio campionato le mie idee erano che: - l'A2 è un campionato di basso livello - che la nostra squadra per la categoria era di discreto valore ma pronosticavo (senza conoscere abbastanza bene il campionato) un quarto/quinto posto perché secondo me non avevamo preso degli stranieri con abbastanza talento/punti nelle mani Dopo 7 partite direi che: - confermo che l'A2 è un campionato di basso livello (come del resto è molto sceso negli anni il livello della A1 italiana) - continuo a pensare che ci vorrebbe un po' più di talento/capacità realizzativa (Ryan/Cuffie...) ma... - Pillastrini ha fatto un ottimo lavoro perché quando vinci/recuperi spesso in volata non è solo fortuna - la squadra esprime un'ottima difesa collettiva che copre a volte anche i limiti dei singoli (Childress su tutti) Non sarà per niente facile restare in testa fino alla fine ma se la squadra mantiene questa attitudine complessiva e tiene dal punto di vista fisico si può essere moderatamente ottimisti per i playoff. Comunque per ora si deve lottare alla giornata e cominciare a guardarsi indietro solo verso febbraio... Forza Varese!

Mi sembra che l'ottimismo sia un po' eccessivo... anche se devo dire che Udine finora aveva battuto nell'ordine lo Slovan Lubiana, Rieti e Treviso quindi tutto sommato non dovrebbe essere un cattivo banco di prova. Concordo sul fatto che si vede un lavoro da allenatore e la presenza di un playmaker. Mi sembrano elementi assolutamente positivi che dovrebbero portare ulteriori miglioramenti nel corso della stagione. Peraltro in modo volutamente provocatorio potrei dire che ci sono squadre di serie C che giocano molto bene di squadra ma difficilmente potrebbero vincere contro squadre di A1. In altre parole mi sembra che per ambire alla promozione manchino un po' di punti nelle mani e di talento individuale... a meno che AZ non si riveli un fenomeno (io dubito ma spero di essere smentito...) Reparto lunghi. Non sono del partito "ci vuole un centrone" ma è meglio pregare che a Galanda non venga nemmeno un raffreddore. Un bel mestierante di peso come cambio non mi sarebbe dispiaciuto. Nessuno degli altri tre è in grado di giocare centro, nemmeno in A2. Ieri l'assenza di DiGiulio credo ci abbia aiutato parecchio. Bene Martinoni (chi l'aveva visto sapeva che aveva talento) ma il fisico continua ad essere molto leggero e tecnica e mano compensano la mancanza di rapidità e potenza fisica. Sono convinto che darà il suo contributo ma, se vogliamo fare un confronto, il giovane Paolo Conti mi sembra avesse maggiore potenziale (ma questa è un cosa che interessa più Treviso che Varese). Reparto guardie. Childress molto bene: è riuscito a produrre regia e punti andando a due all'ora, buon segno! Mi aspettavo sinceramente di più da Gergati. Me lo ricordavo da juniores come un bel talento offensivo e speravo potesse dare qualcosa di più in attacco. Mi sembra però che ci manchino delle buone gambe in difesa (salvo schierare quintetti un po' fantasiosi). Quindi credo soffriremo molto le guardie più rapide A1 o A2? Secondo me è più facile arrivare terzultimi in A1 (ovviamente con degli innesti rispetto alla squadra attuale) che primi in A2 (o vincere i playoff). Peraltro credo che alla fine non verremo ripescati (anche qui spero di essere smentito...)

Sono abbastanza d'accordo. In un campionato che non mi sembra pullulare di talenti disporre di: - un play di categoria esperto e vincente - un gruppo di italiani di valore medio/alto per la categoria (Galanda, Boscagin, Passera e Cotani) - qualche giovane (Genovese, Gergati, Martinoni etc) da cui si spera di "tirarne fuori" uno nel giro di 12 mesi mi sembra un progetto sensato e potenzialmente vincente. Per quanto riguarda le dichiarazioni, credo che Vescovi non voglia sbilanciarsi ma sono pronto a scommettere che lui punti decisamente all'A1 più di quanto sia disposto a dire nelle interviste. Comunque per farlo sarà decisiva la scelta della guardia americana (ma tutto sommato forse non è il ruolo più difficile dove trovare del talento oltreoceano...) e ovviamente il lavoro del Pilla e della squadra. A questo proposito chi come me ricorda la nostra prima stagione di A2 (Biganzoli Daniele, Brusamarello Sandro, Conti Paolo, Masetti Moris, Meneghin Andrea , Montecchi Piero, Vranes Daniel (Reddick Mike), Rogers Johnny, Savio Giovanni, Vescovi Francesco) non potrà non concordare sul fatto che: - se non si lavora bene non si va da nessuna parte nemmeno con i grandi nomi - il basket italiano è precipitato a livelli deprimenti (No dico...Vescovi, Rogers e Conti? In A2??)

Silver, mi aggancio a questo thread (si dice così?) per segnalare due punti dell'intervista di Petrson sulla Prealpina che mi sembrano (drammaticamente) interessanti e collegati all'argomento. Ma purtroppo il basket italiano sta accusando una crisi generale legata primariamente all’impiantistica: a suo tempo Varese sbagliò a puntare sull’ampliamento da 4500 a 5300 posti del "Lino Oldrini" senza pensare ad un palazzo nuovo di zecca ma la difficoltà è assoluta rispetto alla Spagna, dove tutte e 18 le società di serie A hanno palazzi da più di 5000 posti per un totale di 150 mila posti a sedere contro i soli 100 mila della nostra A1. Poi c’è un problema di visibilità televisiva: con tutto il rispetto per gli amici di Sky anche gli iberici hanno provato la pay Tv ma poi sono tornati al chiaro. Risultato: per la finale scudetto spagnola l’audience è stata di 2 milioni di spettatori, per quella italiana abbiamo sfiorato i centomila. A ciò si aggiunga il problema del minore regime di tassazione che nella penisola iberica riguarda gli sportivi: in tutti i campi, basket compreso, la Spagna asfalto lo sport italiano». Francamente un movimento con incassi modesti, il cui massimo evento agonistico è visto da meno di 100.000 persone (per quanto vale io che sono un appassionato di basket non ho nemmeno guardato i playoff) è sostanzialmente morto... e sicuramente non può permettersi di pagare i giocatori a livelli professionistici

Concordo con il parere dell'autorevolissimo GS. Avendo visto in azione qualche volta Genovese anche sui campetti devo dire che secondo me il ragazzo ha tiro da 3 e voglia di vincere. E' già qualcosa... Il percorso per diventare un giocatore completo mi sembra ancora molto lungo ma sicuramente può dare un contributo positivo come cambio in A2 Basandomi sempre sul benchmark campetto, Martinoni è il giocatore che mi ha impressionato di più dai tempi del 14nne Rosignoli. Spero solo che a Treviso abbia avuto una crescita migliore di quella di Rosignoli (a cui nel ruolo sono mancati anche i cm...). Discutiamo del Dodo sfascista che sono curioso...

Dopo 23 pagine di commenti mediamente molto negativi sulla reale o presunta squadra dico la mia modesta opinione sulla situazione mercato: 1) Il livello medio dei giocatori italiani di basket mi sembra ai minimi storici. Conseguentemente in A2 (sottolineo in A2): - Galanda da 5 - Boscagin da 3 - Passera da cambio del play sono OTTIME soluzioni (qualche piccolo dubbio sull'integrità di Boscagin). Ci rendiamo conto che Maggioli (!!!!!!) è stato tra i migliori italiani del campionato??? Abbiamo chiaro che non stiamo per sfidare i Celtics??? 2) Non mi esalta molto questo continuo scorrere di nomi di ex dei nostri settori giovanili. L'abbiamo scritto tutti più volte: la varesinità può far piacere (almeno a me fa piacere) ma non deve essere una discriminante nelle scelte. Detto ciò, Gergati come cambio della guardia (con pochissimi, eventuali, minuti da finto play) mi sembra ci possa stare anche se forse si poteva trovare di meglio ma tutto dipende da quanto ci costa. 3) Childress-2-Boscagin-4-Galanda (Passera-Gergati-X-X-X) mi sembra una base di squadra più che accettabile a patto di prendere un 2 in grado di apportare un contributo di punti importante e giocare con continuità (in altre parole, bene un vecchietto come Childress ma non possiamo permettercene un altro). Sulle caratteristiche del giocatore da prendere come 4 lascio il campo ai super tecnici del forum ma se Galanda non può giocare 5 in A2 allora a tre quarti dei giocatori italiani dovrebbe essere vietato di entrare in campo!!!! (detto ciò, fossi in lui, se avessi ancora delle velleità sportive mi cercherei un ingaggio in A1 altrimenti può pensare di chiudere la carriera qui) Ok, potete sparare!

Direi proprio che la nostra sopravvivenza era già stata giocata e rigiocata.... Mi pare di ricordare che quando papà Castiglioni passò le redini (o forse dovrei dire il volante...) della Pallacanestro Varese al figliolo il Pigio scrisse che lo faceva per avere una persona di famiglia ad occuparsi a tempo pieno della Pallacanestro cosa che il vecchio non poteva fare per scarsa competenza cestistica ed impegni di lavoro... Affermazioni che oggi lasciano particolarmente "perplessi"... (Premio Eufemismo 2008) Cmq come ha scritto Ponchiaz il problema evidentemente non è stata la delega ma la delega a persone sbagliate o che almeno hanno fatto scelte sbagliate... ...quello che mi preoccupa è il prossimo giro di deleghe Speremm...