Jump to content

Spettatori al palasport, Varese perde posizioni


simon89

Varese perde posizioni anche nella classifica delle presenze in tribuna. I dati di fine andata, ufficializzati ieri dalla Lega Basket, fanno scivolare il club di piazza Monte Grappa dal sesto posto di fine 2015-16 all'ottavo del giro di boa del 2016-17 in termini di media spettatori paganti. Ad assistere alle 8 gare della fase "ascendente" al PalA2A sono stati 3845 spettatori; rispetto allo stesso periodo dello scorso anno il trend è comunque positivo (145 presenze in più, grazie soprattutto al più 130 degli abbonamenti), anche se nel girone di ritorno la media era salita a 3759 grazie al rush finale della truppa di Moretti. Meglio dell'Openjobmetis fanno Milano (7932), Sassari (4665), Pesaro (4568), Reggio Emilia (4157), Cantù (4038), Caserta (3956) e Torino (3876). Piccolo incremento anche dell'incasso lordo medio (53.296 euro per partita con un aumento del 6,6% sull'andata 2015-16; ma erano 54.172 al termine del 2015-16), con i prezzi ormai fissi da tre stagioni consecutive che valgono un quinto posto nel prezzo medio del biglietto (al PalA2A lo spettatore paga 14.77 euro; il top è Reggio Emilia a 24.33, davanti a Varese ci sono anche Brindisi, Sassari e la matricola Brescia).

Il piazzamento delle presenze in tribuna resta sempre nettamente migliore rispetto a quello in classifica (ottavo contro quindicesimo posto) rispecchiando il trend delle ultime quattro stagioni (quinto contro decimo nel 2013-14, sesto contro undicesimo nel 2014-15 e sesto contro nono nel 2015-16). Ma sebbene i ricavi netti dalla vendita di abbonamenti e biglietti -stimabili attorno ai 550mila euro proseguendo nel ritorno il trend attuale - si confermino per la terza stagione consecutiva la maggior voce singola di entrata nel bilancio biancorosso, i risultati negativi del campo si riverberano nuovamente sull'unica voce "aleatoria" del budget stagionale, legata ovviamente a filo doppio all'andamento della squadra. Per il terzo anno consecutivo si viaggia poco sopra i mille biglietti venduti a partita (al momento 1035; nel 2015-16 il dato finale era di 1079), e per il secondo anno consecutivo le presenze a Masnago sono ben al di sotto della quota 4000 superata stabilmente tra il 2012 e il 2014 (rispettivamente 4292 nella stagione degli "Indimenticabili", 4112 nel 2013-14 col record di 3167 abbonati e 4170 nel 2014-15 con l'effetto-Pozzecco a fare da traino).

A sostanziale parità di costi degli abbonamenti, che sono comunque bloccati da tre stagioni, la differenza la fanno i biglietti: grazie alle 7 gare casalinghe di playoff, nel 2012-13 gli incassi balzarono a 1,252 milioni lordi, ma lottare per la salvezza ha un appeal molto inferiore e il totale del 2016-17 non si discosterà granché dagli 812.116 euro della stagione passata. In soldoni significa che gli errori estivi in fase di composizione del roster si pagano due volte: non solo con gli extrabudget necessari per le correzioni in corsa, ma anche sotto forma di mancati incassi. E se gli errori si ripetono - con protagonisti diversi ma risultati analoghi - ormai da 4 stagioni consecutive, va comunque dato merito ai tifosi di avere comunque alimentato il fuoco della passione nonostante spettacoli costantemente inferiori alle aspettative...

Giuseppe Sciascia


User Feedback

Recommended Comments

There are no comments to display.



Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...