Carlettosway

Bravo Franz, quoto alla stragrande! E faccio sommessamente notare che Beli ha ben 3 anni in più! Giù il cappello e tantissimi complimenti a Danilo. Ragazzi, questo è un Campione, in tutti i sensi. E sono orgoglioso del fatto che sia italiano, indipendentemente dalla squadra in cui gioca. Sono proprio curioso di vederlo in eurolega l'anno prossimo e poi un posticino a fianco di Bargnani non glielo toglie nessuno. Saluti

Non vorrei menar sfiga, ma penso che l'inerzia sia tutta dalla nostra parte. Vediamo di non montarci la testa e di mantenere l'intensità difensiva per tutti i 40 minuti, come ieri sera e poi..gara 5 non ce la toglie nessuno! Sono molto contento e piacevolmente stupito!

Egregio sign. Tatanka, senza nulla togliere agli altri utenti del forum, la maggior parte dei quali sono persone simpatiche ed equilibrate, voglio esprimerLe tutta la mia stima ed il mio plauso per la pacatezza e l'equidistanza con cui Sa giudicare persone e situazioni cestistiche, in campo e fuori. Essere tifosi non significa avere le classiche "fette di salame" sugli occhi e giudicare per partito preso. E Lei lo dimostra e l'ha dimostrato. E' un esempio per tutti. Con stima. Alla prossima

Ieri ho visto la partita su la 6 (commentata egregiamente dal nostro caro Teo). Non intendo fare polemiche inutili, ma io, sinceramente, non ho visto questo arbitraggio tanto scandaloso. Leggendo i commenti di ieri mi aspettavo veramente che Milano avesse rubato la partita ma, dopo averla vista, devo dire che non mi è parso proprio così. Gli arbitri non hanno arbitrato a senso unico, hanno semplicemente arbitrato male. Punto. In campionato, nella gara di ritorno, ho visto fischiate ben peggiori. E' vero, Gallo è sin troppo tutelato, Galanda non ha potuto giocare ed i falli su Carter del terzo quarto sono stati inventati, però..anche i falli di Bulleri mi sono parsi molto dubbi. E pure almeno due di Blair e Green. La verità è che la partita l'abbiamo persa noi a causa dei primi 2 quarti (in cui non abbiamo difeso) e della sciagurarata gestione dei possessi finali. Sull'azione "incriminata" (sfonda di Delonte) abbiamo gestito il possesso nel peggiore dei modi, creando confusione ed ammassandoci tutti nella parte centrale del campo. Delonte ha perso la maniglia e Gallo è stato furbo a buttarsi appena ha percepito il contatto spalla-petto. Altro fattore che mi è parso determinante è stato il fatto che alla fine eravamo visibilmente appannati, fisicamene e, di conseguenza, anche mantalmente. Purtroppo abbiamo la coperta corta, ma lo si sapeva.. Spero di non ricevere insuti. Grazie

Dal punto di vista del talento non ci dovrebbe essere partita. Se confrontiamo le compagini ruolo per ruolo Milano ci è superiore per fisico, esperienza e quant'altro. Peccato che Milano, un po'come noi, ha dimostrato spesse volte di non saper sfruttare il suo enorme potenziale. Guardate che pure Siena era due spanne sopra di noi e qui a Varese è caduta miseramente. E poi non è da tralasciare il fattore pissicologico: Milano gioca in casa ed ha manifeste ambizioni da scudetto: per la serie, non può assolutamente permettersi di perdere. Per me siamo nella condizione migliore, nothing to loose.. E poi, il "Pirata" ci avrà pure insegnato qualcosa, o no? Saluti e bbaci a tutti..

Occhio!Io ho sentito che è meglio non usare la carta di credito per comprare sul sito dell'Olimpia.. C'è il rischio che ti inchiappettino!

E' vero, ma secondo te cosa avrebbe dovuto dire? Bravi gli avversari, complimenti a Varese, loro sono stati più bravi di noi? In effetti era fisiologico che le percentuali di Can-ptù calassero nella ripresa, però è altrettanto vero che nella seconda frazione i falegnami hanno mostrato un gioco confusionario, monocorde e si sono intestarditi quasi ed esclusivamente nel tiro da 3 (e non solo per merito della nostra gran difesa). La sua critica è una questione di mentalità: lui è un allenatore che preferisce difendere la squadra ed il proprio lavoro, piuttosto che attribuire il risultato alla bravura altrui, percui cerca di spronare i propri giocatori a fare meglio illudendoli di essere gli unici "artefici" del risultato. Questione di mentalità, appunto. Comunque io ho anche sentito il Pino fare i complimenti alla Whirpool ed alla sua intensità di gioco casalinga.

Al massimo facciamo ancora 2 punti, contro CdO. A Castelmaggiore non si vince di sicuro. Penso che entreremo nei p.o. ma incotreremo Siena. Meglio comunque esserci, sempre!

Per quanto visto nel girone di andata, eravamo tranquillamente da 4°-5° posto. Considerando il suicidio di Tv e BoFogna il terzo posto dietro Si e Mi non mi pareva affatto una chimera (Roma asfaltata in casa, Napoli battuta a casa loro, FuturVirtus battuta in casa, pur con qualche affanno..). Con il livello infimo di quest'anno si poteva tranquillamente raggiungere il 3° posto. Poi il giocattolo si è rotto, anche se, come ho già scritto in qualche altro post, quando si è vinto, non si è mai giocato "di squadra". Abbiamo sempre proposto un gioco monocorde fondato su uno vs. uno dei nostri ottimi attaccanti: Holland, Carter (a fasi alterne), Galanda (poi scoppiato) e Keys (buono sino all'infortunio).

Ragazzi, bisogna mettersi il cuore in pace perchè da qui a fine stagione non se ne vince più nemmeno una! Ieri abbiamo pensato che fosse ancora Natale ed abbiamo regalato due punti pure a quei cani (scusate l'unsulto, ma non trovo termine più adeguato) di Livorno! Dopo questa sconfitta penso proprio che si sia rotto pure il paracadute di scorta.. E meno male che siamo in zona tranquilla, perchè in queste condizioni, se fossimo a metà-bassa classifica, andremmo direttamente in lega2.. Senza gioco (da sempre, anche quando eravamo il miglior attacco della serieA), senza orgoglio, senza testa e senza palle... Amen, arrivederci alla prossima stagione! Sing sing!

Peccato perchè quest'anno bastava fare un girone di ritorno sul livello di quello d'andata per conquistare il secondo o il terzo posto. Invece, come da qualche anno a questa parte, nel girone di ritorno abbiamo tenuto una media quasi da retrocessione (10-7 all'andata, 4-7 al ritorno) ma, soprattutto, abbiamo subito un'involuzione nel gioco da paura. Non che quando si è vinto si giocava bene (io l'ho sempre scritto, giocando male si vincono sporadiche partite, ma non si riesce a dare contituità ai risultati) ma per lo meno si lottava e, paradossalmente, la grana- Holland (pre Cant-ptù) aveva sortito l'effetto di cementare un gruppo già abbastanza coeso, almeno in apparenza. Io penso che, vedi l'esempio di Cantù, all'inizio stagione sia normale fare fatica, soprattutto quando d'estate si cambia completamente (o quasi) fisionomia alla sqadra, mentre col tempo l'allenatore dovrebbe riuscire a dare un impronta di gioco, data dal fatto che conosce sempre meglio i giocatori e gli setssi dovrebbero assimilare giorno per giorno i giochi impartiti dall'allenatore. Qua tutto ciò non è successo. E sì che qui non è stato cambiato nemmeno un elemento, mentre il materiale umano di partenza non era affatto male (pur con la lacuna in centro, direi che avevamo la migliore squadra degli ultimi 7 anni). Peccato! Davvero un grande peccato...

Sarebbero tutti, o quasi, scontenti. Di principio. Proprio come ora.

Giustissimo. La supremazia a rimbalzo non può prescindere dall'avere un centro sotto canestro. Cosa che Rolando non è. Per il resto penso che, oltre a Keys, Carter ed all'ala grande spuntata/difensivista Howell, pure Holland sia capace di correre in contropiede. Certo che di azioni in contropiede se ne fanno proprio pochine..

Bravo Arrigoni, sicuramente, ma ancora più bravo quel "diavolo d'un Sacripanti" (cit. dalla Gazzetta) ancora una volta! Tanti complimenti, e lo dico a malincuore, a Cantù e soprattutto al suo grande allenatore, esempio d'umiltà e bravura.