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L'ULTIMA DI CALDEROLI


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un paio di elucubrazioni tratte da 2 differenti blog a proposito dell'ultima sparata di Calderoli:

Napoli fogna da bonificare

L'ultima uscita di Calderoli scatena una bufera politica, e come accade sempre c'è chi lo attacca (e sono i più numerosi) e chi lo difende

di MisterSmiles

Napoli Fogna da Bonificare!

"E se Calderoli avesse ragione?"

Forse da napoletano sono l'ultima persona che dovrebbe appoggiare le dichiarazioni provocatorie del leghista Calderoli ma esaminiamole con attenzione.

Il leghista dice: "Napoli è una fogna da bonificare con topi che si sono troppo a lungo ignorati magari perchè fanno comodo nel momento in cui votano".

A questo punto o ci si scandalizza come degli stupidi oppure si ha l'intelligenza di farne una critica costruttiva! Napoli ultimamente è una fogna e nessuno dica il contrario! Per carità la amo, ci sono talmente tanti bei posti e talmente tanta brava gente che chiunque estenda questa dichiarazione a tutta la città lo fa nel torto!

Ma ci sono tante, troppe cose che non vanno!

E' una questione culturale purtroppo che si fonda sulla cultura dell'illegalità che verrà sradicata non grazie all'intervento dell'esercito ma solo da una fermo intervento di tipo politico. Per me l'unica via perseguibile è quella della Tolleranza zero contro ogni forma di reato e illegalità!

Bisogna derattilizzare questa città invasa dai rifiuti sia solidi che umani!

Non voglio credere alla seconda parte della dichiarazione di Calderoli e cioè alla classe politica compiacente nei confronti dei tanti individui-topi che affollano la città per ottenere favori nei momenti dele votazioni, sarebbe allucinante una cosa del genere, ma penso che sia ora di rimboccarsi le maniche in maniera decisiva! Se la gente di potere dimostra tanta incompetenza nel risolvere la questione dei rifuiti (umani e solidi) che vada a casa!

Adesso indignatevi pure.. ma Calderoli ahinoi, ha ragione!

Tratto da: http://blog.libero.it/MisterSmiles/

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di Dienanni

Per Calderoli, "Napoli è una fogna". Per quanto ancora dobbiamo sopportare certe uscite?

Che la Lega Nord non sia una fucina di menti raffinate è ormai assodato da tempo, ma che Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato ed ex ministro della Repubblica riesca ogni volta a finire sempre più in basso con le sue dichiarazioni, riesce ancora a sorprendere.

Ieri l'esimio professore ha voluto rendere partecipi gli italiani del suo pensiero sulla situazione che si sta vivendo in questi giorni a Napoli: "La fogna va bonificata e visto che Napoli oggi è diventata una fogna bisogna eliminare tutti i topi, con qualsiasi strumento, e non solo fingere di farlo perché magari anche i topi votano".

Calderoli prosegue: "Sono preoccupato non solo per la situazione di emergenza che si è creata a Napoli, ma perché temo le parole del capo dello Stato. Non vorrei che qualcuno possa arrivare a strumentalizzare i morti ammazzati, per poter poi giustificare l'ennesimo, ingiustificato e assurdo trasferimento di risorse ad una città che, per la sua situazione, rappresenta un insulto al Paese intero".

Penso che la violenza gratuita, il qualunquismo e il razzismo insito in queste parole rappresentino meglio di qualunque commento su di esse, la grettezza e il livello culturale di chi le ha pronunciate. Spero che anche tra i sostenitori della Lega ci sia chi prenda le distanze da questo modo di fare politica, inaccettabile in una democrazia come la nostra, che pretendiamo essere evoluta.

Tratto da: blog.libero.it/lacatasta

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Diciamo che Calderoli non é proprio il mio idolo, anzi se c'é uno corto di cervello..é proprio lui.

Nel caso specifico, a parte la forma buzzurra come é buzzurro l'uomo in questione, credo non abbia espresso un concetto tanto diverso da quello di Mastella e Napolitano.

Esiste evidentemente forte in Napoli una civiltá del non rispetto per sé stessi, per lo stato e per la propria cittá che costitusce l'humus su cui si radica la malavita.

L'esercito cura i sintomi, la politica cura la malattia...sempre che voglia farlo.

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Esiste evidentemente forte in Napoli una civiltá del non rispetto per sé stessi, per lo stato e per la propria cittá che costitusce l'humus su cui si radica la malavita.

L'esercito cura i sintomi, la politica cura la malattia...sempre che voglia farlo.

Esiste a Napoli una scarsa capacità di fare autocritica, quel continuo scaricare le colpe ad altri, quel continuare a lamentarsi senza la minima volontà di rimboccarsi le maniche...

Spiace perchè molti napoletani sono gente squisita, però come giustamente ha sottolineato Ponchiaz, manca in loro la voglia di sbattersi per combattere il cancro che li stà distruggendo.

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Esiste a Napoli una scarsa capacità di fare autocritica, quel continuo scaricare le colpe ad altri, quel continuare a lamentarsi senza la minima volontà di rimboccarsi le maniche...

Spiace perchè molti napoletani sono gente squisita, però come giustamente ha sottolineato Ponchiaz, manca in loro la voglia di sbattersi per combattere il cancro che li stà distruggendo.

"Napoli è una fogna" è un conto,

"Napoli è una fogna da bonificare" lascia intendere che c'è la volontà di sistemare lo stato attuale delle cose..

le colorite espressioni di calderoli lasciano spesso il tempo che trovano (io stesso sono tutt'altro che un suo estimatore :drool: ), poco intelligente lui a non perder l'occasione di farsi strumentalizzare.

detto questo, gran parte di napoli E' DA BONIFICARE, questo è innegabile..

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A Napoli è normale andare in moto/motorino senza casco. A Napoli è normale tagliare le rotonde senza girarci attorno. A Napoli è normale acquistare vestiti firmati "appezzottati" per strada. A Napoli è normale lavorare in nero 8 ore al giorno 5/6 gg alla settimana per 300/400 euro al mese. A Napoli è normale girare in macchina con i finestrini alzati anche d'estate e le sicure delle portiere abbassate, perchè non si sa mai chi può farti visita all'improvviso. A Napoli è normale che una napoletana (la mia ex ragazza, residente in Scampia) ti dica che in quella via non ci si passa perchè è pericoloso, anche se si trova in Centro città... a Napoli è normale aver speso 897 milioni di euro per l'emergenza rifiuti senza che l'emergenza rifiuti sia stata risolta. A Napoli è normale che gli autisti dei pullman smettano di fare i loro giri in determinati quartieri perchè hanno -legittimamente- paura per la propria incolumità personale. A Napoli è normale che una cinquantina di persone aggredisca i poliziotti che cercano di arrestare un ladro.

A Napoli l'illegalità è normale, dalle piccole cose a quelle più gravi.

Ma è la "normale" e quotidiana degenerazione morale della città e dei cittadini "normali" che deve essere sradicata senza tanti giri di parole, senza pietà, quel modo di pensare che parte dall'assunto "tanto siamo a Napoli, quindi si può..." deve essere eliminato con e buone o con le cattiva.

Perchè non è quella la bellezza di Napoli, come molti napoletani asseriscono quasi fosse un alibi; la bellezza di Napoli risiede in tante altre cose, veramente uniche e belle, che di solito si notano al secondo sguardo, dopo essere però rimasti disgustati dalla "normalità" napoletana.

E' ora che Napoli torni sotto la giurisdizione italiana e la smetta di essere una città stato preda dell'anarchia peggiore, civile, sociale e morale.

Dubito però che si voglia fare realmente qualcosa, perchè salterebbero le clientele e i clientelarismi che sostengono/conservano il potere in quella città. Chi dice il contrario... abita ad Avellino, Salerno, Caserta...

Napoli una fogna? Io, pur non essendo leghista, l'ho pensato spesso, le tante volte che mi è capitato andarci (fino a un anno e mezzo fa...per quattro anni).

Che lo dica un politico, è opinabile per i modi, a chi non lo creda vero, suggerisco una passeggiata, magari di sera, per Scampia, la famigerata 167, dal carcere alle Vele e dintorni. Sempre che se ne abbia il coraggio...

Io una cura per la città ce l'avrei, ma purtroppo siamo in democrazia...

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A Napoli è normale andare in moto/motorino senza casco. A Napoli è normale tagliare le rotonde senza girarci attorno. A Napoli è normale acquistare vestiti firmati "appezzottati" per strada. A Napoli è normale lavorare in nero 8 ore al giorno 5/6 gg alla settimana per 300/400 euro al mese. A Napoli è normale girare in macchina con i finestrini alzati anche d'estate e le sicure delle portiere abbassate, perchè non si sa mai chi può farti visita all'improvviso. A Napoli è normale che una napoletana (la mia ex ragazza, residente in Scampia) ti dica che in quella via non ci si passa perchè è pericoloso, anche se si trova in Centro città... a Napoli è normale aver speso 897 milioni di euro per l'emergenza rifiuti senza che l'emergenza rifiuti sia stata risolta. A Napoli è normale che gli autisti dei pullman smettano di fare i loro giri in determinati quartieri perchè hanno -legittimamente- paura per la propria incolumità personale. A Napoli è normale che una cinquantina di persone aggredisca i poliziotti che cercano di arrestare un ladro.

A Napoli l'illegalità è normale, dalle piccole cose a quelle più gravi.

Ma è la "normale" e quotidiana degenerazione morale della città e dei cittadini "normali" che deve essere sradicata senza tanti giri di parole, senza pietà, quel modo di pensare che parte dall'assunto "tanto siamo a Napoli, quindi si può..." deve essere eliminato con e buone o con le cattiva.

Perchè non è quella la bellezza di Napoli, come molti napoletani asseriscono quasi fosse un alibi; la bellezza di Napoli risiede in tante altre cose, veramente uniche e belle, che di solito si notano al secondo sguardo, dopo essere però rimasti disgustati dalla "normalità" napoletana.

E' ora che Napoli torni sotto la giurisdizione italiana e la smetta di essere una città stato preda dell'anarchia peggiore, civile, sociale e morale.

Dubito però che si voglia fare realmente qualcosa, perchè salterebbero le clientele e i clientelarismi che sostengono/conservano il potere in quella città. Chi dice il contrario... abita ad Avellino, Salerno, Caserta...

Napoli una fogna? Io, pur non essendo leghista, l'ho pensato spesso, le tante volte che mi è capitato andarci (fino a un anno e mezzo fa...per quattro anni).

Che lo dica un politico, è opinabile per i modi, a chi non lo creda vero, suggerisco una passeggiata, magari di sera, per Scampia, la famigerata 167, dal carcere alle Vele e dintorni. Sempre che se ne abbia il coraggio...

Io una cura per la città ce l'avrei, ma purtroppo siamo in democrazia...

come non quotarti...

è ora di darci un taglio, e i napoletani / baresi è ora che si rimbocchino le maniche e dimostrino almeno di voler cambiare questa situazione: non se ne può più!

Edited by franz79
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Sono d'accordo con Ale Div. sono a stato a Napoli un paio di volte e zone limitrofe (una volta anche durante una trasferta) e veramente c'è da mettersi le mani nei capelli.. E' il più totale farwest.. Gente che passa sistematicamente con il rosso (ti suonano se ti fermi) quando il semaforo funziona (ho visto incroci strategici con semafori spenti).. Tragicomica la scena che mio suocero vide anni prima: una vespa con su marito/moglie/figlioletto+borse della spesa attraversare uno di questi incroci.. Il vigile bloccò il traffico per farli passare perchè aveva poca ripresa.. :w00t: A Napoli (anche perchè gli autisti dei pullman smettano di fare i loro giri in determinati quartieri) ci sono i bus privati.. a Napoli ci sono parcheggi abusivi con tanto di cartello PARCHEGGIO ABUSIVO dove ovviamente devi pagare a qualcuno (addirittura con differenza se hai l'autoradio son 5 euro, se no 3 euro..provate a pagare 3 euro..). Gente in contromano, gente che grida, immondizia ovunque, potrei stare qui 2 ore a scrivere cosa ho visto in sole 2 volte che ci sono stato.. a Torre Annunziata mi sono chiuso in macchina e fissavo lo zerbino in auto perchè vi giuro avevo paura della gente in giro..

Secondo me urge l'intervento dell'esercito con coprifuoco, legge marziale e licenza di uccidere.. che poi non sia una soluzione democratica poco importa.. intanto potrebbe essere una soluzione

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A Napoli è normale andare in moto/motorino senza casco. A Napoli è normale tagliare le rotonde senza girarci attorno. A Napoli è normale acquistare vestiti firmati "appezzottati" per strada. A Napoli è normale lavorare in nero 8 ore al giorno 5/6 gg alla settimana per 300/400 euro al mese. A Napoli è normale girare in macchina con i finestrini alzati anche d'estate e le sicure delle portiere abbassate, perchè non si sa mai chi può farti visita all'improvviso. A Napoli è normale che una napoletana (la mia ex ragazza, residente in Scampia) ti dica che in quella via non ci si passa perchè è pericoloso, anche se si trova in Centro città... a Napoli è normale aver speso 897 milioni di euro per l'emergenza rifiuti senza che l'emergenza rifiuti sia stata risolta. A Napoli è normale che gli autisti dei pullman smettano di fare i loro giri in determinati quartieri perchè hanno -legittimamente- paura per la propria incolumità personale. A Napoli è normale che una cinquantina di persone aggredisca i poliziotti che cercano di arrestare un ladro.

A Napoli l'illegalità è normale, dalle piccole cose a quelle più gravi.

Ma è la "normale" e quotidiana degenerazione morale della città e dei cittadini "normali" che deve essere sradicata senza tanti giri di parole, senza pietà, quel modo di pensare che parte dall'assunto "tanto siamo a Napoli, quindi si può..." deve essere eliminato con e buone o con le cattiva.

Perchè non è quella la bellezza di Napoli, come molti napoletani asseriscono quasi fosse un alibi; la bellezza di Napoli risiede in tante altre cose, veramente uniche e belle, che di solito si notano al secondo sguardo, dopo essere però rimasti disgustati dalla "normalità" napoletana.

E' ora che Napoli torni sotto la giurisdizione italiana e la smetta di essere una città stato preda dell'anarchia peggiore, civile, sociale e morale.

Dubito però che si voglia fare realmente qualcosa, perchè salterebbero le clientele e i clientelarismi che sostengono/conservano il potere in quella città. Chi dice il contrario... abita ad Avellino, Salerno, Caserta...

Napoli una fogna? Io, pur non essendo leghista, l'ho pensato spesso, le tante volte che mi è capitato andarci (fino a un anno e mezzo fa...per quattro anni).

Che lo dica un politico, è opinabile per i modi, a chi non lo creda vero, suggerisco una passeggiata, magari di sera, per Scampia, la famigerata 167, dal carcere alle Vele e dintorni. Sempre che se ne abbia il coraggio...

Io una cura per la città ce l'avrei, ma purtroppo siamo in democrazia...

Quoto !!

Ma Bassolino e la Jervolino , un esamino di coscienza ??? :drool::blink:

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Ma Bassolino e la Jervolino , un esamino di coscienza ??? :drool::blink:

Sempre la politica......

Ti assicuro che a Napoli di qualsiasi colore sia l'amministrazione la situazione non cambia.

E' la mentalità della gente che deve cambiare.

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Sempre la politica......

Ti assicuro che a Napoli di qualsiasi colore sia l'amministrazione la situazione non cambia.

E' la mentalità della gente che deve cambiare.

......stai dando ragione a Calderoli, dunque......

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Sempre la politica......

Ti assicuro che a Napoli di qualsiasi colore sia l'amministrazione la situazione non cambia.

E' la mentalità della gente che deve cambiare.

d'accordissimo con te

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Comunque fatemi capire gli ammnistratori cosa ci stanno a fare in quella città e in quella regione.........ad aprire "sportelli " a New York ???? :whistle:

Chiunque sarebbe fortemente preoccupato nel dover amministare una città come Napoli.

Diverso è il discorso sulla regione

Io per lavoro sono spesso ad Ischia e lì tutta questa emergenza criminalità non esiste.

Come non esiste ad Avellino e nelle altre piccole realtà campane.

Se ti dovessi dire cosa ne pensano dei napoletani quelli di Ischia, Capri e costiera amalfitana, personaggi come Calderoli e Borghezio ne uscirebbero santificati....

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Chiunque sarebbe fortemente preoccupato nel dover amministare una città come Napoli.

Diverso è il discorso sulla regione

Io per lavoro sono spesso ad Ischia e lì tutta questa emergenza criminalità non esiste.

Come non esiste ad Avellino e nelle altre piccole realtà campane.

Se ti dovessi dire cosa ne pensano dei napoletani quelli di Ischia, Capri e costiera amalfitana, personaggi come Calderoli e Borghezio ne uscirebbero santificati....

Verissimo, è anche la mia esperienza......

Comunque Napoli è anche il capoluogo della regione Campania, ergo...........

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......stai dando ragione a Calderoli, dunque......

Eh no! Calderoli potrebbe aver ragione nel dire "Napoli è da bonificare".

Ma perde ogni minima possibilità di ascolto se aggiunge la parola "fogna". Evidentemente ama parlare di sé...

f.

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Eh no! Calderoli potrebbe aver ragione nel dire "Napoli è da bonificare".

Ma perde ogni minima possibilità di ascolto se aggiunge la parola "fogna". Evidentemente ama parlare di sé...

f.

per cui il concetto di "palude", applicato alla stessa città dal famoso magistrato Vigna, mi pare 24 ore prima, è radicalmente e profondamente diverso e condivisibile...

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per cui il concetto di "palude", applicato alla stessa città dal famoso magistrato Vigna, mi pare 24 ore prima, è radicalmente e profondamente diverso e condivisibile...

Mah... non l'ho sentito.

E cmq, tu preferisci nuotare in una palude o in una fogna?

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Eh no! Calderoli potrebbe aver ragione nel dire "Napoli è da bonificare".

Ma perde ogni minima possibilità di ascolto se aggiunge la parola "fogna". Evidentemente ama parlare di sé...

Senza polemica, ma la questione nominalistica mi pare assolutamente inutile, e dannosa: sono modi diversi di esprimere un concetto sul quale siamo tutti concordi, credo.

E cioè che sarebbe anche ora che Napoli facesse qualcosa per se stessa, invece che aspettare la solita carità pelosa dell'Amministratore, locale e/e nazionale, di turno.

Cerchiamo di essere più consapevoli del fatto che che il Governo Prodi ha spremuto gli ultimi limoni e che adesso è ora che ciasucno cammini con le proprie gambe, se le ha.

Altrimenti, altro che declino...

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Diciamo che Calderoli non é proprio il mio idolo, anzi se c'é uno corto di cervello..é proprio lui.

Nel caso specifico, a parte la forma buzzurra come é buzzurro l'uomo in questione, credo non abbia espresso un concetto tanto diverso da quello di Mastella e Napolitano.

Esiste evidentemente forte in Napoli una civiltá del non rispetto per sé stessi, per lo stato e per la propria cittá che costitusce l'humus su cui si radica la malavita.

L'esercito cura i sintomi, la politica cura la malattia...sempre che voglia farlo.

quoto tutto quello che hai scritto, tranne la parte evidenziata.

ha detto bene prodi, secondo me: "ognuno deve fare il proprio lavoro".

l'esercito non è la panacea di tutti i mali. l'italia è il paese con il più alto rapporto agenti di forze dell'ordine-cittadini. bene, "ognuno deve fare il proprio lavoro".

a me sembra che afghanistan, iraq, bosnia, kosovo, albania, macedonia, libano, sudan e somalia (probabilmente mi sto dimenticando qualcosa) siano già un impegno abbastanza gravoso, per una forza armata piccola come la nostra. anche qui: l'italia, dopo gli USA, è il paese con il + alto numero di teatri operativi aperti al mondo (una follia, secondo me).

lasciamo che l'esercito faccia l'esercito, e le forze dell'ordine facciano le forze dell'ordine.

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lasciamo che l'esercito faccia l'esercito, e le forze dell'ordine facciano le forze dell'ordine.

Perfettamente concorde....

...ma quale paese può pensare di mandare l'esercito in una città?....a far cosa poi rispetto a chi è già preposto per questo?...

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