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simon89

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Everything posted by simon89

  1. La Fortitudo ricorre alla Corte Federale 12/05/2009 19:53 - Sito Uff. Fortitudo Bologna - Respinto il reclamo presentato alla Commissione Giudicante Nazionale al termine dell'udienza svoltasi questo pomeriggio presso la sede federale, la Fortitudo Pallacanestro ha annunciato che ricorrerà in appello alla Corte Federale, accettando inoltre la richiesta formulata da Fip e Lega Basket di rinunciare a parte del tempo previsto da regolamento, acconsentendo così che l'appello venga discusso giovedì accelerando i tempi di almeno 24 ore, per creare il minor danno possibile allo svolgimento dei playoff. In attesa delle motivazioni ufficiali della sentenza che verranno inviate alla Società in serata, elemento decisivo nel determinare la decisione della Commissione Giudicante Nazionale, come ribadito nel dibattimento odierno, è stata la non ammissione delle immagini televisive a titolo di prova. In realtà, le stesse immagini di Sky mostrano chiaramente che in almeno tre occasioni il cronometro si è arrestato con almeno un secondo di ritardo rispetto al fischio dell'arbitro, (due volte negli ultimi 30 secondi del terzo periodo, determinanti per l'annullamento del canestro di Malaventura, con l'ultima azione che sarebbe dovuta ripartire da 1.2 secondi anziché 0.3, ed una nell'ultima azione d'attacco della Fortitudo della partita, determinante per l'annullamento del canestro di Scales, col cronometro generale arrestatosi a 6.40 secondi anziché a 7.40 secondi come dal fischio arbitrale), togliendo così materialmente del tempo alla partita. E' dunque evidente il cattivo funzionamento dello strumento elettronico 'Precision Time', con la conclusione che la partita non è durata 40 minuti come necessario per considerarla regolare. Inoltre, una fotografia relativa al tiro di Malaventura di fine terzo quarto (realizzata dal fotografo ufficiale della Lega Basket Giulio Ciamillo) mostra chiaramente la 'stop lamp' accesa sul tabellone del canestro, ma un tempo rimanente di 0.1 sul cronometro generale, come necessariamente non poteva essere, a dimostrazione che la sincronizzazione dei due strumenti non funzionava regolarmente come invece pretende il regolamento. Sia i filmati televisivi che lo scatto fotografico sono pubblicati sul sito internet ufficiale www.fortitudo.it e si invita alla loro visione. A seguire verranno inviate le dichiarazioni rilasciate alla stampa presente al termine dell'udienza a Roma dal legale della Fortitudo Avv. Florenzo Storelli e dal General Manager Zoran Savic. Ma d'ora in poi ad ogni partita che finirà con pochi punti di scarto e che comunque si deciderà nel finale, si dovrà assistere a questa sequela di proteste e ricorsi???
  2. La Giudicante respinge il ricorso di Rieti La Commissione Giudicante Nazionale ha dichiarato il ricorso proposto dalla Soc. Nuova Sebastiani Basket Rieti inammissibile ed ha disposto addebitarsi il 20% del contributo previsto
  3. Basket italiano allo sbando completo e senza un minimo di credibilità.
  4. Mi sembra siano i postumi del colpo subito nel finale della partita contro Veroli.
  5. Dallas batte Denver 119 a 117 con 44 punti e 13 rimbalzi di Nowitzki. Ai Nuggets non bastano i 41 di Anthony e ora la serie è sul 3-1. Cleveland batte Atlanta 84 a 74 e accede in finale di conference imbattuta.
  6. Non vedo bene, eufemismo, il backcourt anche con l'incognita della X USA. Soprattutto i playmaker mi lasciano dei dubbi, anche se Childress è un grande, ma 37 primavere non sono poche. Specialmente se quello che dovrebbe farlo rifiatare fosse Passera.
  7. Gli ultimi secondi della partita di Teramo da dietro la panchina fortitudo, con la bottiglietta che colpisce il dirigente bolognese e Gordon che poi lancia la lavagna tra il pubblico.
  8. Nell'altra partita giocata questa notte Orlando-Boston 94-95. Anche qui serie in parità sul 2 a 2.
  9. Dei Lakers davvero irriconoscibili e con pochissima intensità perdono gara-4 a Houston. Finisce 99 a 87, ma LA era sotto anche di 29 e mai in partita.
  10. Sul campo loro sono retrocessi, come noi l'anno scorso. Un eventuale ripescaggio non cancellerebbe l'onta.
  11. Veroli fuori dai playoff, a Scafati gara-4 finisce 75 a 63. Soresina sbanca Pavia 73 a 68 e passa in semifinale.
  12. SAVIC: "FAREMO RICORSO" Il gm biancoblù annuncia alle telecamere di Sky la volontà di fare ricorso Il finale di partita è stato davvero concitato e l'effetto si vede tutto sul volto del General Manager biancoblù Zoran Savic che si presenta davanti alle telecamere di Sky molto provato ma convinto ancora che la battaglia non sia conclusa: "Appena finita la partita abbiamo immediatamente presentato ricorso avendo, poi, a disposizione 24 ore per esporre le nostre motivazioni. Facciamo ricorso principalmente per tre motivi: il nostro direttore sportivo Renato Nicolai ha ricevuto una bottiglietta d'acqua sul viso e ha dovuto abbandonare il campo e il suo ruolo. Per l'ultimo canestro di Malaventura annullato ingiustamente alla fine del terzo quarto. Mancavano 3 decimi, c'è stata la rimessa e immediatamente il tap in di Matteo, non si capisce il motivo del non convalidamento. Per l'ultimo tiro di Scales che aveva subìto anche fallo e che un arbitro aveva rilevato. Siamo veramente dispiaciuti e arrabbiati, perchè non è possibile che 3 arbitri condizionano una partita in questo modo, si è visto subito l'andazzo quando dopo 1' di gioco non è stato fischiato un fallo nettissimo su Gordon, tanto è vero che Jamont non è più rientrato in campo.
  13. Gli accoppiamenti dei playoff: 1° Siena - 8° Pesaro 2° Roma - 7° Biella 3° Teramo - 6° Milano 4° Treviso - 5° Virtus Bo
  14. Jesi-Sassari 107-109 dts. La serie è ora sul 2 a 2.
  15. Bando alla sportività: la fortitudo va a cagàààà, la fortitudo va a cagààààà, la fortitudo-tudo-tudo va a cagààààà!!!
  16. E Teramo batte Bofogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! SERIE B! SERIE B!
  17. Rieti vince ad Udine 82 a 68 e fa la sua parte...
  18. dal blog di Flavio Tranquillo Solsonica e Carife Un altro racconto, un'altra situazione TECNICA da commentare. Che, partendo dalla fine, conferma l'endemica, irritante e ineluttabile protervia del sistema nel non voler/saper/poter imparare dai propri errori. Mi riferisco a quanto successo a Rieti nella partita di ieri tra Solsonica e Carife. Partiamo dal 74-72, vantaggio estense. Collins palleggia a lungo, poi penetra. Cozzo contro Gigena, sacrosanto sfondamento, nel frastuono non si sente il fischio, Green va via 1 contro 0 e segna un canestro ovviamente inutile. Si riparte dalla rimessa, stavolta è Green in palleggio. Arresto, tiro, bomba del +1 a segno. Il cronometro dice 2.8 secondi quando viene come da regolamento fermato. In un frastuono micidiale Ferrara rimette per Ebi, il cronometro riparte quando il giocatore riceve ma si ferma a 1.4 mentre il nigeriano tenta un'improbabile Ave Maria. Tripudio, abbracci, pubblico in campo. Gli arbitri immediatamente segnalano che è stato chiamato un time-out ed il cronometro va risistemato. Le panchine vengono messe al corrente della cosa e una volta riposizionato l'orologio a 2.8 e sgombrato il campo, si riparte. Uscita di un esterno dal blocco di Jamison, cambio effettuato dalla difesa, posizione sciagurata dietro il gigante della Carife, passaggio diretto a Jamison che appoggia al vetro. Il cronometro, e due errori, non si ferma ed arriva a zero. Rabbia, costernazione, disperazione in casa reatina. Ma bisogna giocare il tempo che mancava al momento del canestro, che viene correttamente individuato in 1.1 secondi. Dopo un altro po' Gigena rimette come i portieri rinviano, la palla non tocca nessuno in campo ma per motivi misteriosi il cronometro riparte (e tre errori). Bisogna rifare, ma nel bailamme Pozzana consegna la palla ancora a Gigena (????) il cui passaggio viene stoppato da un difensore nel momento in cui gli altri arbitri accorrono per dare a Cesare (Ferrara) quel che gli compete (la rimessa). Faticosamente, dopo 4 errori gravi, la Carife rimette e chiude col pallone in mano. Confuso, pasticciato, malfatto. E molto. Ma per quel che si può capire non sono state lese le regole. Posto che non c’è maniera con le immagini di stabilire se il time-out è stato chiamato nei tempi, ma è inequivocabile che Colucci, commissario speciale, ed un'ufficiale di campo erano in piedi a segnalarlo, sancendone quindi senza dubbio l'assegnazione a Valli. Chi non solidarizza con la squadra sconfitta non conosce la sensibilità. Chi disconosce i meriti di Ferrara è senza occhi. Purtroppo lo sport è così, bello e crudele. Almeno quello senza pareggi. Va accettato, gli atti di violenza nel finale, non importa quanto isolati, sono vergognosi. Di cosa sarebbe colpevole la Carife ? Di aver giocato per vincere ? Speriamo non sia così, sarebbe la fine di tutto. Di aver vinto ? Idem come sopra. Ripeto, solidarizzo e simpatizzo immensamente con la tristezza dei tifosi di Rieti. Ben e nettamente esclusi quelli che hanno preso a calci l'allenatore della Carife e minacciato all'entrata del tunnel dei giocatori che non avevano fatto altro che il proprio dovere. Resta la valutazione TECNICA complessiva dell'episodio. Pensateci, è successo esattamente quel che successe al Pala Dozza nel fatale 8 febbraio. Un canestro, un time-out assegnato dal tavolo, arbitri e giocatori che non sentono, un cronometro che parte (e non dovrebbe) e si ferma (e non dovrebbe). La differenza è solo che nel caso di GMAC-Premiata venne aggiunto il carico da 11 dell'errato riposizionamento del cronometro, mentre qui si è correttamente risaliti ai 2.8 secondi. Prima di arrivare al ricorso che Rieti avrebbe annunciato, una considerazione fondamentale. Chiunque dotato di un minimo di comprendonio capisce quale è il busillis. Che sta nel Precision Time, aggeggio di grande valore quando tramite il fischio degli arbitri ferma il cronometro in automatico. Ma trappola per topi quando nel finale il cronometro va fermato non già per un fischio ma per un canestro realizzato. Come al Pala Dozza, lo scatolotto dell’arbitro ha rimesso in moto l'orologio, perché a quello che è dato capire il cronometrista non ha la possibilità di far prevalere il suo stop sul Precision Time. C’è enorme confusione sulla distribuzione dei compiti tra arbitri e cronometrista nella gestione dell'orologio, ed è imperdonabile che la situazione in 3 mesi esatti non sia stata affrontata nella maniera dovuta. Ad oggi non è dato sapere quale sia il metodo, chi faccia partire e chi fermi, in maniera univoca. E poi ovviamente c'è un problema clamoroso relativo alla situazione di canestro realizzato e time-out chiesto. Arbitri e giocatori non danno una mano dimenticandosi di guardare in una situazione così verso il tavolo (per confronto, guardate nelle situazioni in cui i Bulls in gara 1 e 2 sono arrivati senza sospensioni alla fine giocatori ed arbitri che guardano la panchina e poi si precipitano a disputare ed amministrare l'ultimo possesso). Ma soprattutto manca la possibilità per il tavolo di porre fine sul nascere a qualsiasi questione fermando il cronometro. Serve un dispositivo che permetta all'ufficiale di campo che assegna la sospensione di fermare, inchiodare il cronometro. Serve un dispositivo acustico valido che vada oltre il frastuono della folla. Ma a queste cose si potrebbe arrivare. A patto di volerlo fare per davvero, di lavorare per migliorare e migliorarsi, assieme. E invece così non è. E fa male, quasi quanto i calci. Che sono tanto gravi quanto non circoscritti al PalaSojourner. E son solo un'altra manifestazione di una cultura di retroguardia, che rischia di offuscare lo spettacolo senza pari di uno sport che emoziona ed educa, come è nella sua mission. Chiudo col ricorso annunciato: se si fonda sull'assunto che la partita era finita ed il time-out non doveva essere assegnato mi sembra di debole argomentazione. Ammesso e non concesso (non potendolo stabilire) che quella sospensione non andasse concessa, il fatto che sia stata concessa chiude la porta a qualsiasi altra discussione per quel che capisco. Se invece il problema è nel mancato rispetto della procedura relativa al preannuncio di ricorso che il capitano della squadra perdente deve notificare agli arbitri (come sento da qualche fonte) mi taccio nel rispetto delle parti, le uniche che possano ricostruire l'accaduto. Con sinceri auguri a tutti di gestire questo caso con la necessaria maturità. Ed al sistema di mettere mano con coraggio e decisione alle sue (umane e comprensibili) manchevolezze, lasciando agli struzzi le tattiche insabbiatorie.
  19. Atlanta-Cleveland 82-97 (0-3) Dallas-Denver 105-106 (0-3)
  20. Due estati fa era tutto tranne che pessimista....
  21. IL COMMENTO Un silenzio inquietante è calato sulla Cimberio Dalla splendida e a suo modo storica serata della vittoria su Veroli e della promozione sono ormai passati dodici giorni: e le grida di gioia dei composti festeggiamenti di tutta la città hanno lasciato il posto a un silenzio assordante. Dopo gli appelli accorati della prima ora, nei quali Vescovi prima e Ferraiuolo poi avevano esternato tutta la loro preoccupazione circa un futuro troppo incerto, nulla si è mosso per dare risposte alle domande che una città intera si sta ponendo. La gente di Varese non è stupida, e alla favola del ?va tutto bene, madama la marchesa? non ci crede nessuno: la realtà è che era già il momento di avere in mano delle certezze. Certezze che in una situazione normale e tranquilla come qualcuno vorrebbe far credere che sia quella della Varese di oggi sarebbero automatiche e scontate, e che invece sono ancora dei punti di domanda, segno che qualche problema c'è per davvero. La conferma di Pillastrini, innanzitutto, che avrà certamente sulla scrivania tante e sacrosante offerte di società che lo vogliono perché ha dimostrato di essere il più bravo di tutti: e chi l'ha detto che il Pilla resterà a Varese dove, dipendesse da lui, continuerebbe a lavorare per anni su un progetto che ha iniziato e che non è più certo di poter continuare? Le incertezze di Pillastrini sono le incertezze di Vescovi, che ha un contratto in scadenza (il 30 giugno) e tanta voglia di mettersi a lavorare per costruire il gruppo che l'anno prossimo farà divertire tutti, ma che non può fare nulla in assenza di chiarezza su quello che accadrà nel prossimo futuro. E che non resterà alla sua scrivania, impegnato a fare le nozze coi fichi secchi e a far quadrare i conti, nel caso dovesse perdere il suo allenatore, la persona che per prima e più di ogni altra ha sposato il suo progetto e senza la quale il progetto stesso non avrebbe più senso. E ancora: Renzo Cimberio, che il giorno dopo la promozione e sull'onda dell'entusiasmo ha confermato la sua volontà di proseguire con la sua sponsorizzazione, ma che potrebbe stufarsi e cambiare idea se continuerà a non avere lumi su quello che si intende fare. Sia chiaro, qui non si sta puntando il dito contro nessuno, almeno per ora: della famiglia Castiglioni abbiamo già detto e scritto tutto, e mai ci sogneremo di mettere in dubbio quello che è stato il loro impegno da otto anni a questa parte, o di ignorare i loro meriti nella splendida promozione appena arrivata. La gente pretende solo un po' di chiarezza: la proprietà dimostri la sua volontà e la sua capacità di andare avanti con le proprie gambe con i fatti concreti che tutti vogliono, chiedono e si attendono. Perché un silenzio così assordante, autorizza a pensare qualsiasi cosa. Francesco Caielli 08/05/2009
  22. Rimini-Casale Monferrato 68-79 (0-3) Jesi-Sassari 89-81 (2-1) con 36 punti di Cuffee Pavia-Soresina 66-47 (1-2) con percentuali glaciali dall'arco dei tre punti: 6/31 per Pavia e 0/18 per Soresina e un terzo quarto che fa segnare l'eloquente parziale di 9-4 per la squadra di casa e ci ricorda quanto è bella la legadue........ Scafati-Veroli 82-77 (2-1)
  23. Fortitudo-Caserta 74-65 Rieti-Ferrara 75-76
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