alberto Posted December 24, 2008 Posted December 24, 2008 Ritardi e guasti, gli svizzeri chiedono lo stop del treno Cisalpino vi vogliamo così!!
Miki24 Posted December 25, 2008 Posted December 25, 2008 Non è possibile che da Varese Nord parta ogni ora un treno per Cadorna, NON E' POSSIBILE!!!!
Ale Div. Posted December 30, 2008 Author Posted December 30, 2008 Altro giro, altro premio.... Questa volta, sui nostri poveri binari, grava l'ombra del terrorismo internazionale ... FERROVIE: TRA MILANO E VARESE TRENI BLOCCATI PER 1 ORA E MEZZA Milano, 29 dic. - (Adnkronos) - Ritardi per una ventina di treni regionali fino a un'ora e mezza stasera sulla linea delle Ferrovie dello Stato Milano - Varese. A causarli, la presenza di ostacoli sui binari tra le stazioni di Parabiago e Vanzago, principalmente scatole vuoti e fili elettrici abbandonati. Un convoglio che viaggiava verso Milano ha trovato sulla sua strada il materiale alle 17.40. Il capotreno ha chiamato la Polfer, che ha bloccato la circolazione dei treni in entrambi i sensi di marcia fino alle 18.55, quando gli ostacoli sono stati rimossi. La Polfer sta ora indagando per risalire a chi ha lasciato gli ostacoli sulla linea ferrovaria. Trasporti/ Treni bloccati per un'ora e mezza sulla Milano-Varese Circolazione ostacolata da alcuni oggetti sui binari Milano, 29 dic. (Apcom) - Treni bloccati per più di un'ora e mezza oggi sulla linea ferroviaria Milano-Varese: la circolazione dei treni è rimasta ferma dalle 17,30 alle 19,10 perchè ostacolata da alcuni oggetti messi sui binari tra le stazioni di Vanzago e Parabiago. Ora la circolazione è ripresa regolarmente, anche se continuano i ritardi, che si sono accumulati. Secondo la Polizia Ferroviaria si è trattato di una bravata di alcuni ragazzi, che hanno messo scatole vuote e fili elettrici sulla linea. Come ha detto la capa-treno del mio carro-merci: si teme sia stato un attentato .... E noi si aspetta... si aspetta sempre... si aspetta tanto.... si aspetta... si aspetta... si aspetta...
BlackJack Posted December 30, 2008 Posted December 30, 2008 Altro giro, altro premio....Questa volta, sui nostri poveri binari, grava l'ombra del terrorismo internazionale ... FERROVIE: TRA MILANO E VARESE TRENI BLOCCATI PER 1 ORA E MEZZA Milano, 29 dic. - (Adnkronos) - Ritardi per una ventina di treni regionali fino a un'ora e mezza stasera sulla linea delle Ferrovie dello Stato Milano - Varese. A causarli, la presenza di ostacoli sui binari tra le stazioni di Parabiago e Vanzago, principalmente scatole vuoti e fili elettrici abbandonati. Un convoglio che viaggiava verso Milano ha trovato sulla sua strada il materiale alle 17.40. Il capotreno ha chiamato la Polfer, che ha bloccato la circolazione dei treni in entrambi i sensi di marcia fino alle 18.55, quando gli ostacoli sono stati rimossi. La Polfer sta ora indagando per risalire a chi ha lasciato gli ostacoli sulla linea ferrovaria. Trasporti/ Treni bloccati per un'ora e mezza sulla Milano-Varese Circolazione ostacolata da alcuni oggetti sui binari Milano, 29 dic. (Apcom) - Treni bloccati per più di un'ora e mezza oggi sulla linea ferroviaria Milano-Varese: la circolazione dei treni è rimasta ferma dalle 17,30 alle 19,10 perchè ostacolata da alcuni oggetti messi sui binari tra le stazioni di Vanzago e Parabiago. Ora la circolazione è ripresa regolarmente, anche se continuano i ritardi, che si sono accumulati. Secondo la Polizia Ferroviaria si è trattato di una bravata di alcuni ragazzi, che hanno messo scatole vuote e fili elettrici sulla linea. Come ha detto la capa-treno del mio carro-merci: si teme sia stato un attentato .... E noi si aspetta... si aspetta sempre... si aspetta tanto.... si aspetta... si aspetta... si aspetta... Un ora e mezza per rimuovere delle scatole vuote e dei fili? hanno chiamato i RIS da Parma per fare 30 secondi di foto? sempre dura la vita dei pendolari.
Ale Div. Posted December 30, 2008 Author Posted December 30, 2008 Un ora e mezza per rimuovere delle scatole vuote e dei fili? hanno chiamato i RIS da Parma per fare 30 secondi di foto? sempre dura la vita dei pendolari. Eh sì.... un'ora e mezza ......... Almeno la prima versione, che circolava sul treno, era meno beffarda... "C'è un cavo elettrico penzolante che intralcia e mette in pericolo la circolazione". Ma il colmo dell'umorsimo è stata l'attesa in banchina dei pendolari del treno milano-varese delle 17.30, fatti scendere dal loro convoglio soppresso, per salire sul mio (17.25, milano-domodossola). Questi poveri cristi sono stati venti minuti buoni in attesa dell'autorizzazione ad aprire le porte del mio treno, arrivata a mano su fogliettino, perchè la sosta a Rho non era prevista.... Venti minuti per vergare la sacra bolla di autorizzazione ad aprire le porte e far salire la gente............... questi hanno manager, dirigenti, responsabili veramente efficienti.........
Ale Div. Posted January 14, 2009 Author Posted January 14, 2009 Varese - Milano - Alcuni dei ritardi sembrerebbero legati all'entrata in servizio sulla linea S5 Pioltello-Milano-Varese, dei nuovi treni TSR, ma anche il ghiaccio ha fatto la sua parte Treni, si scioglie la neve ma i disagi restano -------------------------------------------------------------------------------- Si scioglie la neve, ma i disagi per i viaggiatori che utilizzano la linea Milano-Varese rimangono. La settimana del rientro al lavoro ha messo a dura prova i pendolari: la neve caduta nelle giornate del 6 e del 7 gennaio ha provocato soppressioni a raffica in particolare sulla S5 Pioltello-Varese, con i passeggeri costretti a lunghe attese nelle stazioni e all'assalto ai pochi convogli in circolazione. Tornato il sole e scomparso il ghiaccio dalle rotaie e dagli scambi, i disagi sono però rimasti: nei primi giorni della settimana sono stati registrati ritardi consistenti su diversi treni. Alcuni dei ritardi sembrerebbero legati all'entrata in servizio sulla linea S5 Pioltello-Milano-Varese, dei nuovi treni TSR, i convogli a due piani di ultima generazione acquistati dalle FNM, che gestiscono la linea suburbana con una Associazione Temporanea di Imprese insieme alle FS. I primi TSR sono entrati in servizio a settembre, ma assicuravano solo otto treni al giorno; ora invece sono decisamente di più quelli in servizio. Treni con diversi miglioramenti (ad esempio negli interni, con la modifica dei famigerati sedili "tipo TAF"), ma ancora bisognosi di messa a punto: alcuni treni vengono anche effettuati utilizzando due convogli uniti. In gergo si chiama treno "in doppia" e la messa a punto ha causato qualche problema, con relativi ritardi (nella foto un treno FNM in doppia con uno FS). Alcuni treni "in doppia", ad esempio, hanno avuto problemi di apertura delle porte su una delle due unità accoppiate: ad ogni fermata difficoltà a sbarcare passeggeri e minuti che si sommavano al ritardo già accumulato. Anche questa mattina un treno è arrivato a Varese con quasi 40 minuti di ritardo per questo motivo. La messa a punto dei nuovi treni - che sulle Nord sono in servizio già da diversi mesi - dovrebbe però essere a buon punto. Nella speranza dunque che i disagi si riducano nel tempo. Nel pomeriggio, stando al servizio online Viaggiatreno, i treni circolano senza alcun ritardo. Se questa fosse un'azienda in concorrenza sul mercato, durerebbero due giorni. L'incapacità totale e manifesta di gestire non le emergenze, ma l'ordinario, ha qualcosa tra l'esilarante, il comico e il surreale.... e intanto i ritardi aumentano a livelli ormai ingestibili. Da settembre è un bagno di sangue e nulla viene fatto per migliorare. E' sempre peggio. Impossibile dare appuntamenti, si prega sempre di non fare troppo ritardo alla mattina ... Stamattina, per esempio, solo mezz'oretta .... a memoria, non ricordo però una situazione così disastrosa in un decennio di avant e ndrè da milan .. Lunedì sera 25 minuti. Una volta capitava una volta al mese, oggi siamo a frequenze quasi quotidiane. AVETE ROTTO I COGLIONI! Ps: anche a Dicembre, nessun controllore visto per la verifica dei biglietti. Anche a Dicembre avrei potuto viaggiare gratis. E ad oggi, 14 gennaio, nessun controllo. Ormai è da luglio che volendo, si potrebbe viaggiare a sbafo ... mah....
joe Posted January 14, 2009 Posted January 14, 2009 il fatto dei controllori assenti te lo posso spiegare io... in pratica ora i treni regionali viaggiano con a bordo UN solo macchinista affiancato dallo stesso capotreno che lo "aiuta" e quindi si può allontanare a fare controlleria solo nelle prime 3 carrozze (sempre che il macchinista lo mandi); tutto ciò per risparmiare sul secondo macchinista a bordo. sul resto, la mancanza di soldi e lungimiranza sull'organizzazione dei servizi fa il resto...
Long Leg Posted January 15, 2009 Posted January 15, 2009 il fatto dei controllori assenti te lo posso spiegare io...in pratica ora i treni regionali viaggiano con a bordo UN solo macchinista affiancato dallo stesso capotreno che lo "aiuta" e quindi si può allontanare a fare controlleria solo nelle prime 3 carrozze (sempre che il macchinista lo mandi); tutto ciò per risparmiare sul secondo macchinista a bordo. sul resto, la mancanza di soldi e lungimiranza sull'organizzazione dei servizi fa il resto... quindi per cosa vengono utilizzati i soldi degli aumenti di biglietti e abbonamenti?
Ale Div. Posted January 15, 2009 Author Posted January 15, 2009 il fatto dei controllori assenti te lo posso spiegare io...in pratica ora i treni regionali viaggiano con a bordo UN solo macchinista affiancato dallo stesso capotreno che lo "aiuta" e quindi si può allontanare a fare controlleria solo nelle prime 3 carrozze (sempre che il macchinista lo mandi); tutto ciò per risparmiare sul secondo macchinista a bordo. sul resto, la mancanza di soldi e lungimiranza sull'organizzazione dei servizi fa il resto... Avevo sentito che c'era una questione di "regolamento"... Ora che mi dici così, eviterò di fare il biglietto definitivamente, tanto salgo sempre in fondo ... Non voglio offendere nessuno, sia chiaro, a generalizzare si fa sempre torto ai giusti, ma la situazione di trenitalia è veramente un disastro, il mutismo se non la maleducazione dei controllori quando gli chiedi spiegazioni/tempistiche su un ritardo, non migliora l'immagine di FS. Quando si pianta un treno per guasto (che ci sta!!), non possono impiegarci due ore per organizzare il ripristino ... se nevica, piove, tira vento.. sai già che prima o poi , a spanne, all'incirca arriverai al lavoro/casa... Capisco che i tagli creino problemi ai lavoratori, ma tutte le aziende grosse italiane hanno subito ridimensionamenti pesanti (da me, in circa 6 anni, siamo stati dimezzati e continuano ancora... nel 2009/2010 saremo NOVE MILA TRECENTO in meno) eppure vanno avanti... Ci si deve organizzare, non fare resistenza passiva.... se no si va solo allo sfascio così....
Long Leg Posted January 15, 2009 Posted January 15, 2009 Avevo sentito che c'era una questione di "regolamento"... Ora che mi dici così, eviterò di fare il biglietto definitivamente, tanto salgo sempre in fondo ... Non voglio offendere nessuno, sia chiaro, a generalizzare si fa sempre torto ai giusti, ma la situazione di trenitalia è veramente un disastro, il mutismo se non la maleducazione dei controllori quando gli chiedi spiegazioni/tempistiche su un ritardo, non migliora l'immagine di FS. Quando si pianta un treno per guasto (che ci sta!!), non possono impiegarci due ore per organizzare il ripristino ... se nevica, piove, tira vento.. sai già che prima o poi , a spanne, all'incirca arriverai al lavoro/casa... Capisco che i tagli creino problemi ai lavoratori, ma tutte le aziende grosse italiane hanno subito ridimensionamenti pesanti (da me, in circa 6 anni, siamo stati dimezzati e continuano ancora... nel 2009/2010 saremo NOVE MILA TRECENTO in meno) eppure vanno avanti... Ci si deve organizzare, non fare resistenza passiva.... se no si va solo allo sfascio così.... Trenitalia finirà come Alitalia, se va avanti così....non oso immaginare la voragine di debiti che si porta dietro per una gestione scriteriata che dura da decenni....
joe Posted January 15, 2009 Posted January 15, 2009 quindi per cosa vengono utilizzati i soldi degli aumenti di biglietti e abbonamenti? a pagare gli ingegneri che progettano l'AV?!!? :cry:
joe Posted January 15, 2009 Posted January 15, 2009 Trenitalia finirà come Alitalia, se va avanti così...... lo penso anche io, aspettao che arriva Montezemolo...
Ale Div. Posted January 16, 2009 Author Posted January 16, 2009 Stavolta mi sa che hanno pisciato fuori dal vasino... Lambrate (Milano) - Il politico era a bordo del Bergamo Milano con un fotografo nel corso del viaggio che da alcuni giorni sta compiendo sulle linee ferroviarie lombarde. Risultato: 34 minuti di ritardo Polizia sul treno, identificato l’assessore Cattaneo -------------------------------------------------------------------------------- Un viaggio partito per verificare le condizioni dei treni della Lombardia e finito con in mano la carta d’identità, tra gli agenti della Polfer arrivati per identificarlo. E’ successo questa mattina ad un viaggiatore “eccellente”: si tratta dell’assessore lombardo ai trasporti Raffaele Cattaneo che da alcuni giorni prende i treni dei pendolari per vedere com'e' il servizio. Questa mattina pero' il suo viaggio sul treno in partenza da Bergamo alle 7.32 per Milano e' finito con un inatteso fuori programma. A chiamare gli agenti, arrivati alla stazione di Lambrate, e' stato, ha spiegato Cattaneo, il capotreno, che si e' accorto di un giornalista fotografo che ha viaggiato insieme a lui. «E' sconcertante un trattamento da modello sovietico come nemico della patria - ha commentato Cattaneo -. Sono amareggiato e sorpreso che Trenitalia si preoccupi di chi fa le foto e non della qualita' del servizio». Il treno in questione e' arrivato a Milano Centrale - anche a causa del tempo perso per controllare l'identita' dell'assessore e del fotografo da parte della Polfer a Lambrate - con 34 minuti di ritardo. Ma nel viaggio che Cattaneo ha fatto assieme al sottosegretario della Lombardia, Marcello Raimondi, ha anche visto due carrozze chiuse, aperte in un secondo momento, due carrozze senza riscaldamento e una sporcizia tale da aver trovato anche una bottiglia di spumante vuota. «Quando siamo arrivati - ha spiegato Cattaneo - ho chiamato immediatamente il direttore nazionale del servizio regionale di Trenitalia Laguzzi con cui ho un appuntamento questa mattina. Sono il loro principale cliente come Regione e fra le funzioni che ho c'e' anche quella del controllo del servizio che ho esercitato nel modo piu' elementare prendendo il treno e pagando regolarmente il biglietto. Negli ultimi cinque giorni ho preso cinque treni diversi. Sono sorpreso che non controllino i biglietti ma chi fa le fotografie».
Ale Div. Posted January 16, 2009 Author Posted January 16, 2009 (edited) Varese - Una fedele lettrice ci racconta la sua quotidiana odissea sul Malpensa-Cadorna Treno vietato ai disabili: la pedana non funziona -------------------------------------------------------------------------------- Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una fedele lettrice, Angela Gambirasio, che racconta la sua disavventura (per essere onesti non la prima) che da giorni la vede protagonista alla stazione di Malpensa. Angela si muove su una sedia a rotelle a motore e ogni mattina va a lavorare al Centro per l'Orientamento allo Studio e alle Professioni dell'Università degli Studi di Milano. Da una settimana arriva in ritardo, dopo una quotidiana "piccola odissea". Settimana scorsa ho fatto la regolare prescrizione per i treni che avrei usato questa settimana. La prescrizione serve a garantire la necessaria assistenza in termini di personale eventuale e accessibilità del treno. Ciò nonostante, questa settimana mi è capitato già quattro o cinque volte che il treno su cui dovevo viaggiare avesse la pedana non funzionante. Ho viaggiato comunque, sempre grazie ai volontari che si offrivano di volta in volta di sollevare la carrozzina elettrica con me sopra (Capotreno, macchinisti, passeggeri...). Il macchinista (almeno credo fosse il macchinista) che mi ha infine aiutato stamattina (venerdì 16 gennaio) era lo stesso che mi aveva aiutato anche in settimana. Questa mattina il Capotreno (matr. 10865) ha controllato il funzionamento delle pedane prima di partire da Milano Cadorna. Sul pezzo era indicato che entrambe le pedane non funzionavano e tale segnalazione aveva data 14/1, nononstante comunque i problemi vi fossero già dal 12/1. Il Capotreno ha contattato la verifica e ha richiesto il cambio del pezzo. Tale cambio non è stato concesso e gli sono state date disposizioni scritte e firmate (mi ha mostrato il foglio) di partire ugualmente nonostante entrambe le pedane fossero guaste. Il Capotreno mi ha poi informato che il responsabile della verifica gli aveva sconsigliato di aiutarmi manualmente a salire, dal momento che eventuali incidenti sarebbero stati a suo carico. Giunto a Malpensa, il Capotreno ha contattato nuovamente i suoi superiori, che gli hanno detto di partire e lasciarmi nella stazione di Malpensa. Io ho contattato il numero per le prescrizioni (02.85114533) a cui mi hanno risposto che avrebbero provato a trovare una soluzione. Diversi presenti mi hanno esortato a chiamare i Carabinieri. Alle 8.10 sono comunque salita sul treno grazie a mio marito, il macchinista (almeno credo fosse il macchinista) e un addetto alla sicurezza che era presente. Il Capotreno si è scusato di non potermi aiutare perchè comunque soffriva d'ernia. Alla stazione di Cadorna sono scesa immediatamente grazie al trabattello manuale, non previsto nella stazione di Malpensa nonostante io non sia l'unico disabile a usufruire di quel treno di collegamento dall'aeroporto internazionale di Malpensa. Angela Gambirasio Venerdi 16 Gennaio 2009 VERGOGNA! CHE SCHIFO! ps: tratto da varesenews.it Edited January 16, 2009 by Ale Div.
Long Leg Posted January 16, 2009 Posted January 16, 2009 Varese - Una fedele lettrice ci racconta la sua quotidiana odissea sul Malpensa-CadornaTreno vietato ai disabili: la pedana non funziona -------------------------------------------------------------------------------- Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una fedele lettrice, Angela Gambirasio, che racconta la sua disavventura (per essere onesti non la prima) che da giorni la vede protagonista alla stazione di Malpensa. Angela si muove su una sedia a rotelle a motore e ogni mattina va a lavorare al Centro per l'Orientamento allo Studio e alle Professioni dell'Università degli Studi di Milano. Da una settimana arriva in ritardo, dopo una quotidiana "piccola odissea". Settimana scorsa ho fatto la regolare prescrizione per i treni che avrei usato questa settimana. La prescrizione serve a garantire la necessaria assistenza in termini di personale eventuale e accessibilità del treno. Ciò nonostante, questa settimana mi è capitato già quattro o cinque volte che il treno su cui dovevo viaggiare avesse la pedana non funzionante. Ho viaggiato comunque, sempre grazie ai volontari che si offrivano di volta in volta di sollevare la carrozzina elettrica con me sopra (Capotreno, macchinisti, passeggeri...). Il macchinista (almeno credo fosse il macchinista) che mi ha infine aiutato stamattina (venerdì 16 gennaio) era lo stesso che mi aveva aiutato anche in settimana. Questa mattina il Capotreno (matr. 10865) ha controllato il funzionamento delle pedane prima di partire da Milano Cadorna. Sul pezzo era indicato che entrambe le pedane non funzionavano e tale segnalazione aveva data 14/1, nononstante comunque i problemi vi fossero già dal 12/1. Il Capotreno ha contattato la verifica e ha richiesto il cambio del pezzo. Tale cambio non è stato concesso e gli sono state date disposizioni scritte e firmate (mi ha mostrato il foglio) di partire ugualmente nonostante entrambe le pedane fossero guaste. Il Capotreno mi ha poi informato che il responsabile della verifica gli aveva sconsigliato di aiutarmi manualmente a salire, dal momento che eventuali incidenti sarebbero stati a suo carico. Giunto a Malpensa, il Capotreno ha contattato nuovamente i suoi superiori, che gli hanno detto di partire e lasciarmi nella stazione di Malpensa. Io ho contattato il numero per le prescrizioni (02.85114533) a cui mi hanno risposto che avrebbero provato a trovare una soluzione. Diversi presenti mi hanno esortato a chiamare i Carabinieri. Alle 8.10 sono comunque salita sul treno grazie a mio marito, il macchinista (almeno credo fosse il macchinista) e un addetto alla sicurezza che era presente. Il Capotreno si è scusato di non potermi aiutare perchè comunque soffriva d'ernia. Alla stazione di Cadorna sono scesa immediatamente grazie al trabattello manuale, non previsto nella stazione di Malpensa nonostante io non sia l'unico disabile a usufruire di quel treno di collegamento dall'aeroporto internazionale di Malpensa. Angela Gambirasio Venerdi 16 Gennaio 2009 VERGOGNA! CHE SCHIFO! ps: tratto da varesenews.it agghiacciante, deve assolutamente andare dai carabinieri a denunciare un trattamento così disumano
Miki24 Posted January 16, 2009 Posted January 16, 2009 Decisamente il modo migliore per viaggiare sono le nostre gambe
Mangusta Posted January 17, 2009 Posted January 17, 2009 lo penso anche io, aspettao che arriva Montezemolo... luchinoo fà solo un trenino Alta Velocità se ne fotte dei pendolari...
joe Posted January 18, 2009 Posted January 18, 2009 vero, infatti, se Lucaluca è furbo e abbate i prezzi anche solo di 10 € col cavolo che Trenitalia ammortizza come previsto di costi dell'AV....
Ale Div. Posted March 11, 2009 Author Posted March 11, 2009 Milano - “Trasporto ferroviario peggiorato”. L’assessore: “I disservizi sono intollerabili. Ma le verifiche vanno fatte con realtà" Respinta la mozione di censura contro l’Assessore Cattaneo -------------------------------------------------------------------------------- Con 46 voti contrari, 22 favorevoli e 2 astenuti (70 i votanti) il Consiglio regionale, nella seduta odierna presieduta da Giulio De Capitani (LN), ha respinto con voto per appello nominale la mozione di censura all’assessore ai Trasporti Raffaele Cattaneo, sottoscritta da PD, Sinistra Democratica e Italia dei Valori. Nella mozione di censura, prerogativa riconosciuta ai Consiglieri dal nuovo Statuto, si evidenzia che “negli ultimi tre anni la situazione del trasporto ferroviario è peggiorata e se a gennaio dello scorso anno risultavano inaffidabili quattro linee su ventinove di Trenitalia e una su cinque di Ferrovie Nord, a dicembre queste linee sono diventate quindici per Trenitalia e tre per FNM”. Il documento afferma inoltre che “il perdurare dell’attuale situazione provoca inaccettabili disagi oltre che danni economici ai pendolari e al sistema lombardo”. Viene inoltre lamentato il mancato rinnovo del contratto di servizio con Trenitalia (che porta con sè anche il congelamento della corresponsione dei bonus agli abbonati per i disagi causati dal gestore del servizio); il generale e indifferenziato aumento delle tariffe; le soppressioni dei treni, i ritardi, il sovraffollamento delle carrozze e l’inadeguatezza del materiale rotabile. Il dibattito è iniziato con l’intervento del consigliere Stefano Tosi (Partito Democratico), secondo il quale “i dati del 2008 evidenziano un peggioramento del servizio ferroviario regionale rispetto al 2006 e ciò avviene per la mancanza di una seria e vera pianificazione infrastrutturale: la Lombardia è in continua crescita di abitanti ma per la rete e i servizi non c’è stato nessun potenziamento e la colpa va ricercata nelle giunte regionali che si sono succedute negli ultimi 15 anni. Gli stessi indicatori del Contratto di servizio rilevati a gennaio di quest’anno -ha aggiunto Tosi- evidenziavano una forte criticità su quasi la metà delle linee del servizio ferroviario regionale. Avrebbero dovuto far scattare i bonus concordati, ma così non è stato e dunque ai pendolari non è stato neanche riconosciuto un indennizzo minimo per il disagio”. L’Assessore alle Infrastrutture Raffaele Cattaneo (Forza Italia-Pdl) nella sua replica ha evidenziato di sentirsi “un pendolare tra i pendolari”. “Se devo scegliere – ha detto – non ho dubbi e sto con i pendolari lombardi. E’ vero, i disservizi sono intollerabili. Ma le verifiche vanno fatte con realtà. La Giunta si è sempre mossa coinvolgendo nelle sue azioni di controllo e di monitoraggio tutte le realtà locali compresi province e comuni, le associazioni d’impresa, sindacali, dei consumatori e dei pendolari. Sono dunque disposto al confronto ma non a subire la speculazione politica. La situazione non corrisponde alle esigenze dei cittadini per qualità e quantità: è vero. E ritengo necessario un intervento straordinario. Ma le parole scritte nella mozione non corrispondono a realtà. Smentisco le obiezioni contenute nel documento perché la Regione ha sempre tenuto aperto il dialogo con l’opposizione tanto che in questi tre anni la politica ferroviaria regionale è stata sempre condivisa con il Consiglio Regionale”. Per Mario Agostinelli, capogruppo di Rifondazione Comunista, “l’Assessore Cattaneo non ha colto la gravità della situazione dei pendolari. Oggi in Lombardia infatti circolano treni della penultima generazione, opportunamente verniciati per cercare di far credere che i mezzi rotabili sono al passo con i tempi. La realtà è che i fondi per il servizio ferroviario sono inadeguati alle necessità e dunque il servizio è scadente. Occorre più determinazione. E pretendere che se il servizio è pessimo le tariffe non possono essere aumentate”. “Le colpe - ha detto Carlo Monguzzi, Capogruppo dei Verdi,- vanno ricercate nelle politiche di investimento che la Giunta Formigoni ha fatto e che fino a questo momento hanno sempre privilegiato le strade e poco i treni. Serve un cambio di rotta, che valorizzi finalmente il trasporto pubblico: avremo un servizio ferroviario efficiente, meno traffico e inquinamento”. “La discussione di oggi – ha affermato Stefano Zamponi, Italia dei Valori - è un atto di sfiducia non solo nei confronti dell’assessore Cattaneo ma anche del Presidente Formigoni. Non si può continuare a dire che la Lombardia è una regione di eccellenze e poi tutte le mattine fare i conti con treni sporchi e non in orario. Servono più rigore e severità. Oggi Cattaneo ci dice che la colpa è di altri ma non è così perché nelle Ferrovie Nord la Regione ha la maggioranza e le cose non vanno meglio rispetto alle Ferrovie dello Stato. L’Assessore Cattaneo non sta facendo bene il compito che gli è stato affidato”. Astenuto il Consigliere regionale Giuseppe Adamoli (PD): “Pur condividendo la critica serrata per i gravi e costanti disservizi del sistema ferroviario lombardo – ha detto il Presidente della Commissione Statuto - non sono d’accordo con l’uso della censura che dovrebbe servire esclusivamente a denunciare l’inadeguatezza di una persona rispetto all’incarico svolto. I guasti del trasporto pubblico locale sono in realtà da addebitare alla politica della Giunta Regionale delle ultime legislature. Politica, che deve cambiare radicalmente”. Il Capogruppo di Forza Italia-PDL Paolo Valentini ha chiesto il ritiro della mozione: “Non c’era bisogno di presentare una mozione di censura per alzare l’attenzione su questo problema. Questa Aula non ha mai negato il confronto. Siamo d’accordo con la Lega nel richiamare gli Assessori alle loro responsabilità. Lo faremo anche noi. Ma l’Assessore gode della nostra piena fiducia e la sinistra sbaglia a farne una questione ideologica”. Martedi 10 Marzo 2009 redazione@varesenews.it Per onestà intellettuale, devo segnalare che da almeno 3 settimane a questa parte, con grattatina in omaggio, i treni della tratta milano-varese/luino/domodossola, sono puntuali e i pochi ritardi assolutamente tollerabili, nell'ordine di 5 minuti. Almeno per quanto riguarda il pezzo gallarate-milano. Ieri addirittura il milano-domo delle 17.25 è arrivato a gallarate in anticipo di due minuti!!!
Giobbo Posted March 11, 2009 Posted March 11, 2009 Io che ogni settimana vado avanti indietro da gazzada a milano (corsa Varese- Pioltello e ritorno) vi dico che almeno una volta ogni due settimana c'è il treno dell 16.32 o delle 17.02 (alle volte tutti e due) che vengono puntualmente soppressi. Quando esco alle 16 dall'università sono già rassegnato ancora prima di arrivare in stazione.
Ponchiaz Posted March 11, 2009 Posted March 11, 2009 Io che ogni settimana vado avanti indietro da gazzada a milano (corsa Varese- Pioltello e ritorno) vi dico che almeno una volta ogni due settimana c'è il treno dell 16.32 o delle 17.02 (alle volte tutti e due) che vengono puntualmente soppressi. Quando esco alle 16 dall'università sono già rassegnato ancora prima di arrivare in stazione. Beh però vedi che in fondo....
Maurizio Posted March 11, 2009 Posted March 11, 2009 Abbattetelo. Gli aerei si abbattono, mentre i treni deragliano.
ZkZk Posted March 12, 2009 Posted March 12, 2009 Gli aerei si abbattono, mentre i treni deragliano. Abbattete Ponch per la battuta. Lui poi è già deragliato anni fa mentre prendeva posizione (in post basso). :lol: Bye, Mau
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