davide Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 stagione 1989/90 proprio lo stesso impatto di giocatori come lloreda o holland.... soprattutto nei playoff! scusate, ma con la stagione che stiamo vivendo, ho voluto portare un ricordo di tempi più felici.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
biancorossa Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 Vorrei far notare una cosa: lui è rimasto a Varese 6 anni consecutivi!!! Da quanto tempo non accade che una straniero rimanga tanto a Varese? Un po' di continuità non aiuterebbe? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hannibal Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 Vorrei far notare una cosa: lui è rimasto a Varese 6 anni consecutivi!!! Da quanto tempo non accade che una straniero rimanga tanto a Varese? Un po' di continuità non aiuterebbe? E andò via da Varese sicuramente per i soldi ma anche perchè dalle tribune più di uno pensava fosse cotto e perdente. Peccato che finì la carriera vincendo qualcosa in Spagna e giocando l'Eurolega. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Roberto Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 Merita rispetto solo per la sua data di nascita.... Link to comment Share on other sites More sharing options...
sertar Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 Vorrei far notare una cosa: lui è rimasto a Varese 6 anni consecutivi!!! Da quanto tempo non accade che una straniero rimanga tanto a Varese? Un po' di continuità non aiuterebbe? Se mai riuscissimo, un giorno, ad arrivare ad un nuovo Corny Thompson rimarrebbe nn più di 6 mesi...altra epoca purtroppo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
sertar Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 Da LA PROVINCIA DI VARESE II Gm del miracolo Mens Sana analizza le cause di una stagione nera: "Pagate la scommessa estiva sul tecnico e il rendimento di alcuni giocatori». SIENA Uno sponsor munifico alle spalle, ma soprattutto una programmazione durata anni che ha portato la Mens Sana Siena a diventare da antica comprimaria del basket italiano una grande protagonista dei canestri nostrani ed europei. Una trasformazione totale, incarnata da quello che oggi è uno dei dirigenti più in vista dell'intero movimento della pallacanestro del Belpaese. Perché Ferdinando Minucci, senese doc, ha percorso da protagonista tutta la scalata dei biancoverdi verso l'Olimpo. Ieri sera la Montepaschi ha perso contro la Scavolini in Coppa Italia. Uno scivolone doloroso, che però non mette minimamente in dubbio il valore di Stonerook e compagni. Così, in un momento delicato per Varese, dove la programmazione del futuro pare essere una necessità vitale (a prescindere da come finirà questa stagione), è interessante ascoltare il suo punto di vista. Minucci, si aspettava una Cimberio così in difficoltà? Obiettivamente no: se è vero che gli organici che si leggono sulla carta vanno sempre verificati alla prova del campo, è altrettanto vero che Varese a inizio anno aveva a disposizione diversi giocatori interessanti. Di certo non la giudicavo non a rischio. Quali dunque le cause di questa situazione? Credo sia difficile indicare un motivo unico o principale. Piuttosto credo ci sia la coincidenza di diversi fattori. Uno è quello delle scommesse fatte in estate per quanto riguarda la guida tecnica, poi cambiata in corsa con l'arrivo di Bianchini. Ma mi sembra giusto dire che anche certi giocatori non hanno reso come ci si aspettava. Molto schiettamente, Varese è già retrocessa? Ma no, aspettiamo a giudicarla così. Certo, la classifica è molto delicata, ma ho visto spesso la Cimberio in televisione e in quasi tutte le occasioni ha dimostrato di giocare le partite fino al 40', anche se poi i risultati non sono arrivati e i punti in classifica sono molto pochi. Però non voglio dare Varese per spacciata: la seguo sempre con simpatia, anche perché conosco i dirigenti e i proprietari, so che sono persone appassionate e ritengo che non meritino di retrocedere. Se proprio si concretizzasse la LegaDue, io sono tra i primi ad augurarmiuna pronta risalita: la vostra piazza è troppo importante per il movimento, perderla sarebbe una sconfitta per tutti. Tornare a galla dalla seconda divisione non è mai facile. No, e io lo so bene visto che presi la Mens Sana proprio in A2. Però proprio in quegli anni, e guarda caso con Valerio Bianchini al timone, iniziammo la nostra risalita, lunga ma coronata dal successo. Questo lo sapete anche voi; una volta siete retrocessi per poi tornare più forti di prima e arrivare addirittura allo scudetto della stella, non dimenticatelo. E non dimenticate neppure quanto è successo ad altre piazze: Pesare e Virtus Bologna sono state costrette a ripartire dal basso ma oggi sono di nuovo tra le prime della classe. Insomma, se proprio deve accadere, è possibile tornare a ricostruire anche partendo dalla LegaDue. Come si convince un colosso come Montepaschi a investire in maniera così forte nel basket? Innanzitutto non credo che il Montepaschi sia l'unico investitore forte del panorama. Ci sono altre realtà che magari in classifica stanno faticando ma che puntano tanti soldi sul basket, da Roma a Milano alle bolognesi. Poi mi permetta una puntualizzazione: a Siena fino all'anno scorso non avevamo certo il primo budget d'Italia. Tenete conto che lo scudetto è stato vinto con Mcintyre e Sato, giocatori forti ma provenienti o da squadre di seconda fascia o dal-l'A2, quindi non carissimi. Detto questo, non è stato facile convincere la banca: ci abbiamo messo dieci anni a farli rientrare nel giro. La loro ultima sponsorizzazione fu con la ''Ticino" nel '92/'93, poi dovemmo cercare altri canali per diverse stagioni. Allora abbiamo iniziato a costituire una public company rinunciando alle gran parte delle quote dei soci di allora, me compreso, allargando così la base. Il Monte dei Paschi ha iniziato a credere al progetto, ha visto quale era il nostro programma generale vivaio compreso, e pian piano è tornato in campo. Dapprima con qualche sponsor collegato come Fontanafredda e Ducato, poi direttamente. Quando ha capito che i nostri conti erano in ordine e che la serietà societaria ora alla base di tutto. Damiano Franzetti Link to comment Share on other sites More sharing options...
MarkBuford Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 (edited) Vorrei far notare una cosa: lui è rimasto a Varese 6 anni consecutivi!!! Da quanto tempo non accade che una straniero rimanga tanto a Varese? Un po' di continuità non aiuterebbe? Hafnar è al suo terzo anno... ti senti di provare ad aspettarne altri tre? Credo che, salvo casi eccezionali, con la situazione attuale di crisi del nostro campionato uno straniero forte non resterà nel campionato italiano, forse nemmeno se gioca a Siena. E nemmeno un italiano davvero forte. Oggi gli stranieri forti se ne vanno a metà campionato e, se restano, è per mettersi un po' in vetrina o perchè si sono mossi male (vedi Diener). Mi auto-correggo, visto che Diener pare essere stato "arruolato" da Siena. Sempre che non si metta di mezzo il suo procuratore Edited February 8, 2008 by MarkBuford Link to comment Share on other sites More sharing options...
marko Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 E andò via da Varese sicuramente per i soldi ma anche perchè dalle tribune più di uno pensava fosse cotto e perdente. Peccato che finì la carriera vincendo qualcosa in Spagna e giocando l'Eurolega. no, non 'giocando' l'eurolega... VINCENDO L'EUROLEGA... però abbiam pescato di meglio dopo la sua partenza... un ex della enbiei... magicPat! se non lo tagliavano avevo già pronto il C-4 da mettergli sotto l'auto... Link to comment Share on other sites More sharing options...
corny Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 no, non 'giocando' l'eurolega... VINCENDO L'EUROLEGA... Vincendo in finale di uno con un suo tiro da tre a 3 secondi dalla fine ! Questo per onesta, visto che molti soloni a Varese hanno dipinto Thompson come un perdente, probabilmente gli stessi del "Magnano go home". Link to comment Share on other sites More sharing options...
ROOSTERS99 Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 CORNY, CORNY THOMPSON, THOMPSON !! Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponchiaz Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 La differenza è che una volta restavano quelli bravi, oggi restano gli incapaci che nessuno vuole. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Silver Surfer Posted February 8, 2008 Share Posted February 8, 2008 (edited) Vincendo in finale di uno con un suo tiro da tre a 3 secondi dalla fine ! Questo per onesta, visto che molti soloni a Varese hanno dipinto Thompson come un perdente, probabilmente gli stessi del "Magnano go home". Succede, succede regolarmente, purtroppo. E forse non solo a Varese. Vogliamo parlare di Carlton Myers? O di Jerry McCollough? Parliamoci chiaro: Corny, gli altri 2 citati, e tanti altri che ora non ricordo, sono sempre stati gli osservati speciali nelle rispettive squadre in cui hanno militato, portando gli stessi a trattare gli ultimi possessi scottanti, con i migliori difensori addosso, con raddoppi e maltrattamenti subiti. Se a qs. aggiungi che comunque anche tirando senza l'uomo francobollato le statistiche da 3 di norma raramente superano il 50%, e da 2 il 60%... Insomma, tutto qs. per dire che ieri il tanto vituperato Myers, insieme a Brokenborough, ha fatto vincere Pesaro contro Siena; mentre il vincente Terrell McIntyre (autore COMUNQUE di una prova MAIUSCOLA) ha dovuto alzare bandiera bianca sull'ultimo tiro x una punta della scarpa ed un sospetto di passi...dite che a Varese i Magnano-go-home lo avrebbero tacciato di essere un Perdente...? Edited February 8, 2008 by Silver Surfer Link to comment Share on other sites More sharing options...
davide Posted February 8, 2008 Author Share Posted February 8, 2008 no, non 'giocando' l'eurolega... VINCENDO L'EUROLEGA... però abbiam pescato di meglio dopo la sua partenza... un ex della enbiei... magicPat! se non lo tagliavano avevo già pronto il C-4 da mettergli sotto l'auto... andò via per soldi, certo. chiese un aumento del contratto (di quanto non lo so, ma in ogni caso sarebbero stati soldi strameritati), dato che a varese prendeva un pezzo di pane. invece i bulgheroni ingaggiarono quel cesso di cummings. e la differenza tra quanto voleva corny e quello che prendeva cummings mi pare fosse risibile... Vincendo in finale di uno con un suo tiro da tre a 3 secondi dalla fine ! Questo per onesta, visto che molti soloni a Varese hanno dipinto Thompson come un perdente, probabilmente gli stessi del "Magnano go home". esatto. questo significa che, a dispetto del luogo comune, il pubblico di varese non è un gran che competente. l'ultima stagione di corny, quella della finale scudetto, fu assolutamente dominante. e proprio quell'anno, con un play capace ed un centro dominante come rusconi affianco, le sue statistiche nei playoff andarono addirittura in crescendo (impressionante il 64% da 3 punti tenuto nella post season, dopo il 48% della regular). ancora oggi, a 48 anni, sarebbe meglio di almeno 2 dei nostri lunghi... Link to comment Share on other sites More sharing options...
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