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RUBEN MAGNANO "sceglie" VARESE


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Il coach ha un ingaggio molto alto, la Whirlpool deve decidere se confermarlo

- Il Giorno -

Settimana decisiva in casa Whirlpool per capire chi siederà sulla panchina della squadra la prossima stagione. Magnano, tornato dalla vacanza in Sardegna, si incontrerà con la dirigenza biancorossa per capire se ci sono ancora i presupposti per continuare la sua avventura alle pendici del Sacro Monte. Società e tecnico sono legati reciprocamente da un altro anno di contratto, tuttavia non è un mistero che a Masnago qualcuno farebbe volentieri a meno dell’allenatore argentino. Per diversità di vedute sul tipo di gioco da adottare, più veloce e frizzante rispetto al ritmo controllato e all’impostazione iperdifensivista di Magnano, ma soprattutto per questioni economiche.

Il contratto dell’«entrenador» è infatti troppo oneroso per le casse societarie, che la prossima stagione dovranno fare i conti anche con il ridimensionamento del budget annunciato dalla proprietà subito dopo l’eliminazione dai playoff. Questa la posizione del general manager Gianni Chiapparo, avvallata dal presidente Claudio Castiglioni. I due vedono di buon occhio un ridimensionamento della spesa per la panchina a favore di maggiori investimenti nella squadra. In questi termini l’addio di Magnano dovrebbe essere cosa scontata, anche perché presidente e gm possono contare sul tacito (ultimamente neanche troppo silenzioso per la verità) appoggio dello zoccolo duro dello spogliatoio, che mal digerisce i metodi di Magnano.

Tuttavia il tecnico argentino può far valere la sua «special relationship» con il patron Gianfranco Castiglioni, teoricamente fuori dall’organigramma della società (ricopre la carica puramente formale di presidente onorario) ma nei fatti ancora molto ascoltato in via Sanvito. Non interviene spesso nelle questioni di mercato e gestione della squadra, ma quando lo fa è difficile che venga presa una decisione contraria al suo volere. Non a caso Magnano ha subito cercato la sua ala protettiva: «Devo chiarire alcune questioni con Gianfranco Castiglioni - ha affermato - io intendo onorare il contratto che mi lega a Varese, ma per rimanere ho bisogno di sapere chi è dalla mia parte». Magnano, insomma, non vuole fare l’anatra zoppa, facile bersaglio e probabile catalizzatore di tutti i malumori nel caso le cose andassero male. Il nodo sul suo destino verrà sciolto in settimana, anche perché in caso di divorzio - che tra l’altro costerebbe alla Pallacanestro Varese una certa somma di buonuscita - bisognerà guardarsi attorno per trovare un degno sostituto. E bisognerà farlo in fretta, perché senza allenatore diventa difficile operare bene sul mercato. Mercato che ha delle sue scadenze da rispettare, come quella relativa alla possibilità d’ingaggio di Marco Passera. Il play varesino in forza a Soresina (Legadue) deve essere riscattato entro il 20 giugno. La clausola rescissoria richiede un «buy-out» di 30mila euro, che tuttavia la Pallacanestro Varese potrebbe evitare offrendo alla Vanoli una contropartita tecnica, come il prestito di giocatori rientranti quali Bolzonella e Conti. Questa l’unica voce in entrata fin qui registrata, che per forza di cose andrà anch’essa risolta questa settimana.

Una volta stabilita la situazione in panchina, bisognerà poi considerare la situazione di alcuni componenti dell’organico della scorsa stagione. Gli unici certi di giocare anche il prossimo anno con la maglia varesina sono De Pol, Galanda, Hafnar e Fernandez. Capin e Carter hanno un’opzione di rinnovo automatico del contratto che scatterà rispettivamente a metà e a fine luglio; probabile la riconferma dello sloveno, difficile invece la permanenza dell’americano. Sicura la partenza di Howell, bisognerà quindi vedere se ci sono possibilità di tenere Holland e vagliare la posizione di Keys.

Michele Mezzanzanica

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Se Ruben costa troppo, perchè non spendiamo due parole su chi ha firmato i contratti di De Pol e Hafnar?

I fatto che si dica che Magnano guadagni troppo è uno specchio per le allodole.

Buona uscita di Ruben + contratto nuovo allenatore = Nessun affare economico.

Forse ha ragione Ruben quando nella sua intervista dice che bisogna remare tutti nella stessa direzione sia nei momenti buoni che in quelli meno buoni, e non essere bandiere e andare dove tira il vento.

Fuori le palle, se non si vuole Magnano che in società lo si dica apertamente, senza oscenità come il costa troppo......

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Guest calamaro

ben detto! però così si avrebbe l'alibi pronto per un' eventuale stagione mediocre di Varese (colpa dell' allenatore nuovo che non si è ancora ambientato....) e tutti pronti a pendere dalle labbra di qualcuno...e la colpa va data a qualcuno, no? in questo al più "scomodo" dell compagnia, forse quello che ne capisce di più di tutti...........riflettiamo bene e non facciamo cose di cui potremmo pentirci!

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la cosa che mi preoccupa maggiormente non è tanto la scelta dell'allenatore, ma la volontà di forzare la squadra a giocare a determinati ritmi quando si ha tutto un reparto (i lunghi) che non è atleticamente in grado di farlo.

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poche balle!!!

cacciamo per favore Magnano!!

la squadra senza grandi ritocchi e' gia' ok...

e' il gioco di magnano che penalizza tutto....

basta per favore, due anni di tentativi sono stati dati ora change please!!

adios

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poche balle!!!

cacciamo per favore Magnano!!

la squadra senza grandi ritocchi e' gia' ok...

e' il gioco di magnano che penalizza tutto....

basta per favore, due anni di tentativi sono stati dati ora change please!!

adios

Te saludi !

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poche balle!!!

cacciamo per favore Magnano!!

la squadra senza grandi ritocchi e' gia' ok...

e' il gioco di magnano che penalizza tutto....

basta per favore, due anni di tentativi sono stati dati ora change please!!

adios

Si si...Perchè il tuo auspicato "genio" dove dovrebbe arrivare per essere riconfermato l'anno seguente?vincere lo scudetto?Per favore piedi per terra!!! E poi: Magnano via!E chi viene a Varese?!

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la cosa che mi preoccupa maggiormente non è tanto la scelta dell'allenatore, ma la volontà di forzare la squadra a giocare a determinati ritmi quando si ha tutto un reparto (i lunghi) che non è atleticamente in grado di farlo.

Beh, i lunghi non sono atleticamente in grado di correre, ma meno ancora di fare a sportellate a metà campo con la difesa schierata... Howell manco riesce a tenere un blocco!

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poche balle!!!

cacciamo per favore Magnano!!

la squadra senza grandi ritocchi e' gia' ok...

e' il gioco di magnano che penalizza tutto....

basta per favore, due anni di tentativi sono stati dati ora change please!!

adios

Però ci devi dire anche chi prenderesti, tra quelli possibili...nn citarmi Pillastrini, Sacripanti ed altri ancora nn interessati.

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Il coach ha un ingaggio molto alto, la Whirlpool deve decidere se confermarlo

- Il Giorno -

Il contratto dell'«entrenador» è infatti troppo oneroso per le casse societarie, che la prossima stagione dovranno fare i conti anche con il ridimensionamento del budget annunciato dalla proprietà subito dopo l'eliminazione dai playoff. Questa la posizione del general manager Gianni Chiapparo, avvallata dal presidente Claudio Castiglioni. I due vedono di buon occhio un ridimensionamento della spesa per la panchina a favore di maggiori investimenti nella squadra. In questi termini l'addio di Magnano dovrebbe essere cosa scontata, anche perché presidente e gm possono contare sul tacito (ultimamente neanche troppo silenzioso per la verità) appoggio dello zoccolo duro dello spogliatoio, che mal digerisce i metodi di Magnano.

Forse è il caso che lo zoccolo duro dello spogliatoio .... pensi a giocare e non a decidere chi preferisce come allenatore :spiteful[1]:

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Forse è il caso che lo zoccolo duro dello spogliatoio .... pensi a giocare e non a decidere chi preferisce come allenatore :spiteful[1]:

Appunto...Non solo a giocare!Ma a giocare come Dio comanda evitando inutili polemiche!

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Guest calamaro

Forse è il caso che lo zoccolo duro dello spogliatoio .... pensi a giocare e non a decidere chi preferisce come allenatore :spiteful[1]:

parole sante!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :sorcerer:

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a me comunque un uccellino ha detto che il cecco non si sta guardando in giro .. come dire .. è in attesa .. :spiteful[1]: ..

e se proprio resta il ruben .. spero faccia un'annata della madonna così, oltre ad apprezzarlo come uomo di classe e carisma, potrò finalmente anche stimarlo come allenatore ..

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Guest Paul The Rock

Forse è il caso che lo zoccolo duro dello spogliatoio .... pensi a giocare e non a decidere chi preferisce come allenatore :nono[1]:

Ma non è che i giornali ci stanno giocando un po' troppo sopra questa storia? Perché le uniche dichiarazioni degli ultimi tempi contro Magnano potrebbero essere solo quelle di Chiapparo (quando dice che vorrebbe un gioco diverso per Varese), altre voci non ce ne sono state ultimamente. Dei "si dice" del dietro le quinte ne abbiamo un po' le balle piene...

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Non cominciamo a discutere del gioco di Magnano in un post orientato alle decisioni strategiche.

Passi che il gioco era lento, ma se i giocatori hanno trattato la palla col culo e sono passati per un anno ad un chilometro da blocchi portati male...al massimo gli si puó rimproverare una scarsa cura per i dettagli.

Secondo me é possibile trovare allenatori con sistemi di gioco piú versatili di Ruben.

E' la versatilitá necessariamente un pregio? In generale sí, nel campionato che possiamo permetterci di disputare noi probabilmente é tutto.

Roster da costruire, adeguamenti da fare, giovani da inserire (anche obtorto collo), un coach con capacitá di mettersi in discussione puó essere un asset.

Capiamoci bene, Ruben é un allenatore da progetto, da ciclo: ma se noi questo progetto, questo ciclo non possiamo finanziarlo per garantirne la continuitá allora forse non ci serve un tipo di coach cosí.

Tutto questo fatte salve le indubbie doti umane e tecniche del baffo, che nel caso mi mancherebbe.

Meo certo puó permettersi di fare quei discorsi dall'orlo del baratro in cui si trovava. Avesse avuto soldi, tempo ed una piazza ansiosa di vincere credo avrebbe fatto considerazioni differenti.

Cecco va lasciato impratichirsi un po' prima di valutare le sue doti come coach.

Complimenti! :nono[1]: è sempre un piacere leggerti, per la tua lucidità e pacatezza nei giudizi...anche a me mancherebbe Ruben, già detto della sua signorilità e affabilità con i tifosi tutti (....quelli che l'hanno avvicinato con altrettanta cordialità)

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beh io non discuto la persona, ruben e' un vero signore...

ma ribadisco le occasioni le ha avute ora cambiamo.

un nome? direi Lardo o altrimenti un emergente (magari varesino :nono[1]: )

il fatto che tu prima ti lamenti del gioco di Magnano e poi invochi come sostituto uno che gioca nello stesso identico modo, esasperando ancor di più il controllo della palla, non depone di certo a favore delle tue argomentazioni.

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