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Mercato 2008/9


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Mercato: big russe scatenate, Delonte West, Sasha Vujacic e Bobby Brown tentati dall'Europa

25.07.2008. 11:19

Sembra non avere freni la folle brama dei top team russi di sottrarre lo scettro di campione nazionale (e non solo...) al CSKA di Ettore Messina.

A distanza di poche ore, infatti, Khimky, Unics Kazan e Dynamo Mosca si sono mosse per mettere a punto alcune importantissime trattative.

I vice-campioni, non paghi del colpaccio rappresentato dall'argentino Carlos Delfino, mettono ufficialmente sotto contratto anche Jorge Garbajosa, che ha firmato un biennale da tre milioni di euro che ha stracciato l'offerta fatta dagli spagnoli dell'Unicaja (più o meno la metà dell'ingaggio). Due pezzi da novanta, dunque, che nel sostituire il deludente Clay Tucker (in bilico tra Dynamo Mosca e BC Triumph) e l'incostante Nikita Morgunov (ceduto al Lokomotiv Rostov), aiuteranno coach Kemzura nella (difficile) impresa di centrare l'accoppiata SuperLeague- Uleb Eurocup.

D'altronde quest'ultima è anche l'obiettivo di Unics e Dynamo Mosca. Cominciamo dall'Unics che, già rinforzato il settore lunghi con Marc Jackson (l'epurato di Giannakis all'Olympiakos), firma con un biennale anche il nazionale croato Kresimir Loncar, 25enne eterna promessa finalmente esploso nelle ultime due stagioni con la maglia del Lokomotiv Rostov. Ma non è finita qui: il presidente della franchigia siberiana, Evgeni Bogacev, ha dato notizia di un forte interesse nei confronti del play (anch'egli croato) Marko Popovic, autore di un'ottima stagione in maglia Zalgiris, dal quale l'Unics sarebbe disposto a prelevare il contratto pagando un sostazioso buyout (circola voce di un milione, ma non c'è conferma). L'eventuale ingaggio di Popovic potrebbe segnare il passo d'addio ad uno tra Jerry McCollough (favorito per via dell'età) e Pavel Sergeev (sul quale si punta in ottica futura).

Come se non bastasse, una clamorosa bomba dall'America rischia di mandare ancora una volta in tilt il mercato europeo. All'indomani dell'ingaggio di Bostjan Nachbar, la Dynamo Mosca è pronta ad offrire un faraonico contratto (biennale da dieci milioni di dollari) a Delonte West, playmaker dei Cleveland Cavaliers da 10.8ppg e 4.2apg nei recenti playoff. Non si conoscono ancora i dettagli di una trattativa che, se andasse in porto, proietterebbe di diritto la Dynamo Mosca all'altezza dei top team europei. Non contenta, la società moscovita sta provando a convincere (a suon di dollari) Clay Tucker a preferirla rispetto a quel Triumph scottato dopo una stagione molto al di sotto delle aspettative.

Ancora a proposito del Grande Esodo, un importante quotidiano sloveno sostiene che Sasha Vujacic non accetterà il rinnovo annuale da 2,6 milioni di dollari prospettatogli dai LA Lakers perchè un prestigioso club europeo avrebbe contattato l'agente del giocatore Rob Pelinka offrendo molto di più. Si attendono sviluppi in merito. Così come si attende di sapere la decisione di Bobby Brown, una delle star della Summer League di Las Vegas, che dopo aver rifiuto un biennale dai Sacramento Kings sta vagliando con attenzione l'offerta del Maccabi Tel Aviv

Giuseppe Arlacchi

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Mercato: big russe scatenate, Delonte West, Sasha Vujacic e Bobby Brown tentati dall'Europa

Ma tu guarda uno che fa Delonte di nome ed un'altro che fa Brown di cognome.

Eppure sono buoni.

Non l'avrei mai detto ...

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Mercato: big russe scatenate, Delonte West, Sasha Vujacic e Bobby Brown tentati dall'Europa

25.07.2008. 11:19

Sembra non avere freni la folle brama dei top team russi di sottrarre lo scettro di campione nazionale (e non solo...) al CSKA di Ettore Messina.

A distanza di poche ore, infatti, Khimky, Unics Kazan e Dynamo Mosca si sono mosse per mettere a punto alcune importantissime trattative.

I vice-campioni, non paghi del colpaccio rappresentato dall'argentino Carlos Delfino, mettono ufficialmente sotto contratto anche Jorge Garbajosa, che ha firmato un biennale da tre milioni di euro che ha stracciato l'offerta fatta dagli spagnoli dell'Unicaja (più o meno la metà dell'ingaggio). Due pezzi da novanta, dunque, che nel sostituire il deludente Clay Tucker (in bilico tra Dynamo Mosca e BC Triumph) e l'incostante Nikita Morgunov (ceduto al Lokomotiv Rostov), aiuteranno coach Kemzura nella (difficile) impresa di centrare l'accoppiata SuperLeague- Uleb Eurocup.

D'altronde quest'ultima è anche l'obiettivo di Unics e Dynamo Mosca. Cominciamo dall'Unics che, già rinforzato il settore lunghi con Marc Jackson (l'epurato di Giannakis all'Olympiakos), firma con un biennale anche il nazionale croato Kresimir Loncar, 25enne eterna promessa finalmente esploso nelle ultime due stagioni con la maglia del Lokomotiv Rostov. Ma non è finita qui: il presidente della franchigia siberiana, Evgeni Bogacev, ha dato notizia di un forte interesse nei confronti del play (anch'egli croato) Marko Popovic, autore di un'ottima stagione in maglia Zalgiris, dal quale l'Unics sarebbe disposto a prelevare il contratto pagando un sostazioso buyout (circola voce di un milione, ma non c'è conferma). L'eventuale ingaggio di Popovic potrebbe segnare il passo d'addio ad uno tra Jerry McCollough (favorito per via dell'età) e Pavel Sergeev (sul quale si punta in ottica futura).

Come se non bastasse, una clamorosa bomba dall'America rischia di mandare ancora una volta in tilt il mercato europeo. All'indomani dell'ingaggio di Bostjan Nachbar, la Dynamo Mosca è pronta ad offrire un faraonico contratto (biennale da dieci milioni di dollari) a Delonte West, playmaker dei Cleveland Cavaliers da 10.8ppg e 4.2apg nei recenti playoff. Non si conoscono ancora i dettagli di una trattativa che, se andasse in porto, proietterebbe di diritto la Dynamo Mosca all'altezza dei top team europei. Non contenta, la società moscovita sta provando a convincere (a suon di dollari) Clay Tucker a preferirla rispetto a quel Triumph scottato dopo una stagione molto al di sotto delle aspettative.

Ancora a proposito del Grande Esodo, un importante quotidiano sloveno sostiene che Sasha Vujacic non accetterà il rinnovo annuale da 2,6 milioni di dollari prospettatogli dai LA Lakers perchè un prestigioso club europeo avrebbe contattato l'agente del giocatore Rob Pelinka offrendo molto di più. Si attendono sviluppi in merito. Così come si attende di sapere la decisione di Bobby Brown, una delle star della Summer League di Las Vegas, che dopo aver rifiuto un biennale dai Sacramento Kings sta vagliando con attenzione l'offerta del Maccabi Tel Aviv

Giuseppe Arlacchi

sarebbe un colpo favoloso per una squadra europea, giocatore con dei coglioni così grandi che di fianco a lui rocco siffredi sfigurerebbe...

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Però, IMHO, in Europa non sposterebbe granchè.

A differenza di un Siska, di un Papaloukas, di uno Smodis, ...

Son d'accordo; in NBA fa lo specialista...in Europa bisogna saper fare altro (giocare a basket...) e Vujacic non è nei primi 30 IMHO.

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Olympiakos, pronti 50 milioni per LeBron James

Quaranta, forse perfino 50 milioni di dollari a stagione per convincere LeBron James, stella della NBA, a sbarcare in Europa e giocare con l'Olympiakos Pireo. L'idea, secondo quanto riportato Sport Illustrated, sarebbe venuta ai proprietari del club greco: i fratelli Aggelopoulos che gia' per la prossima stagione hanno strappato alla NBA Josh Childress con un contratto triennale da 20 milioni di dollari. L'operazione potrebbe andare in porto nel 2010 quando il giocatore si svincolera' dall'attuale squadra, i Cleveland Cavaliers. James potrebbe accettare il faraonico ingaggio per una stagione per poi tornare da free agent in NBA.

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Provo a fare il punto della situazione.

Squadre complete al 99,9%

CIMBERIO VARESE

Passera, Boscagin, Galanda, Gergati, Childress, Genovese, Antonelli, Martinoni, Cotani, Reid

EDIMES PAVIA

Colussi, Mobley, Bertolini, Evangelisti, Ammannato, Zambrini, Cinciarini, Volcic, Marigney, Andreaus, Metz

PREFABBRICATI PUGLIESI BRINDISI

Caprari, Feliciangeli, Parente, Porzingis, Virgilio, Mocavero, Cardinali, Killingsworth, Hatten, Bruttini

VANOLI SORESINA

Cusin, Valenti, Lollis, Mbenba, Bucci, Gigena, Basei, Bell, Rossetti, Bernardi

BANCO SARDEGNA SASSARI

Chessa, Bushati, Vanuzzo, Iannilli, Ezugwu, Whiting, Devecchi, Dordei, Amoni, Rowe

1 acquisto

TRENKWALDER REGGIO EMILIA

Young, Infante, Derraa, Carra, Verri, Maestrello, Melli, Smith, Masoni, Defant, Fultz

FASTWEB CASALE MONFERRATO

Ghiacci, Formenti, Pierich, Tagliabue, Mathis, Garofalo, Fantoni, Dowdell, Farrington

TDSHOP.IT LIVORNO

Boyette, Ostler, D’Ercole, Saccaggi, Bagnoli, Rossetti, Foiera, Simeoli, Kemp

2 acquisti

FILENI JESI

Rossini, Maestranzi, Maggioli, Raminelli, Santiangeli, Cantarello, Boykin, Sambugaro

CARMATIC PISTOIA

Rosselli, Toppo, Bencaster, Rabaglietti, Tyler, Infanti, Santolamazza, Darby

UMANA VENEZIA

Green, Causin, Rombaldoni, George, Meini, Prandin, Farioli, Bougaieff

Ancora incomplete

LEGEA SCAFATI

Gugliotta, Busca, Lenzly, Santarossa, Eliantonio, Davis, Sneed

COOPSETTE RIMINI

Zanus Fortes, Rinaldi, Pinton, Scarone, De Pol

PRIMA VEROLI

Rossi, Bianchi, Nissim, Migliori, Rezzano, Mian, Hines

ANDREA COSTA IMOLA

Casagrande, Ferri, Bunn, Sorrentino, Valentini, Pugi

LIDO DELLE ROSE ROSETO

Pazzi, Ringstrom, Ruini, Lloreda, Chiantia de Assis, La Gioia

http://www.all-around.net/all_comments.php?id=5355_0_4_0_C

Edited by Il_Cinghiale
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Guest Paul The Rock

La Carife Ferrare firma il nigeriano Ndudi Ebi.

Ndudi Ebi, ala di 2.06 per 92 kg, nato a Londra il 18 giugno 1984, ha giocato nella high school Houston Westbury Christian HS realizzando 22.7 punti, 11.6 rimbalzi e 3.4 stoppate. A soli 19 anni nel 2003 è stato scelto al nr. 26 dai Minnesota Timberwolves. In quell’anno i primi cinque furono LeBron James, Darko Milicic, Carmelo Anthony, Chris Bosh, Dwyane Wade.

Dopo due stagioni nel Minnesota nel 2005/2006 ha giocato in D-League nei Fort Worth Flyers con 11.4 punti, 6.9 rimbalzi, 2.3 stoppate.

Nella stagione successiva ha fatto il Veteran Camp nei Dallas Mavericks per poi ritornare ai Fort Worth Flyers, 12.9 punti, 5.8 rimbalzi, 1.4 stoppate.

Nel 2007/2008 ha disputato la sua prima stagione europea in Israele nel Bnei Hasharon, semifinalista playoff battuto dal Maccabi. Miglior rimbalzista con 8.5 della Lega israeliana, in 27 partite ha realizzato inoltre 14.4 punti, 1.5 palle recuperate, 1.1 stoppate. E’ stato giudicato nel miglior quintetto di difensori e nel secondo quintetto ideale del campionato israeliano.

Nel luglio scorso era alla Summer League di Las Vegas con i New Orleans Hornets.

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ragazzi mi date notizie su pietras??

che fine ha fatto??

sarebbe utile tenerlo secondo voi?

direi che un cambio galanda-cotani/pietras sia meglio dello stesso con antonelli.....

Se riesci a tradurlo dal polacco, c'è questo articolo del mese scorso...io non ce l'ho fatta.

http://probasket.pl/Rss_Kamil-Pietras-szuk...-w-Polsce_24067

Dodany: 08-07-2008, 9:32, przez: Redakcja

20-letni koszykarz wychował się na Tarchominie. Jego talent szybko dostrzegli skauci zagranicznych klubów i cztery lata temu Pietras wyjechał z Polski. Trafił do słoweńskiej Olimpii Ljublana, gdzie był gwiazdą w drużynach młodzieżowych, udało mu się nawet rozegrać kilka spotkań w Eurolidze. Rok temu był liderem polskiego zespołu na mistrzostwach Europy juniorów Dywizji B, które były rozgrywane w stolicy. Trafił też do reprezentacji Polski i dość niespodziewanie pojechał na mistrzostwa Europy (zagrał krótko w meczu ze Słowenią). Potem jednak zaczęły się problemy.

– W Olimpii zawsze były opóźnienia z wypłatami, ale pod koniec zeszłego roku sytuacja stała się bardzo zła. Dlatego zerwałem kontrakt i wróciłem do Polski. Potem sytuacja się unormowała, więc podpisałem nowy kontrakt z Olimpią. Jednak do klubu przyszedł nowy dyrektor, który nie widział mnie w zespole. Dlatego znów rozwiązałem kontrakt – mówi Pietras.Ze Słowenii młody skrzydłowy trafił do Włoch, gdzie podpisał dwuletnią umowęz pierwszoligowym Cimberio Varese.

– Na początku sezonu wszystko wyglądało dobrze. Trener mi ufał i grałem po 20 minut w każdym meczu. Jednak początek mieliśmy bardzo słaby. W Varese koszykówka jest bardzo popularna i kibice wymagają zwycięstw. A my cały czas byliśmy w ogonie tabeli. Nic dziwnego, że trener zmienił koncepcję, a ja rzadko wchodziłem na boisko – przyznaje Pietras.

Po kilku tygodniach na ławce młody skrzydłowy zdecydował się na zaskakujący ruch. Przez cały tydzień trenował w Varese, a w weekend grał... w lidze szwajcarskiej.

– Mój klub zgodził się na takie rozwiązanie, a ja chciałem w końcu podnieść się z ławki. Lugano jest położone zaledwie kilkanaście kilometrów od Varese, a miejscowy zespół Tigers to jedna z najlepszych ekip w Szwajcarii. Trochę tam pograłem, ale już w kwietniu poprosiłem o wolne, bo chciałem wyleczyć wszystkie stare urazy – przyznaje wychowanek Ochoty.

Młody skrzydłowy wrócił więc do Warszawy. Teraz kończy rehabilitację i zapowiada, że chętnie zostałby w Polsce na dłużej. Na brak ofert nie powinien narzekać. Powód? Od tego sezonu w drugiej kwarcie w każdym zespole musi grać młody (rocznik 1986 lub młodszy) Polak.

– Mam jeszcze kontrakt we Włoszech, ale myślę, że władze Cimberio zgodziłby się na wypożyczenie. Na razie żadnych ofert z Polski nie mam, ale chętnie bym wrócił. Chcę przede wszystkim grać, a wiem, że teraz w naszej lidze młodzi Polacy będą mieć ciut łatwiej – kończy Pietras.

Piotr Szeleszczuk, Życie Warszawy

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Se riesci a tradurlo dal polacco, c'è questo articolo del mese scorso...io non ce l'ho fatta.

http://probasket.pl/Rss_Kamil-Pietras-szuk...-w-Polsce_24067

Dodany: 08-07-2008, 9:32, przez: Redakcja

20-letni koszykarz wychował się na Tarchominie. Jego talent szybko dostrzegli skauci zagranicznych klubów i cztery lata temu Pietras wyjechał z Polski. Trafił do słoweńskiej Olimpii Ljublana, gdzie był gwiazdą w drużynach młodzieżowych, udało mu się nawet rozegrać kilka spotkań w Eurolidze. Rok temu był liderem polskiego zespołu na mistrzostwach Europy juniorów Dywizji B, które były rozgrywane w stolicy. Trafił też do reprezentacji Polski i dość niespodziewanie pojechał na mistrzostwa Europy (zagrał krótko w meczu ze Słowenią). Potem jednak zaczęły się problemy.

– W Olimpii zawsze były opóźnienia z wypłatami, ale pod koniec zeszłego roku sytuacja stała się bardzo zła. Dlatego zerwałem kontrakt i wróciłem do Polski. Potem sytuacja się unormowała, więc podpisałem nowy kontrakt z Olimpią. Jednak do klubu przyszedł nowy dyrektor, który nie widział mnie w zespole. Dlatego znów rozwiązałem kontrakt – mówi Pietras.Ze Słowenii młody skrzydłowy trafił do Włoch, gdzie podpisał dwuletnią umowęz pierwszoligowym Cimberio Varese.

– Na początku sezonu wszystko wyglądało dobrze. Trener mi ufał i grałem po 20 minut w każdym meczu. Jednak początek mieliśmy bardzo słaby. W Varese koszykówka jest bardzo popularna i kibice wymagają zwycięstw. A my cały czas byliśmy w ogonie tabeli. Nic dziwnego, że trener zmienił koncepcję, a ja rzadko wchodziłem na boisko – przyznaje Pietras.

Po kilku tygodniach na ławce młody skrzydłowy zdecydował się na zaskakujący ruch. Przez cały tydzień trenował w Varese, a w weekend grał... w lidze szwajcarskiej.

– Mój klub zgodził się na takie rozwiązanie, a ja chciałem w końcu podnieść się z ławki. Lugano jest położone zaledwie kilkanaście kilometrów od Varese, a miejscowy zespół Tigers to jedna z najlepszych ekip w Szwajcarii. Trochę tam pograłem, ale już w kwietniu poprosiłem o wolne, bo chciałem wyleczyć wszystkie stare urazy – przyznaje wychowanek Ochoty.

Młody skrzydłowy wrócił więc do Warszawy. Teraz kończy rehabilitację i zapowiada, że chętnie zostałby w Polsce na dłużej. Na brak ofert nie powinien narzekać. Powód? Od tego sezonu w drugiej kwarcie w każdym zespole musi grać młody (rocznik 1986 lub młodszy) Polak.

– Mam jeszcze kontrakt we Włoszech, ale myślę, że władze Cimberio zgodziłby się na wypożyczenie. Na razie żadnych ofert z Polski nie mam, ale chętnie bym wrócił. Chcę przede wszystkim grać, a wiem, że teraz w naszej lidze młodzi Polacy będą mieć ciut łatwiej – kończy Pietras.

Piotr Szeleszczuk, Życie Warszawy

e quindi da li si traduce se è ancora di nostra proprietà oppure no...

mi spiace ma di polacche non ne conosco :lol:

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Guest Paul The Rock

Questa è la traduzione fatta con un sito di traduzioni dal polacco all'inglese (oddio non è che sia fatta molto bene ma accontentiamoci):

20-Years old basketball player has been fostered on Tarchominie. Boy scouts of foreign clubs have sighted him (it) talent fastly and four years ago it has left from poland Pietras. It has hit for slovene Olimpii Ljublana, where there was star in youth teams, several meetings has imitated to play in euroleague even it (him). There was leader of polish group on artistry of europe of juniors of divisions year ago ex- < b >, which (who) was played in capital. It has hit for representation too polish < poland > and on artistry of europe in match with slovenia enough unexpectedly go ( play shortly ). Then, < sweat > however, problems have been begun . Delays were with payments in (to) – always Olimpii, but last year situation become near the end very bad < evil >. So, I have broken contract and I have returned to poland. Then, < sweat > situation has been normalized , so, I have signed new contract with (from) Olimpią. However, new director has come for club, it did not see which (who) in group . So, contract beguile for italy once again solve – say slovenia young wing hit (occur) Pietras.Ze, where it has signed two-summer (two-years old) first league umowęz Cimberio Varese. Everything it looked on start of season – well < goods (right) >. Trainer trusted me and I played 20 minutes in each match. However, we had start weak very. It is very popular in (to) basketball Varese and they require fans victories. But we were in tail of table all the time . don't beguile strange nothing, that trainer has changed concept, but I on sports field seldom enter – concede (admit) Pietras. It has decided for (after) several on on weeks young wing surprising movement (traffic) ławce. It coached by whole week in (to) Varese, but it played weekend. In swiss league. Has acceded such solution – my club, but I was wanted to bring up (to come up) with (from) at the end ławki. Several kilometers are put from merely Lugano Varese, but group it reconciling of fairest crews in switzerland local < local > Tigers. There I have played a bit, but I have asked in april for free already, because I wanted all old injuries (resentments) concede (admit) pupil of willingness – wyleczyć. So, it has returned to warsaw young wing. Now it finishes rehabilitation and it foreshadows (presage), that become (stay) in poland on any longer willfully. Should not complain of lack of offer. Cause? Young must play age group (year-book) from this season in second (other) quart in each group ( 1986 or junior (youngest) ) pole. It beguile contract in italy – else, but I think, that it would accede authorities hiring Cimberio. As yet, it don't beguile no offers from poland, but I would return willfully . First of all, I want to play, but I know, that now young poles will to have finish in our league simply (easy) a bit – Pietras.

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definire Arroyo un salto di qualità del basket, per me equivale a mangiare al Mc Donald's invece che all'enoteca Pinchiorri.

io non dicevo solo arroyo, ma tutti gli altri colpi che soprattutto le russe stanno facendo.

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