Leasir Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 Orchi orchite e fatineOscar Eleni da Cingoli, nella casa di Nazareno Rocchetti, fisioterapista dell'anima, scultore, uno che gli atleti italiani forti li ha conosciuti davvero, da Mennea a Bordin. Non potendo andare alla roccia, la sogno, la mismerizzo, me la porto a dormire. Lo sapevo che mi sarebbe venuta l'orchite con il decreto, a collo spezzato, di Faustino Maifredi e del suo consiglio d'illuminati dove fibrillano i baffi del Troncarelli che potrebbe fare un trattato su come si trattano i migliori italiani, perché non sopportando i divieti mi toccherà litigare con tutti. Vedrete se non tireranno fuori che i veri nemici dei giocatori italiani sono quelli che non vogliono gabbie, numeri fissi, ma pretendono, sì, pretendono, di vedere il cantiere aprirsi senza andare a chiedere in giro, senza far credere a Gianni Petrucci che nessuno, in Italia, vuole più bene di lui al basket nazionale. Prima d'imporre regole diamo un'occhiata alle stalle, parliamo con questi proprietari che pure avranno conti da far vedere. Dicono che per la tutela del privato non si possono far conoscere le cifre dei contratti. Caro Cassì provi lei a sfondare questo muricciolo. Perché soltanto davanti alle cifre, a costi e ricavi, potremo davvero sapere se alla guida delle società maggiori non ci sono soltanto ricchi scemi che, per vanagloria, abbiamo visto girare su tutti i campi dove c'è la televisione, pur di farsi vedere e notare, che spendono e non vogliono niente in cambio, salvo un po' di popolarità nazionale e molta visibilità locale. Petrucci gongola davanti a gongolo Galeazzi, fa le flessioni, corre, salticchia, se la gode, tanto quel Maifredi minacciato di commissariamento avrebbe ceduto facilmente. Certo vedremo i proprietari. Quel Gilberto Benetton, uno che muove qualche miliarduccio anche fuori dal basket, ha spiegato abbastanza bene all'impiegato del catasto in rosa cosa ha fatto per lo sport, cosa sta facendo, cosa non vorrebbe più fare. Ogni anno rinnova, ogni anno scova giocatori giovani, in tutto il Continente, che poi diventano assi. Ora non si potrà dire che Dejan Bodiroga, uno che Petrucci conosce di certo e non soltanto perché gioca a Roma, è giocatore soltanto serbo, perché quando arrivò in Italia era un ragazzino e qui da noi ha imparato tanto, anche se l'artista è lui. I progetti hanno un senso se si investe sulle idee. Per tornare a produrre, cercando nelle sconosciute miniere italiane, proprio la Benetton ha portato via dall'isola del Diavolo dove era stato confinato il Riccardo Sales che a lorsignori dovrebbe ricordare le ultime e uniche medaglie del settore femminile, che alla serie A ricordano bene per averlo visto in 22 campionati, che qualche giocatore per la Nazionale lo ha preparato e abbastanza bene. Lavora per il settore giovanile dei tuttti verdi, non costa moltissimo, può dare tantissimo. Ora se Prandi detto Henry, l'orso che non piace al Sabatini futuribile, avrà la pazienza di fare un censimento fra le società di serie A potrà scoprire se tutti lavorano per il bene comune, se ai giovani tecnici pagano almeno le spese, insomma avrà dati da mostrare al padroncino del vapore che canta così bene l'inno. Dopo aver raccolto dati certi, con stipendi in bella evidenza organizzi pure una conferenza pubblica, pretenda il confronto con i previtoccioli della porca chiesa dei luoghi comuni, delle frasi ad effetto, dei venditori di elisir che vanno bene per calli, emorroidi e tubercolosi. Soltanto in questo modo potremo partire. Vietare. vietare. Malattia nazionale. Liste di proscrizione, imbufalirsi se capita ad un giocatorino, che poi pretende di essere pagato non perché vale, ma perché serve a stare nelle regole, non fare una piega se sono poi loro a dare calci da muli a quelli che battendosi, magari, per non far invadere il territorio da troppi stranieri, sono stati fuori, con la connivenza delle Leghe. Tornando a noi, a quello che ci aspetta, vorrei proporre ai cervelloni della baita il quesito che già è stato fatto con Fucka, Basile, Marconato, il Pecile recuperato quasi per caso, Abbio: se Andrea Bargnani, che ha illuminato la quinta giornata, rendendo nero il sole di Svetislav Pesic che sugli italiani intoccabili avrebbe qualcosa da chiedere e da dire, andrà davvero fra i primi numeri nelle scelte NBA, se l'anno prossimo dirà a Benetton quello che gli hanno detto Marconato e Bulleri, caro paron si guadagna poco da voi, è vero che si sta bene, s'impara l'arte, ma poi fuori c'è gente di manica più larga, se questo romano tenterà, speriamo con maggiori credenziali rispetto a Gigli, di andarsene nella NBA, come ci comporteremo? Come minimo facendo una rappresaglia. Per ogni italiano portato via da altri campionati, dieci visti in meno al paese che si è macchiato della grave colpa. Il problema, cara gente è proprio questo. Milano è stata convinta da Vittorio Gallinari, padre ed agente di uno dei talenti più belli del nostro basket, a prendere il giocatore lasciandolo poi in parcheggio in A2 a Pavia. Il ragazzo migliora ogni settimana, intanto studia, intanto capisce. Quando capirà del tutto, però, ci troveremo davanti al solito quesito: ehi, ragazzo resti da noi o vai a cercare gloria altrove, tipo America, Spagna, Russia? Sapevamo che il concetto di Europa allargata avrebbe dato fastidio, prima o poi, ma non comprendere dove va questo secolo ha davvero dell'incredibile. Orchite da decreto ministeriale, con il campionato che registra per i naviganti un brigantino già al largo, lo guida Nelson Recalcati, ha il porto di attracco felice in terra senese. Se scappa davvero, anche se non ha ancora avuto dei contatti ravvicinati con le altre pretendenti, il primo posto e il fattore campo saranno assicurati, con lacrime per chi dovrà andare a cercare in quel Campo. Mi arriva un messaggio sui candidati al pallone d'oro nel calcio e proprio pensando a questo pallone invadente mi domando: i migliori vanno a giocare lontano dall'Italia? Non mi sembra. Nei settori giovanili si lavora? Si lavora moltissimo. Ora Petrucci si chiederà: ma come mai. Già. Come mai? Ma torniamo al campionato dove Roseto torna a confondere la gente. La vedi svaccata, la vedi reattiva, la trovi debole, la scopri vincente. Merito del pesce, dirà qualcuno; no, merito di quello che c'è nell'aria, anche se per una partita contro Varese vanno in meno di 3000 persone. Già: guardiamo certe tribune, cominciando da Treviso, l'unica che davanti a tutti i modelli Benetton non ha mai riempito tanto. Bisognerà tenerne conto. Care società rendete pubbliche le richieste degli agenti per i giocatori, stranieri o italiani non conta, che si sappia cosa pretendono per rendere più bello questo campionato dove c'è già chi piange pensando che sia tecnicamente depauperato soltanto perché qualcuno è andato in Spagna, o, magari, scommettiamo, in Russia. Per certi innamorati non bastano neppure le prove evidenti. Pecile, ad esempio, fece un grande europeo in Turchia, ma da noi riuscimmo a massacrarlo. Ora gioca bene per il Recalcati che ha già recitato cento volte l'atto di dolore. Dicevamo del campionato dove Roma ci fa venire il nervoso per come sfrutta e spreca un Bodiroga. Progrediscono tutti quelli che lavorano duro. Non vanno avanti quelli che pensano di avere già fatto abbastanza. Altro che cercare un pivot. Certo liberarsi di certi italiani proprio adesso sarebbe assurdo, ma sopportarne l'ignavia è davvero difficile. Ho visto Maione, propietario di Napoli, pazziare per il colpo del suo elfo Greer, nella giornata in cui la Fortitudo ha scoperto che il suo simpatico Green è diventato un po' grigio. Una Napoli così ispirata ci serve, Ma non una volta sì e tre no. Perché altrimenti viene la voglia di cercare un Maradona e allora chi lo sente Petruccione ginnasta. Lino Lardo e i culi bassi. Ritornello d'autunno mentre Jack Galanda annusa l'aria. L'Armani ha bisogno di credere nella sofferenza se vuole davvero correre per i premi, altrimenti finirà soltanto per roteare giacche al vento. Riconosciamo a questo Arrigoni di avere in saccoccia le armi del grande rabdomante. Dove trova lui giocatori non ci arriva nessuno. Tartufaro d'oro, ma con tanta sfortuna. Si fanno male in tanti e il Pianella non ha ancora gli spifferi del giorni felici della dinastia Allievi. Pagellone chiedendo collegamento telefonico con Carisio, tavolo dei viaggiatori e del Rincosur: 10 Andrea BARGNANI per i pensieri, buoni e cattivi, che ci allietano la notte, illuminano il giorno, basta che si tolga quella fascia elastica al polpaccio perché ci fa sempre pensare alla fragilità dei muscoli anche nei talentoni. 9 Al caro Marcelo NICOLA che dichiara di essere arrivato nel paradiso di Siena. Lui stava bene anche a Treviso ma Messina non lo voleva più. Certo dalla steppa è tornato con tanta voglia di amore, ma intanto, preso per risolvere problemi contingenti, sta diventano un fattore importante per il Montepaschi. 8 A BUSCA e MALAVENTURA, italiani che si fanno notare nel giorno in cui tutti cercano buoni giocatori italiani, italiani del Roseto che non hanno ascoltato le sirene, non si sono fatti intimidire quando sembravano gli unici colpevoli per certe cadute a testa in giù. 7 Ad Andres Ricardo PELUSSI argentino di Suardi, Santa Fe, per come interpreta i suoi ruoli in campo, per come si batte, per quello che ha dentro. Ora rinunciare a gente del genere per comprare pannolini a qualche bella gioia nostrana non ci sembra un messaggio positivo. Lo diciamo per gli italiani, caro Petrus. 6 A Giuseppe CRISPIN, americano, non fraintendete, che deve essere un tipo strano se trova più in trasferta che a Teramo le sue grandi ispirazioni offensive. Il tipo piace, il tipo vola. Ma ora sia bravo anche in Abruzzo. 5 A Ruben MAGNANO per essersi fatto scappare due partite in trasferta che poteva benissimo vincere, per aver scoperto che questa Varese è bella, ma non completa. Certo se tornasse Andrea Meneghin sarebbe davvero una bella storia da raccontare, ma quello, dicono, si diverte anche a fare il muratore. 4 A Jasmin REPESA se non scopre subito da dove parte il fuoco amico, se non comincia a domandarsi da dove vengono tanti problemi fisici che sicuramente non riguardano la papreparazione atletica, ma la leggerezza di chi ballerebbe con i lupi anche quando tira la bora. 3 Ad Alessandro TONOLLI perché sappiamo che non è un tipo da rese incondizionate, anche se si trova davanti ad un bivio tecnico, di ruolo. Ma è il suo cuore che serve a questa Roma dove i flanellisti ammorbano l'aria. 2 Ad Enrico PRANDI per aver sbattuto troppo tardi i pugnetti sul tavolo. Doveva capirlo subito che l'eroico Maifredi non si sarebbe mai fatto commissasriare per lasciare posto a quelli che gli hanno fatto la guerra per tutto l'anno scorso, i famosi lealisti della malora. 1 Alla faccia dell'arbitro LO GUZZO per il piacere che provava dando tecnico a Bodiroga. Avesse pensato a proteggere il giocatore ed il gioco con la stessa baldanza ci saremmo complimentati con lui. Con Lamonica e le sue lenti a contatto per fischiare infrazione di passi invece non riusciamo più a sintonizzarci da quando ci è venuto il dubbio che prova gusto a colpire i pivot per falli in attacco, fischi che non si notano subito, ma che alla fine fanno risultato come in Croazia-Spagna. 0 A Fausto MAIFREDI se non rende subito pubblico il verbale del consiglio proprosto dal movimento di liberazione del giocatore italiano. Siamo curiosi di sapere cosa hanno detto i singoli consiglieri. Se aspetta ancora un po' a far sapere cosa fare con il progetto campionati del cittì Recalcati. Oscar Eleni Qualcuno mi fa la parafrasi? grazie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cingo Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 Qualcuno mi fa la parafrasi?grazie. 39953[/snapback] troppo lunga... e poi quel pistola non so come faccia a scrivere... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponchiaz Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 Ma secondo lui, questo modo di scrivere avvicina la gente al basket? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jukebox Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 Ma secondo lui, questo modo di scrivere avvicina la gente al basket? 39958[/snapback] Ha seguito un corso insieme al Pigio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sertar Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 ...dislessico? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fachiro Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 Fermatelo! 'co cane, ho letto 3 righe, stento a seguire il filo logico... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ale Div. Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 Ho interrotto a un quarto... che palle... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ale Div. Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 Ha seguito un corso insieme al Pigio... 39968[/snapback] Qui siamo al plagio in effetti!!! Perché soltanto davanti alle cifre,a costi e ricavi, potremo davvero sapere se alla guida delle società maggiori non ci sono soltanto ricchi scemi che, per vanagloria, abbiamo visto girare su tutti i campi dove c'è la televisione, pur di farsi vedere e notare, che spendono e non vogliono niente in cambio, salvo un po' di popolarità nazionale e molta visibilità locale. 39968[/snapback] U-GUA-LI!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fachiro Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 Qui siamo al plagio in effetti!!!U-GUA-LI!!!! 39986[/snapback] scappiamo finchè siamo in tempo! siamo in preda a replicanti!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ale Div. Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 scappiamo finchè siamo in tempo! siamo in preda a replicanti!!! 39987[/snapback] Faccio notare l'uso delle virgole e la sequenza jazzistica dei pensieri! Due fuoriclasse a confronto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giulio Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 Faccio notare l'uso delle virgole e la sequenza jazzistica dei pensieri!Due fuoriclasse a confronto! 39989[/snapback] Non voglio fare il bastian contrario, però: il pigio pagherebbe per scrivere come Eleni (ed io pure...)... può non piacere, perchè lo stile è di un'altra epoca, un po' "breriano", ma è il "suo" stile... e trovare uno stile proprio, nel giornalismo e nella vita, è tutto... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Leasir Posted October 25, 2005 Author Report Share Posted October 25, 2005 Non voglio fare il bastian contrario, però: il pigio pagherebbe per scrivere come Eleni (ed io pure...)... può non piacere, perchè lo stile è di un'altra epoca, un po' "breriano", ma è il "suo" stile... e trovare uno stile proprio, nel giornalismo e nella vita, è tutto... 39992[/snapback] non stiamo parlando di stile, ma di comprensione del discorso. La Divina Commedia è scritta in un linguaggio più approcciabile rispetto a questo pezzo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Silver Surfer Posted October 25, 2005 Report Share Posted October 25, 2005 (edited) Tu spiegami l'ontogenesi nonchè l'esegesi dell'ippopotamo-Tafazzi, ed io Ti prometto che proverò a cimentarmi (andando a ruota libera et interpretazione ad ampio respiro...) in libera parafrasi... Edited October 26, 2005 by Silver Surfer Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
tatanka Posted October 26, 2005 Report Share Posted October 26, 2005 (edited) Non voglio fare il bastian contrario, però: il pigio pagherebbe per scrivere come Eleni (ed io pure...)... può non piacere, perchè lo stile è di un'altra epoca, un po' "breriano", ma è il "suo" stile... e trovare uno stile proprio, nel giornalismo e nella vita, è tutto... 39992[/snapback] Ti dirò, io l'ho letto tutto, ne ho capito il senso, però ho fatto fatica, molta fatica. ad arrivare in fondo. Questo è un articolo che leggi solo se obbligato, la prima parte ti fa completamente passare la voglia di andare avanti. Nella zona delle pagelle, dove giocoforza il periodo si accorcia, la lettura è decisamente più scorrevole. Brera era di un altro pianeta. Molti giornalisti "arrivati" tendono all'autoreferenziazione e al "so tuto io" ed hanno stili un pò pomposi, ma, indipendentemente dal contenuto, condivisibile o meno, un Mura o Tosatti o quel maestro del giornalismo del tennis che è Gianni Clerici si leggono fino in fondo. Scrivesse in latino sarebbe ancor più bravo? Edited October 26, 2005 by tatanka Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
EmaZ Posted October 26, 2005 Report Share Posted October 26, 2005 (edited) Scrivesse in latino sarebbe ancor più bravo? 40030[/snapback] Solitamente non funziona così.....non vale più il gioco che se metti parole straniere paroloni o addirittura scrivi in lingua estera diventi bravo per giudizio divino Edited October 26, 2005 by EmaZ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
spiff Posted October 26, 2005 Report Share Posted October 26, 2005 quel maestro del giornalismo del tennis che è Gianni Clerici Gianni Clerici è quasi inarrivabile, un piacere sia leggerlo che ascoltarlo!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bill Carson Posted October 26, 2005 Report Share Posted October 26, 2005 Gianni Clerici è quasi inarrivabile, un piacere sia leggerlo che ascoltarlo!! 40053[/snapback] Soprattutto per quanto riguarda il tennis femminile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
tatanka Posted October 26, 2005 Report Share Posted October 26, 2005 Soprattutto per quanto riguarda il tennis femminile. 40064[/snapback] Com'è che si dice? Ah si, corretto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
davide Posted October 26, 2005 Report Share Posted October 26, 2005 dopo 3 capoversi mi sono rifiutato di continuare. illeggibile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
spiff Posted October 26, 2005 Report Share Posted October 26, 2005 Soprattutto per quanto riguarda il tennis femminile. Oserei dire "soprattutto per quanto riguarda l'universo femminile"!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giulio Posted October 26, 2005 Report Share Posted October 26, 2005 però ho fatto fatica, molta fatica. ad arrivare in fondo.Questo è un articolo che leggi solo se obbligato, la prima parte ti fa completamente passare la voglia di andare avanti. 40030[/snapback] Sono preoccupato per la mia salute mentale: trovo Tosatti (interessante nei contenuti ma) piatto come una sogliola, stilisticamente parlando, mentre leggo Eleni come se l'avessi scritto io... probabilmente è una questione di schemi mentali... qualcuno conosce un bravo psichiatra? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Stewe Posted October 26, 2005 Report Share Posted October 26, 2005 mi ricordo, giulio, come l'anno scorso ti eri quasi commosso quando l'avevi salutato. credo che eleni sia incomprensibile quando parla di argomenti stupidi come "il numero minimo di italiani". provaci tu a essere interessante parlando di una troiata populista del genere. la spagna non mi sembra tanto lontana. mettiamo un numero minimo di giocatori del nostro paese come hanno fatto loro. e poi andiamo a vedere quanto le squadre della acb sono costrette a pagare i vari iturbe - venson hamilton ecc. forse, ci vorrebbe fantozzi per dire la verità sul numero minimo di italiani "per me... il numero minimo di italiani... è una cagata pazzesca" e eleni potrebbe tornare a scrivere bene, come sempre. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Giulio Posted October 27, 2005 Report Share Posted October 27, 2005 mi ricordo, giulio, come l'anno scorso ti eri quasi commosso quando l'avevi salutato. 40163[/snapback] In realtà era stato addirittura lui a salutare me, probabilmente perchè la giacca e la cravatta mi davano una parvenza di serietà! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ROOSTERS99 Posted October 27, 2005 Report Share Posted October 27, 2005 In realtà era stato addirittura lui a salutare me, probabilmente perchè la giacca e la cravatta mi davano una parvenza di serietà! 40173[/snapback] Giulio, ma tu SEI serio !! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Stewe Posted October 27, 2005 Report Share Posted October 27, 2005 e comunque oscar eleni è un grande. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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