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Allarme clima.......


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L'hai visto anche tu ?

A me ha fatto pensare .

E ti dirò di più : io amo la montagna . Pensare a cos'erano i ghiacciai solo 20 anni fa e vederli oggi mi mette tristezza . E guarda che parlo delle montagne qui intorno , mica del Tibet o della Rocky Mountain ...

Sul documentario di Al Gore (visto ieri sera):

a me è parso sostanzailmente un forte attacco alla (dissennata) politica dell' amministrazione Bush di sbattersene di tutto e tirare avanti per la propria (sbagliata) strada.

Decisamente infarcito di catastrofismo, pur se utile a smuovere un po' di coscienze.

Da qui all' oscar e il nobel ce ne passa comunque....

Sui mutamenti in generale:

è evidente che ve ne siano, come sempre è stato e sempre sarà.

Ciò che conta è capire davvero quanta influenza abbia l' uomo e i suoi "comportamenti" su di essi,

possibilmente evitando speculazioni, populismo, catastrofismo a fini di lucro.

Ricordo ancora una volta che la Groenlandia si chiama Terra Verde e che al tempo dell' impero romano

si coltivava la vite sulle isole britanniche.

Restando a memoria di uomo e molto vicini nel tempo, tutti inostri genitori/nonni ricordano perfettamente

quanto freddo abbia fatto attorno agli anni '40 del 1900, tanto che si parlò addirittura di una mini-glaciazione.

Edited by ROOSTERS99
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qualcuno spieghi a Spiff che quando il Po allaga la Pianura Padana è perchè è piovuto tanto in Piemonte, non perchè il mare sia risalito dall'Emilia.

Qualcuno spieghi a Leasir che spiff e Alberto son due persone diverse, e che se volesse partecipare alle discussioni con meno supponenza e più argomenti apprezzeremmo tutti....

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Sul documentario di Al Gore (visto ieri sera):

a me è parso sostanzailmente un forte attacco alla (dissennata) politica dell' amministrazione Bush di sbattersene di tutto e tirare avanti per la propria (sbagliata) strada.

Decisamente infarcito di catastrofismo, pur se utile a smuovere un po' di coscenze.

Da qui all' oscar e il nobel ce ne passa comunque....

Sui mutamenti in generale:

è evidente che ve ne siano, come sempre è stato e sempre sarà.

Ciò che conta è capire davvero quanta influenza abbia l' uomo e i suoi "comportamenti" su di essi,

possibilmente evitando speculazioni, populismo, catastrofismo a fini di lucro.

Ricordo ancora una volta che la Groenlandia si chiama Terra Verde e che al tempo dell' impero romano

si coltivava la vite sulle isole britanniche.

Restando a memoria di uomo e molto vicini nel tempo, tutti inostri genitori/nonni ricordano perfettamente

quanto freddo abbia fatto attorno agli anni '40 del 1900, tanto che si parlò addirittura di una mini-glaciazione.

Ma certamente .

Del documentario la cosa che più mi ha fatto pensare è stata la tabella demografica : la popolazione mondiale in meno di 20 anni è quasi raddoppiata , le stime dicono che triplicherà nei prossimi 15 anni ... pensare che tutto ciò non abbia alcun impatto sul pianeta è a mio modo di vedere utopistico .

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arkansas.gif

come ci arriva il mare lì??

qualcuno spieghi a Spiff che quando il Po allaga la Pianura Padana è perchè è piovuto tanto in Piemonte, non perchè il mare sia risalito dall'Emilia.

Io ricordo le spiagge dell'Arkansas tra le migliori che abbia mai visto! :angry:

Memorabile una sfida a biglie con Bill Clinton, John Grisham e Scottie Pippen, nella quale, con la mia biglia di Alberto Tomba, ho effettuato una spettacolare quanto inattesa rimonta finale, andando a vincere all'ultima curva, complice anche un imbarazzante fuori pista di Bill con la vittoria ormai in tasca. :angry::angry:

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Io ricordo le spiagge dell'Arkansas tra le migliori che abbia mai visto! -_-

Memorabile una sfida a biglie con Bill Clinton, John Grisham e Scottie Pippen, nella quale, con la mia biglia di Alberto Tomba, ho effettuato una spettacolare quanto inattesa rimonta finale, andando a vincere all'ultima curva, complice anche un imbarazzante fuori pista di Bill con la vittoria ormai in tasca. :angry::angry:

The King of OT !! :angry:

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Ma il ghiacciaio rende meglio l'idea dei cambiamenti, lì passi proprio da ghiaccio e neve al ghiaione grigio...sulle nostre montagne i ramponi stanno diventando un accessorio quasi superfluo.

Mica vero.

Passeggiando per le nostre montagne vedo gente a cui darei un sacco di calci nel culo.

E servirebbero i ramponi.

Ma forse è un discorso diverso. :angry:

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qualcuno vuole una granita?

Gli scienziati: «E' una conferma dell'emergenza climatica»

Alla deriva un iceberg gigantesco

Si è staccato dalla banchisa della penisola antartica sudoccidentale. È grande il doppio dell'isola d'Elba

WASHINGTON - E' un pezzo di ghiaccio di dimensioni enormi: un iceberg di 41 chilometri di lunghezza e 2,5 chilometri di larghezza si è staccato dalla banchisa del Wilkins Ice Shelf, un'area che gli scienziati avevano previsto sarebbe collassata tra non meno di quindici anni. La causa dell'incredibile collasso, dicono gli esperti, è il cambiamento climatico. Ne ha dato notizia il Centro nazionale dati su nevi e ghiacci (Nsidc) dell'università del Colorado che ne ha anche diffuso le foto scattate da un satellite.

GRANDE SETTE VOLE MANHATTAN - L'iceberg è grande il doppio dell'isola d'Elba e ha iniziato a staccarsi dal pack lo scorso 28 febbraio. «Questo è un segno del peggioramento del riscaldamento globale», ha detto lo scienziato David Vaughan (Servizio antartico britannico). Il gigantesco frammento che si è staccato rappresenta circa il 4% del totale del Wilkins Ice Shelf, che misura una superficie di quasi 13.000 chilometri quadrati (quanto l'intero Trentino-Alto Adige). Solo un sottile strato di ghiaccio rimasto ancora intatto impedisce ulteriori spaccature. Wilkins si trova a circa 1.600 chilometri di distanza dalla punta del Sudamerica sulla penisola antartica sudoccidentale.

AUMENTO RECORD DELLA TEMPERATURA - Negli ultimi 50 anni si è registrato in quest'area un aumento record della temperatura con più di mezzo grado Celsius ogni dieci anni. «La banchisa Wilkins era là da almeno un paio di centinaia d'anni, ma l'aria calda e l'effetto del frangente hanno provocato il distacco», ha spiegato Ted Scambos del Nsidc. Visto che l'estate nell'emisfero meridionale è al termine i ricercatori non si attendono altri sviluppi: «Per questa stagione lo spettacolo è finito», ha detto Scambos. Negli anni scorsi si staccarono due grosse parti non molto lontano dalla piattaforma Larsen. Nel 1995 era toccato a Larsen A, un blocco di ghiaccio di 75 chilometri di lunghezza e 37 km di larghezza, nel marzo del 2002 un satellite della Nasa osservò il crollo della piattaforma Larsen B, nella zona orientale della penisola antartica, una massa di 720 miliardi tonnellate di ghiaccio disintegrate in meno di un mese.

è un complotto degli allarmisti, sia chiaro.

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qualcuno vuole una granita?

Gli scienziati: «E' una conferma dell'emergenza climatica»

Alla deriva un iceberg gigantesco

Si è staccato dalla banchisa della penisola antartica sudoccidentale. È grande il doppio dell'isola d'Elba

WASHINGTON - E' un pezzo di ghiaccio di dimensioni enormi: un iceberg di 41 chilometri di lunghezza e 2,5 chilometri di larghezza si è staccato dalla banchisa del Wilkins Ice Shelf, un'area che gli scienziati avevano previsto sarebbe collassata tra non meno di quindici anni . La causa dell'incredibile collasso, dicono gli esperti, è il cambiamento climatico. Ne ha dato notizia il Centro nazionale dati su nevi e ghiacci (Nsidc) dell'università del Colorado che ne ha anche diffuso le foto scattate da un satellite.

GRANDE SETTE VOLE MANHATTAN - L'iceberg è grande il doppio dell'isola d'Elba e ha iniziato a staccarsi dal pack lo scorso 28 febbraio. «Questo è un segno del peggioramento del riscaldamento globale», ha detto lo scienziato David Vaughan (Servizio antartico britannico). Il gigantesco frammento che si è staccato rappresenta circa il 4% del totale del Wilkins Ice Shelf, che misura una superficie di quasi 13.000 chilometri quadrati (quanto l'intero Trentino-Alto Adige). Solo un sottile strato di ghiaccio rimasto ancora intatto impedisce ulteriori spaccature. Wilkins si trova a circa 1.600 chilometri di distanza dalla punta del Sudamerica sulla penisola antartica sudoccidentale.

AUMENTO RECORD DELLA TEMPERATURA - Negli ultimi 50 anni si è registrato in quest'area un aumento record della temperatura con più di mezzo grado Celsius ogni dieci anni . «La banchisa Wilkins era là da almeno un paio di centinaia d'anni , ma l'aria calda e l'effetto del frangente hanno provocato il distacco», ha spiegato Ted Scambos del Nsidc. Visto che l'estate nell'emisfero meridionale è al termine i ricercatori non si attendono altri sviluppi: «Per questa stagione lo spettacolo è finito», ha detto Scambos. Negli anni scorsi si staccarono due grosse parti non molto lontano dalla piattaforma Larsen. Nel 1995 era toccato a Larsen A, un blocco di ghiaccio di 75 chilometri di lunghezza e 37 km di larghezza, nel marzo del 2002 un satellite della Nasa osservò il crollo della piattaforma Larsen B, nella zona orientale della penisola antartica, una massa di 720 miliardi tonnellate di ghiaccio disintegrate in meno di un mese.

è un complotto degli allarmisti, sia chiaro.

Tu mettila come vuoi, ma io ho molte perplessità nel leggere queste cose (come anche per le tesi opposte).

ne ho evidenziate alcune:

ipotesi sbagliate,

da -50 a- 47° il ghiaccio si scioglie ?,

200 anni non èun campione temporale troppo piccolo ??

Edited by ROOSTERS99
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A me pare che l'unica cosa certa è che questi scienziati abbiano cannato la previsione di 15 anni su duecento.

O i dati che usano od il modello che hanno...fanno caccare.

Possibly both.

Di più è difficile dire.

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Stessa notizia da un' altra parte:

Denver - La natura non fa sconti: un gigantesco frammento di Antartide, vasto circa 405 chilometri quadrati, si sta staccando dalla piattaforma principale di Wilkins Ice Shelf. Le immagini da satellite diffuse dall’università del Colorado non lasciano spazio a dubbi e sono un’ulteriore conferma delle drammatiche conseguenze del riscaldamento climatico.

Il blocco di ghiaccio, grande come l’Irlanda del Nord, ha iniziato a staccarsi il 28 febbraio scorso; le immagini del giorno successivo, poi del 6 e 8 marzo, mostrano chiaramente l’evoluzione del distacco e la prima evidente frattura. Il Wilkins Ice Shelf si trova a circa un migliaio di chilometri di distanza dalla punta meridionale dell’America del Sud, sul lato sud-ovest dalla Penisola antartica.

Negli ultimi 50 anni nella regione è stato registrato un aumento medio della temperatura di mezzo grado ogni dieci anni. "Avevamo previsto che sarebbe successo", spiega David Vaughan, glaciologo del BAS, il British Antarctic Survey, "ma non pensavamo che accadesse così in fretta. Due volte più veloce di quanto previsto".

La Penisola antartica ha già visto il ridimensionamento e il distacco di diversi blocchi di ghiaccio, sei dei quali sono scomparsi del tutto: Prince GUstav Channel, Larsen A (1995), Larsen B (2002), Wordie, Muller e Jones.

Altre perplessità:

ma esattamente quanto era sbagliata la stima di tempo necessario ??

nel 1995, come era la situazione del riscaldamento ??

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io credo che gli uomini diano troppa importanza agli effetti della loro presenza sul pianeta.

l'antardide era fiorito e alberato, poi è finito sotto ghiaccio, magari adesso si è rotto le balle del freddo e si vuole tirar fuori di là sotto, embé?? :thumbsup:

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l'antardide era fiorito e alberato, poi è finito sotto ghiaccio, magari adesso si è rotto le balle del freddo e si vuole tirar fuori di là sotto, embé?? :thumbsup:

Tuttavia, quando l'Antartide era tutto una margheritina, o Gallarate se ne stava sotto 50 metri di ghiaccio, il mondo non doveva sfamare qualche miliardino di abitanti sempre più propensi al consumo.

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io credo che gli uomini diano troppa importanza agli effetti della loro presenza sul pianeta.

l'antardide era fiorito e alberato, poi è finito sotto ghiaccio, magari adesso si è rotto le balle del freddo e si vuole tirar fuori di là sotto, embé?? :angry:

ssssssssssssssssh, non dirlo a Leasir, altrimenti estrae un po' di sarcasmo acido dal cilindro...... :thumbsup:

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Tuttavia, quando l'Antartide era tutto una margheritina, o Gallarate se ne stava sotto 50 metri di ghiaccio, il mondo non doveva sfamare qualche miliardino di abitanti sempre più propensi al consumo.

Come segnalava anche Virgus, mi pare che la questione demografica sia davvero da non sottovalutare.

Noto comunque che la "crescita zero" è già in essere in Europa; c'è da chiedersi quanti dovremo essere prima che anche Cina e India ci arrivino....... :thumbsup:

Edited by ROOSTERS99
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Io odio Il Grande Fratello .

E lo odio non perchè sia un programma di merda ma perchè trovo che il format sia sbagliato : mettere 10 persone in una stanza ed ogni settimana toglierne una è di una noia mortale .

Diverso sarebbe se mettessimo 10 persone in una stanza ed ogni 2 giorni ne aggiungessimo una , fermo restando la quantità di cibo ed acqua e limitando via via l'utilizzo dell'UNICO cesso . La verve del programma ne gioverebbe .

Moltiplicate per qualche miliardo e più o meno avrete ciò che sta avvenendo sul nostro pianeta .

Edited by Virgus
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Propongo un format dove in una casa mettiamo Bersani, Visco, Tps e Prodi insieme ad un gruppetto di persone che avrebbero qualcosa da mettergli addosso........

Dov'è il casting ????

:g[1]::thumbsup::angry:

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Io odio Il Grande Fratello .

E lo odio non perchè sia un programma di merda ma perchè trovo che il format sia sbagliato : mettere 10 persone in una stanza ed ogni settimana toglierne una è di una noia mortale .

Diverso sarebbe se mettessimo 10 persone in una stanza ed ogni 2 giorni ne aggiungessimo una , fermo restando la quantità del cibo e acqua e limitando via via l'utilizzo dell'UNICO cesso . La verve del programma ne gioverebbe .

Moltiplicate per qualche miliardo e più o meno avrete ciò che sta avvenendo sul nostro pianta .

l'esperimento è stato già fatto con i topi, per cui con soggetti dotati di cervelli paragonabili a quelli dei reclusi con telecamere. il risultato è stato che gli episodi di "insofferenza" aumentavano esponenzialmente e l'equilibrio psichico degli animaletti ne ha risentito pesantemente.in sostanza, alla fine si accoppavano che era un piacere. il sovraffollamento non è una condizione in cui si possa vivere decentemente, molto prima di arrivare alla denutrizione. il sovraffollamento lo abbiamo già raggiunto.

Edited by alberto
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Prima dici che :

io credo che gli uomini diano troppa importanza agli effetti della loro presenza sul pianeta.

l'antardide era fiorito e alberato, poi è finito sotto ghiaccio, magari adesso si è rotto le balle del freddo e si vuole tirar fuori di là sotto, embé?? :hyper:

poi che :

l'esperimento è stato già fatto con i topi, per cui con soggetti dotati di cervelli paragonabili a quelli dei reclusi con telecamere. il risultato è stato che gli episodi di "insofferenza" aumentavano esponenzialmente e l'equilibrio psichico degli animaletti ne ha risentito pesantemente.in sostanza, alla fine si accoppavano che era un piacere. il sovraffollamento non è una condizione in cui si possa vivere decentemente, molto prima di arrivare alla denutrizione. il sovraffollamento lo abbiamo già raggiunto.

Da che parte stai ?

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Prima dici che :

poi che :

Da che parte stai ?

che cosa c'entra il sovraffollamento con i ghiacci in antartide?

guarda che i topi si ammazzavano tra loro, non cercavano di scongelare la gabbia.

per sovraffollare un posto non c'è bisogno di sovvertire gli equilibri naturali.

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che cosa c'entra il sovraffollamento con i ghiacci in antartide?

guarda che i topi si ammazzavano tra loro, non cercavano di scongelare la gabbia.

per sovraffollare un posto non c'è bisogno di sovvertire gli equilibri naturali.

Come dicevo qualche pagina fa , del documentario di Al Gore ( che non ho ancora capito se hai visto ... ) la cosa che più mi ha colpito è stato il grafico sull'andamento demografico .

La presenza umana è raddoppiata negli ultimi 20 anni e triplicherà entro i prossimi 15 .

Pensare che tutto ciò non abbia alcun effetto sul pianeta è irreale .

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Come dicevo qualche pagina fa , del documentario di Al Gore ( che non ho ancora capito se hai visto ... ) la cosa che più mi ha colpito è stato il grafico sull'andamento demografico .

La presenza umana è raddoppiata negli ultimi 20 anni e triplicherà entro i prossimi 15 .

Pensare che tutto ciò non abbia alcun effetto sul pianeta è irreale .

il documentario di mr. gore(-tex) non mi interessa granché. è un po' come un film di michael moore: ha dei buoni spunti, ma non va a parare da nessuna parte.

l'effetto che l'aumento della popolazione avrà sul pianeta sarà solo quello di accelerare una guerra mondiale che scoppierà per futili motivi aggravati dal sovraffollamento.

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