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Montegranaro - Varese


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Prepariamo gli arbitri...

RE BAMBI’ – Due grandi tifosi come Ciccio Zucchi, un ortopedico di levatura nazionale e Davide Bardellini, dirigente dell’azienda Ignis, spesso erano scatenati e polemici con gli arbitri: tenevano banco dopo le partite e avevano una notevole platea di fans. Davide ottenne l’Oscar dai suoi supporters quando disse a un fischietto toscano: «Lei è il quinto re del mazzo di carte!!». L’ arbitro rimase interdetto, ma ottenne subito la spiegazione: «Re-bambì».

Il Bardellini è stato da sempre il mio esempio e vate !!

Idolo !! Ahahahah !!

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Prepariamo gli arbitri...

RE BAMBI’ – Due grandi tifosi come Ciccio Zucchi, un ortopedico di levatura nazionale e Davide Bardellini, dirigente dell’azienda Ignis, spesso erano scatenati e polemici con gli arbitri: tenevano banco dopo le partite e avevano una notevole platea di fans. Davide ottenne l’Oscar dai suoi supporters quando disse a un fischietto toscano: «Lei è il quinto re del mazzo di carte!!». L’ arbitro rimase interdetto, ma ottenne subito la spiegazione: «Re-bambì».

Che classe! :-)

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Forza lotta e vincerai, non ti lasceremo mai!!

Questo coro racchiude tutto: ci vuole forza, grinta e cuore per arrivare a vincere! E dei tifosi degni della storia di Varese "non ti lasceremo mai"!!

Boia chi molla e mollano... La gente come noi non molla mai e mollano... Siamo sempre con voi... E mollano

C'avete rotto il cazzo... E c'avete rotto il cazzo!

da ripostare all'infinito...

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Alberto, ho visto pregiudizi su FF assurdi ed anche adesso giudizi poco motivati, ma se aveva ancora un TO a disposizione e non l'ha usato ha fatto una cazzata enorme.

Guardati il video.

Patetico e francamente imbarazzante.

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Perché, l hai mai sentito dire qualcosa di diverso?

in effetti...però credo che domani possa essere la partita della svolta, o in un senso o nell'altro...vincere potrebbe voler dire che la squadra risponde e ci tiene alla causa e una vittoria in aggiunta all'arrivo di Banks farebbe ritornare un minimo di tranquillità ed entusiasmo all'ambiente..La sesta sconfitta consecutiva invece potrebbe far precipitare veramente le cose...

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Intervista a Recalcati...a Varese ha vinto la STELLA per me è come Mourinho sempre nel mio cuore...

Alla vigilia dal match che sabato alle ore 20.30 al palaSavelli vedrà la sua Sutor opposta ad un'altra sua ex-squadra, Varese, coach Carlo Recalcati ha incontrato la stampa per fare il punto in casa gialloblù e presentare la partita. Queste le sue parole: "Giochiamo di sabato, dunque la settimana è stata più corta, cosa che a me piace molto; sei giorni senza giocare sono tanti, è veramente noioso aspettare fino alla domenica. A parte le battute, io penso che quando si è reduci da una sconfitta, il fatto che la partita successiva arrivi più presto è la cosa migliore: sei più carico e non vedi l'ora di poter avere una rivincita. Abbiamo sfruttato la settimana senza aggiungere nulla ma cercando di migliorarci in quello che già avevamo preparato. Al di là di questo, la discriminante è sempre come si fanno le cose: noi dobbiamo sempre credere in quello che facciamo. Per quanto riguarda i ragazzi, Rossi non si è ancora allenato e sta facendo accertamenti, mentre Skeen sta bene e si allena regolarmente da inizio settimana. Quaglia ha la febbre ma ci sarà sabato sera".

"Affrontiamo una squadra che l'anno scorso è stata la rivelazione di tutto il campionato, stando in testa dall'inizio alla fine. Ora è diversa, ha cambiato molto, ha cercato di sostituire Dunston con un giocatore come Hassell, che in fatto di numeri può dare lo stesso. Lo seguivo in Israele l'anno scorso, mi era sembrato molto forte, anche perché prendeva 14 rimbalzi a partita. Quest'anno in parte si sta confermando, ma anche lui come Skeen è alle prime esperienze vere in Europa, e capita che a volte faccia fatica. Anche se Varese non sta andando benissimo, non possiamo pensare che la squadra che affrontiamo sia in difficoltà. La Cimberio che arriverà qui non è quella che ha dominato lo scorso anno, ma ha potenziale per vincere con tutti. Hanno appena recuperato Coleman, un giocatore che crea problemi alle difese, e apre spazi per i compagni, come Sakota, che sono micidiali nel tiro da 3. Ere sta facendo benissimo, Clark non è un play puro, ma se trova la striscia può decidere le partite. Frates è un grande allenatore, penso che sia il primo ad essere insoddisfatto per come stanno andando le cose ma bisogna dargli tempo di lavorare".

Capitolo Sutor. Recalcati spiega come il suo lavoro si stia concentrando sulla fase difensiva, in cui servono passi avanti: "Penso che la difesa sia ciò che dobbiamo migliorare. Dobbiamo riuscire ad essere più compatti e a non concedere canestri facili. Concediamo percentuali troppo alte al tiro da 2, ma bisogna dire che a volte nascono dai contropiede che prendiamo dopo cattive gestioni in attacco. Abbiamo bisogno di attaccare con equilibrio se vogliamo riuscire a difendere cinque contro cinque. Sabato vogliamo vincere, anche e soprattutto per dimostrare a noi stessi di essere cresciuti e che se abbiamo continuità possiamo raggiungere dei traguardi. Serve una vittoria per dare fiducia in primis a noi stessi".

Il coach si sofferma in seguito su alcuni suoi giocatori che stanno vivendo un momento particolare. Le prime parole sono per il capitano: "Cinciarini ha sbagliato a Siena un paio dei canestri dei suoi, non è normale per lui fare 1/9 da 2, ma noi stiamo cercando e trovando assetti diversi, utilizzando in parecchi modi le caratteristiche dei nostri giocatori. Non sono preoccupato per Cinciarini - sottolinea Recalcati - è intelligente e sta interpretando questo momento non esaltante in modo molto positivo. Gli serve solo ritrovare equilibrio e abituarsi al meglio alle caratteristiche di un giocatore particolare come Collins. Mazzola sta facendo bene ha un'energia atletica e fisica che in squadra non ha nessun altro. Quando riesce ad esprimerla in allenamento mette in difficoltà i compagni e i risultati di questo suo lavoro si vedono poi in partita. Sta facendo un bel percorso di miglioramento, le prestazioni gli stanno dando fiducia. È la dimostrazione che gli allenatori possono influire, ma finché il giocatore non recepisce di essere sulla strada giusta, non basta. Anche quando Valerio non prenderà 13 rimbalzi, come accaduto invece a Siena, sarà importante che si renda utile in qualche altro modo. E questo vale per tutti: quello che mi interessa è che chi va in campo renda. Più uno rende più sta in campo: e soprattutto per chi parte dalla panchina questa cosa deve essere chiara. Non posso pensare che Mayo giochi 35 minuti in partita, perché è impensabile che sia sempre lucido. Per aiutarlo, Lauwers deve ritrovare serenità: capisco le difficoltà, perché come Mayo anche Dimitri non è un play puro, almeno per mentalità, ma si trova a doverlo fare. In questi casi non puoi pretendere che un giocatore che nasce guardia più che play mantenga inalterate le proprie caratteristiche. Quello che devono fare sicuramente è conciliare le proprie esigenze con quelle della squadra".

Infine Recalcati desidera ringraziare Detrick, che ha ormai terminato la sua esperienza in gialloblù: "Voglio ringraziare Jason, oggi farà il suo ultimo allenamento con noi e poi lascerà la squadra. È stato un professionista esemplare in questo periodo e si è messo a disposizione della squadra. Sta cercando nuove destinazioni e gli faccio i miei auguri".

Ufficio stampa Sutor Montegranaro

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