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XVIII Legislatura


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1 ora fa, Bluto dice:

Dimenticavo: per una microimpresa o una Partita Iva, o un agente come me, è impensabile stante la complicatissima normativa fiscale vigente occuparsi della propria contabilità in proprio, richiederebbe aggiornamenti, studio per l'applicazione delle normative, attenzione alle variazioni di aliquote....insomma una marea di tempo, che non abbiamo. Almeno io.

Ti quoto,Julian.

Come (quasi) sempre esponi in modo chiaro i problemi del mondo "Piccole partite IVA".

In definitiva quando sei sobrio sai di che parli!

???

 

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1 ora fa, Ponchiaz dice:

Infatti io penso che le complicazioni nascano dalla assurdità delle normative prima ancora che dei sistemi informativi

Lombardia Libera e Sovrana.

A quando?

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3 hours ago, Bluto said:

Sei fuori strada, purtroppo. La fatturazione elettronica in altri paesi  è stata concepita come strumento per semplificare la contabilità, infatti è facoltativa, da noi invece è stata concepita come strumento di controllo, infatti è obbligatoria, ed ogni comunicazione transita tramite il software di controllo di Agenzia delle Entrate.

Avessero concepito una piattaforma per la semplificazione, si sarebbe avuto un protocollo software univoco per lo scambio di documenti e basta, con invio della documentazione all'Agenzia solo per chiarimenti e dietro esplicita richiesta, non in automatico. 

 

mi sai dire quant'è l'evasione fiscale in Italia e quanto nel resto d'Europa?

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13 minuti fa, hammer70 dice:

mi sai dire quant'è l'evasione fiscale in Italia e quanto nel resto d'Europa?

Capisco la tua domanda, essendo l'italia in testa alle classifiche mondiali di evasione, di mancati versamenti IVA e di mercato sommerso, è logico attendersi dei giri di vite nei controlli. Ma c'è una grossa discrepanza fra ciò che viene marginalmente eluso da un po' tutti noi, e quanto invece viene totalmente evaso da una cospicua fetta di artigiani e professionisti. La fatturazione elettronica a me non cambia niente, è solo un adempimento in più che mi fa incazzare perché non mi permetterà più di posticipare qualche fattura per evitare di pagare cifre enormi di IVA tutte in un trimestre, per poi magari andare a credito in quello successivo, e pazienza. Ma non risolverà il problema del professionista che a fronte di un piccolo sconto non emetterà una fattura, o di un artigiano che ti farà una riparazione con preventivo "con o senza". C'è poi chi non esiste proprio a livello fiscale, si parla di un 6 % di sommerso totale...Questi non emettevano fatture e continueranno a non emetterne. L'unica via di uscita è il classico segreto di Pulcinella: riforma fiscale con possibilità di detrazione per tutti, chissà perché non è mai stato attuato da nessun esecutivo pur essendo nei programmi elettorali del 90% delle forze politiche che ci hanno governato negli ultimi 30 anni.

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2 ore fa, hammer70 dice:

mi sai dire quant'è l'evasione fiscale in Italia e quanto nel resto d'Europa?

Al di là del fatto che con l introduzione della fatturazione elettronica non cambierà assolutamente niente in fatto di evasione fiscale, amo pensarti nel gruppo degli “illuminati “ di...“ pagare tutti per pagare meno”.

Comunque, sarebbe più interessante sapere il livello di tassazione in ItaGlia e paragonarlo a quello dei paesi europei.

Ma sembra che qui si voglia arrivare alla perfezione.

Una tassazione al 100%.

Insomma, Unione Sovietica spostati.

 

 

Testicoli..!!!

Edited by Roberto
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4 ore fa, Ponchiaz dice:

Chiedilo a Selfini quando torna dalla Calabria 

Scusate, intervengo

Ma se la Lega della secessione, della Padania libera, del tenere i soldi a casa nostra, prendeva al nord il 10%, con 0 speranze di realizzare qualsiasi sogno indipendentista, la colpa è solo della gente cui andava bene le cose come stavano, e come ancora stanno. Se il sogno leghista non si è nenache avvicinato alla sua realizzazione, è solo nostra. 

O meglio vostra. 

Poi, se la gente non capisce e/o non vuole, occorre prendere altre strade.  Anche andare in Calabria. 

Edited by Guest
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1 minuto fa, zucca dice:

Scusate, intervengo

Ma se la Lega della secessione, della Padania libera, del tenere i soldi a casa nostra, prendeva al nord il 10%, con 0 speranze di realizzate qualsiasi sogno indipendentista, la colpa è solo della gente cui andava bene le cose come stavano, e come ancora stanno. Se il sogno leghista non si è nenache avvicinato alla sua realizzazione, è solo nostra. 

O vostra. 

Poi, se la gente non capisce e non vuole, occorre prendere altre strade.  Anche andare in Calabria. 

Oppure, nel momento in cui la Lega è stata nella posizione per realizzare i propri programmi e invece non lo ha fatto e perciò abbiamo smesso di votarla?

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1 minuto fa, Bluto dice:

Oppure, nel momento in cui la Lega è stata nella posizione per realizzare i propri programmi e invece non lo ha fatto e perciò abbiamo smesso di votarla?

No, non sono d'accordo.  La lega non ha mai avuto i consensi necessari per  realizzare i propri programmi, quelli veri, quelli tosti. 

Alla maggioranza della gente andava bene, e va bene così 

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3 minutes ago, zucca said:

No, non sono d'accordo.  La lega non ha mai avuto i consensi necessari per  realizzare i propri programmi, quelli veri, quelli tosti. 

Alla maggioranza della gente andava bene, e va bene così 

Declinare i programmi “veri” please...

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10 minuti fa, zucca dice:

No, non sono d'accordo.  La lega non ha mai avuto i consensi necessari per  realizzare i propri programmi, quelli veri, quelli tosti. 

Alla maggioranza della gente andava bene, e va bene così 

"...Per Bossi il federalismo è stato strumentale alla conquista e al mantenimento del potere" 

(Gianfranco Miglio, 16 maggio 1994)

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13 minuti fa, ROOSTERS99 dice:

Se penso che l’attuale governo è riuscito a farmi stare dalla parte di Leoluca Orlando...

Senza entrare nel merito del contendere, i sinistronzi sono quelli che se perdono la partita all oratorio, portano via il pallone o pretendono di rifare la partita  con le loro regole.

Poi che ben venga una “ guerra “ interna fra le varie istituzioni, se questa serve a far implodere tutto il sistema.

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12 hours ago, zucca said:

Scusate, intervengo

Ma se la Lega della secessione, della Padania libera, del tenere i soldi a casa nostra, prendeva al nord il 10%, con 0 speranze di realizzare qualsiasi sogno indipendentista, la colpa è solo della gente cui andava bene le cose come stavano, e come ancora stanno. Se il sogno leghista non si è nenache avvicinato alla sua realizzazione, è solo nostra. 

O meglio vostra. 

Poi, se la gente non capisce e/o non vuole, occorre prendere altre strade.  Anche andare in Calabria. 

Ma secondo te, adesso che grazie ad un ampio consenso nazionale la lega è vicina come non lo è mai stata ad avere i numeri, ritirerà fuori le macro regioni di Miglio o diventerà (come pare) un partito di Estrema destra?

Perchè “prendere altre strade” qui mi pare abbia significato “fare tutto quel che serve per accaparrarsi voti” ma senza un progetto preciso

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3 ore fa, Ponchiaz dice:

Ma secondo te, adesso che grazie ad un ampio consenso nazionale la lega è vicina come non lo è mai stata ad avere i numeri, ritirerà fuori le macro regioni di Miglio o diventerà (come pare) un partito di Estrema destra?

Perchè “prendere altre strade” qui mi pare abbia significato “fare tutto quel che serve per accaparrarsi voti” ma senza un progetto preciso

Ti devo sempre correggere. 

La lega non ha mai avuto al Nord la maggioranza dei voti, o la maggioranza dei consensi necessari  per raggiungere il vero obiettivo dalla sua nascita. 

Ed anche oggi, se la Lega tornasse a parlare apertamente di secessione, o più bonariamente di federalismo vero e macroregioni, anche al Nord perderebbe un mare di consensi.  L'unità d'Italia, il tricolore e la solidarietà con i mascalzoni di una parte del paese, per la maggior parte dei settentrionali, vengono prima di tutto.

 

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9 minuti fa, zucca dice:

Ti devo sempre correggere. 

La lega non ha mai avuto al Nord la maggioranza dei voti, o la maggioranza dei consensi necessari  per raggiungere il vero obiettivo dalla sua nascita. 

Ed anche oggi, se la Lega tornasse a parlare apertamente di secessione, o più bonariamente di federalismo vero e macroregioni, anche al Nord perderebbe un mare di consensi.  L'unità d'Italia, il tricolore e la solidarietà con i mascalzoni di una parte del paese, per la maggior parte dei settentrionali, vengono prima di tutto.

 

Quoto.

Al 100%.

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Poi la puoi pensare come vuoi, ma che vuol dire partito di estrema destra? Per me, la parte del governo leghista, è politica di estremo buon senso.  

Vorrei poi sapere qual'e il progetto preciso del partito di Renzi che ti ha portato a votarlo.

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24 minutes ago, zucca said:

Ti devo sempre correggere. 

La lega non ha mai avuto al Nord la maggioranza dei voti, o la maggioranza dei consensi necessari  per raggiungere il vero obiettivo dalla sua nascita. 

Ed anche oggi, se la Lega tornasse a parlare apertamente di secessione, o più bonariamente di federalismo vero e macroregioni, anche al Nord perderebbe un mare di consensi.  L'unità d'Italia, il tricolore e la solidarietà con i mascalzoni di una parte del paese, per la maggior parte dei settentrionali, vengono prima di tutto.

 

Va bene, quindi...invece di proseguire su un percorso quantomeno riformista, opportunamente mediato quanto vuoi per non perdere consensi, la lega decide di diventare un partito di destra nazionalista terronista come manco il MSI. 

Sempre con il tuo voto, va bene.

 

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24 minuti fa, zucca dice:

Ti devo sempre correggere. 

La lega non ha mai avuto al Nord la maggioranza dei voti, o la maggioranza dei consensi necessari  per raggiungere il vero obiettivo dalla sua nascita. 

Ed anche oggi, se la Lega tornasse a parlare apertamente di secessione, o più bonariamente di federalismo vero e macroregioni, anche al Nord perderebbe un mare di consensi.  L'unità d'Italia, il tricolore e la solidarietà con i mascalzoni di una parte del paese, per la maggior parte dei settentrionali, vengono prima di tutto.

 

C'è una contraddizione nei fatti. Nel 94 la Lega arrivò al massimo dei suoi consensi proprio parlando apertamente di federalismo; abbandonando apertamente il progetto (uscita di Miglio) e limitandosi a vivacchiare con iniziative minori e soprattutto appoggiando passivamente i governi Berlusconi, si è giocata il consenso.

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4 minutes ago, zucca said:

Poi la puoi pensare come vuoi, ma che vuol dire partito di estrema destra? Per me, la parte del governo leghista, è politica di estremo buon senso.  

Vorrei poi sapere qual'e il progetto preciso del partito di Renzi che ti ha portato a votarlo.

Intanto io, a differenza di voi pieni di certezze, non fingo di avere alcun tipo di cieca fiducia in alcun partito e tantomeno in nessun segretario. 

Nelle ultime elezioni la discussione era abbastanza semplice: Salvini (perché lui identifica la lega con sè stesso), 5S ovvero il partito dei ripetenti, o Berlusconi. Non mi è parsa una scelta così complessa.

Poi sai benissimo che io ho sempre chiamato Renzi “Il bomba” il che ti dà un’idea di quanto io possa amarlo, ma il punto non era lui alle scorse elezioni e probabilmente non lo sarà per il prossimo ventennio. 

Il punto rimane quanto si può pensare che gente come Fontana, Tontinelli, Di Maio, Selfini, la Castelli possano veramente sapere cosa serve fare per guidare il paese verso il futuro. Anche proprio dal punto di vista pratico intendo, oltre che ideologico. 

Quando la Corte Costituzionale avrà finito con le leggi promulgate da questo governo, capiremo esattamente cosa ci toccherà vivere per i prossimi anni. 

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14 minuti fa, Bluto dice:

C'è una contraddizione nei fatti. Nel 94 la Lega arrivò al massimo dei suoi consensi proprio parlando apertamente di federalismo; abbandonando apertamente il progetto (uscita di Miglio) e limitandosi a vivacchiare con iniziative minori e soprattutto appoggiando passivamente i governi Berlusconi, si è giocata il consenso.

Però mai con una maggioranza dei consensi, nemmeno a Varese o a Brescia, e se non hai la maggioranza non fai nulla.

Circa i governi Berlusconi, è un po' dura appoggiare imponendo le proprie idee avendo il 3/5% dei consensi a livello nazionale. Al massimo la Lega arrivó vicina al 9/10, contro il 30 e rotti di Silvio.  Ti voglio vedere ad imporre le tue idee.

Ricordo a tutti voi che quando di votó per la devolution, il nord stette sul divano a guardare il "grande fratello" o domenica Live della D'Urso (non c'erano ma per far capire), giusto per far capire la sensibilità del settentrione a certe battaglie nordiche. 

 

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4 minuti fa, Ponchiaz dice:

Intanto io, a differenza di voi pieni di certezze, non fingo di avere alcun tipo di cieca fiducia in alcun partito e tantomeno in nessun segretario. 

Nelle ultime elezioni la discussione era abbastanza semplice: Salvini (perché lui identifica la lega con sè stesso), 5S ovvero il partito dei ripetenti, o Berlusconi. Non mi è parsa una scelta così complessa.

Poi sai benissimo che io ho sempre chiamato Renzi “Il bomba” il che ti dà un’idea di quanto io possa amarlo, ma il punto non era lui alle scorse elezioni e probabilmente non lo sarà per il prossimo ventennio. 

Il punto rimane quanto si può pensare che gente come Fontana, Tontinelli, Di Maio, Selfini, la Castelli possano veramente sapere cosa serve fare per guidare il paese verso il futuro. Anche proprio dal punto di vista pratico intendo, oltre che ideologico. 

Quando la Corte Costituzionale avrà finito con le leggi promulgate da questo governo, capiremo esattamente cosa ci toccherà vivere per i prossimi anni. 

Ecco, aspettiamo la Consulta, poi vedremo.  Per ora le leggi ci sono e si rispettano. Al di là del fatto che non ho visto sta gran insurrezione dei sindaci di sinistra (polemici in 3/4 su quante centinaua di primi cittadini sinistri?).

Scelta tra salvini di Maio e Silvio.  Ma il partito che ha governato per più di un lustro, non si è presentato il 4 marzo?  

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