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Tatanka mi sembra che il forum sia diventato l'aula di Parry Mason! Tutti a confutare tesi di mesi orsono a a resuscitare interviste d'epoca quale prova. Secondo me è stato Giulio che ha fatto scuola quale principe del foro varesino! :P

Siamo onesti, mi pare che fosse chiaro a tutti che la scelta estiva fu tecnica, poi per carità influì anche il discorso economico. Il contratto di Ruben era "pesantuccio"...

Quando prendi un giocatore e/o un allenatore la soluzione del 1+1 è flessibile e ti consente di tenere un giocatore se si rivela fenomeno o di lasciarlo andare se non vale la pecunia. Nel 2006 ti prendo a XX e ti rubo alla concorrenza (Udine & co.). Nel 2007 mi accorgo che sei un buon giocatore sì, ma che forse XX sono un pò tantini per il rendimento avuto. Ecco che allore si ridiscute il tutto.

Infatti operazioni lecitissime. Sull'aspetto comunicativo vedi post di Leasir poco sopra.

Io vorrei sapere a questo punto chi diavolo è l'addetto stampa di questa società :angry::hyper::devil:

Magari potrebbe mettere la museruola al presidente e all'AD (ex) e parlare lui con scarni comunicati :P:P

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Il problema non è tanto il fatto che la società dica balle ai tifosi.

A mio modo di vedere, questa è una cosa spesso addirittura obbligata.

Il problema è che le balle le dicono male, e spesso si fanno cogliere in fallo: le società meglio organizzate (in casa nostra Siena, in NBA i San Antonio Spurs) a livello comunicativo non fanno trapelare NIENTE che non sia una "verità" ben concordata e non confutabile. Nascondono le loro debolezze come un abile giocatore di poker.

E soprattutto evitano di farsi sputtanare a piè sospinto dalle smentite di chi in società non c'è più.

Secondo me è più un problema di piazza. Ci sono città come la nostra dove il basket è vissuto in maniera viscerale e la pressione è altissima su ogni fronte. Tutti parlano di tutto e tutti hanno informatori sicuri che sanno la verità. Nulla può essere nascosto. A dire la verità qualcosa negli ultimi anni ci è riuscito :P Considera che da due giorni stiamo dibattendo su dove, come, quando e perchè Capin tromba. E la questione è uscita al di fuori di questo forum visto che qualcuno mi ferma e mi dice di sapere con chi e dove. :angry:

In altre città c'è più cura per la squadra. Ti faccio l'esempio di Biella. Daniels & co. combinavano casini a raffica anche lo scorso anno. A Biella tutti (dirigenti, tifosi, stampa) lo sapevano, ma nessuno si è sognato di rendere ufficiale e pubblica la cosa. E' la loro arma vincente.

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Secondo me è più un problema di piazza. Ci sono città come la nostra dove il basket è vissuto in maniera viscerale e la pressione è altissima su ogni fronte. Tutti parlano di tutto e tutti hanno informatori sicuri che sanno la verità. Nulla può essere nascosto. A dire la verità qualcosa negli ultimi anni ci è riuscito :P Considera che da due giorni stiamo dibattendo su dove, come, quando e perchè Capin tromba. E la questione è uscita al di fuori di questo forum visto che qualcuno mi ferma e mi dice di sapere con chi e dove. :angry:

In altre città c'è più cura per la squadra. Ti faccio l'esempio di Biella. Daniels & co. combinavano casini a raffica anche lo scorso anno. A Biella tutti (dirigenti, tifosi, stampa) lo sapevano, ma nessuno si è sognato di rendere ufficiale e pubblica la cosa. E' la loro arma vincente.

Beh, quello che succedeva qui negli anni dello scudetto ... solo che si vinceva e quindi la gente preferiva parlare delle partite, piuttosto che delle evoluzioni notturne dei nostri.

Poi daccordo con te che Varese non sia esattamente un posto idilliaco in cui lavorare, forse ancor di più proprio dopo la stella.

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Si ma 270.000 Dollari non è mica un contratto del cazzo !!!!! Certo che sarebbe stato meglio di Hafnar.

Cmq sputtana CASTIGLIONI in quanto ha parlato di aumento del 30% ......ma non ci credo che Carter ha aspettato il 31 Luglio Varese....lui sapeva che non confermato avrebbe guadagnato la buonauscita ....ha lavorato all'oscuro da tutti e poi si una volta che Varese ha pagato si è accasato dove gli hanno dato più soldi.

Però qualcuno ci deve spiegare perchè risparmiando 270.000 Dollari di Carter e 360.000 Dollari di Magnano e con l'ingresso di CIMBERIO siamo riusciti a fare una squadra con lo stesso BUDGET come dichiara furbescamente CLAUDIO MARIA.

Ci hanno forse preso per persone con l'anello al naso ???

Soprattutto se si considera che HAFNAR ne prende 300000..........no so esattamente se dollari o euro............però sicuramente meglio CARTER di incapacità HAFNAR incapace ma culo e camicia con CASTI...GLIONI

Edited by Silver Surfer
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Secondo me è più un problema di piazza. Ci sono città come la nostra dove il basket è vissuto in maniera viscerale e la pressione è altissima su ogni fronte. Tutti parlano di tutto e tutti hanno informatori sicuri che sanno la verità. Nulla può essere nascosto. A dire la verità qualcosa negli ultimi anni ci è riuscito :P Considera che da due giorni stiamo dibattendo su dove, come, quando e perchè Capin tromba. E la questione è uscita al di fuori di questo forum visto che qualcuno mi ferma e mi dice di sapere con chi e dove. :angry:

In altre città c'è più cura per la squadra. Ti faccio l'esempio di Biella. Daniels & co. combinavano casini a raffica anche lo scorso anno. A Biella tutti (dirigenti, tifosi, stampa) lo sapevano, ma nessuno si è sognato di rendere ufficiale e pubblica la cosa. E' la loro arma vincente.

è esattamente quello che intendevo io.

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Secondo me è più un problema di piazza. Ci sono città come la nostra dove il basket è vissuto in maniera viscerale e la pressione è altissima su ogni fronte. Tutti parlano di tutto e tutti hanno informatori sicuri che sanno la verità. Nulla può essere nascosto. A dire la verità qualcosa negli ultimi anni ci è riuscito :P Considera che da due giorni stiamo dibattendo su dove, come, quando e perchè Capin tromba. E la questione è uscita al di fuori di questo forum visto che qualcuno mi ferma e mi dice di sapere con chi e dove. :angry:

In altre città c'è più cura per la squadra. Ti faccio l'esempio di Biella. Daniels & co. combinavano casini a raffica anche lo scorso anno. A Biella tutti (dirigenti, tifosi, stampa) lo sapevano, ma nessuno si è sognato di rendere ufficiale e pubblica la cosa. E' la loro arma vincente.

Chissà se in via Sanvito si siano mai chiesti se questo possa dipendere dal fatto che i suddetti giocatori proprio non ne vogliono sapere di lasciare traccia di sè alla domenica pomeriggio, quando servirebbe.

Cominciamo a prendere dei giocatori che giochino a basket e vedrete che anche il gossip passerà in secondo piano.

Pensiamo a Matthews, SI DICEVA ne combinasse più di Bertoldo ma quando si parlava di lui lo si faceva ricordando i numeri che aveva fatto la partita prima e sognando quelli che speravamo di vedere la partita dopo.

Se penso a Capin e non voglio farmi venire l'epatite, mi scopro a preferire l'immagine di lui che limona con Genovese rispetto a quella di lui che si fa saltare dal Play del Molina.

Edited by Ponchiaz
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Quando prendi un giocatore e/o un allenatore la soluzione del 1+1 è flessibile e ti consente di tenere un giocatore se si rivela fenomeno o di lasciarlo andare se non vale la pecunia. Nel 2006 ti prendo a XX e ti rubo alla concorrenza (Udine & co.). Nel 2007 mi accorgo che sei un buon giocatore sì, ma che forse XX sono un pò tantini per il rendimento avuto. Ecco che allore si ridiscute il tutto.

Già.

Però funziona che è quello che vuole ridiscutere che se non accetta come STAVANO le cose originariamente deve pagare una penale per liberarsi dell'altra parte...

Se no il "+1" che cacchio di senso avrebbe...?!

Ed è esattamente quello che è successo.

Non far passare Varese per fessa?

"Senti Carter, ok, hai un contratto per l'anno prossimo di xxx euri, ma cosa dici se invece te ne diamo un po' meno? Diciamo xxx*(2/3) eh? No? Eh ma che stronzone"

Ecco, a me pare che sia ancora più scorretto e fuori luogo far passare lui per stronzone...

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In altre città c'è più cura per la squadra. Ti faccio l'esempio di Biella. Daniels & co. combinavano casini a raffica anche lo scorso anno. A Biella tutti (dirigenti, tifosi, stampa) lo sapevano, ma nessuno si è sognato di rendere ufficiale e pubblica la cosa. E' la loro arma vincente.

Be più cura x la squadra, diciamo che esiste una società più "attenta e premurosa" o forse meglio più capace e professionale che sa come gestire i casi "pazzi". Ecco forse da questo la Pallacanestro Varese dovrebbe prendere nota per migliorare.

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Jake, intanto grazie per le risposte.

Volevo andare un filo OT ( -_- ) e dire che, più che la rinuncia a Carter, la madre di tutte le nostre disgrazie è stato il mercato estivo che ne è conseguito, con le seguenti "scelleratezze" (e qui molti lo dissero a priori):

- devastare completamente o quasi quanto di buono era stato fatto lo scorso anno

- promuovere il play di riserva a play titolare, lui che non era nemmeno "play" (cavolo stiamo rimpiangendo Billy!!)

- chiamare lo "sparato", ovvero "la punta di diamante" della campagna estiva (cavolo, a molti qui dentro è bastato vederlo una sola volta per sboccare, io compreso, e non siamo geni del basket!)

- partire senza un asse play-pivot, anzi, proprio senza play e senza pivot "strictu sensu"

- affidare il timone ad un trio di esordienti totali, uno dei quali con un record già vergognoso come coach, anche se su poche gare

- far arrivare un quasi cadavere come Boscagin (qui sono un po' prevenuto io, visto che a me non piaceva nemmeno da sano)

- amministrare Beck come fosse un pacco postale

Si potrebbe continuare, parlando di completa mancanza di stile e gestione dei giocatori (dal punto di vista "ambientale") ampiamente rivedibile, almeno stando all'impressione che si coglie dall'esterno.

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Secondo me è più un problema di piazza. Ci sono città come la nostra dove il basket è vissuto in maniera viscerale e la pressione è altissima su ogni fronte. Tutti parlano di tutto e tutti hanno informatori sicuri che sanno la verità. Nulla può essere nascosto. A dire la verità qualcosa negli ultimi anni ci è riuscito -_- Considera che da due giorni stiamo dibattendo su dove, come, quando e perchè Capin tromba. E la questione è uscita al di fuori di questo forum visto che qualcuno mi ferma e mi dice di sapere con chi e dove. :clap[1]:

In altre città c'è più cura per la squadra. Ti faccio l'esempio di Biella. Daniels & co. combinavano casini a raffica anche lo scorso anno. A Biella tutti (dirigenti, tifosi, stampa) lo sapevano, ma nessuno si è sognato di rendere ufficiale e pubblica la cosa. E' la loro arma vincente.

Ma allora, non ho capito, è un problema di piazza o di cazzi e mazzi che vengono resi noti?

A me pare la seconda, che è la conclusione che hai tirato anche tu.

Quindi il problema dove sta?

Nei giocatori che andrebbero "tenuti a bada"?

Oppure nelle minchiate che fanno che andrebbero insabbiate a dovere?

Di chi è la responsabilità maggiore allora secondo te, del direttore sportivo o dell'addetto alla comunicazione...?

Per rispondere a questa simpatica provocazione credo dovrai far ricorso a tutta la tua diplomazia e arte dialettica :clap[1]:

Ah, non vale dire "Varese è una piazza difficile"

:clap[1]:

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Mi sembra che le risposte di Sertar e Giesse siano chiare e lucide.

Abbiamo capito che Buford è amico di Carter e che lo considera una bravissima persona. Nessuno mette in dubbio la mansuetudine del ragazzo, ma qui stiamo parlando di altro. LaRue mi portava spesso in ufficio la torta fatta dalla moglie (squisita)... gran bravo ragazzo, ma nonostante ciò non lo rimpiango e penso che sia stato un bene aver cambiato play anche se ci ha regalato il miglior tiro degli ultimi 10 anni!!!

Torniamo a palla. Far passare Carter come l'agnellino prigioniero del recinto, vincolato ad un contratto, con perdita di tempo per trattare con altre squadre, con la carriera rovinata dal dispiacere di non essere rimasto a Varese è una balla colossale.

Giesse e Sertar hanno illustrato perfettamente la situazione. Carter (o diciamo il suo agente) ha giocato benissimo le sue carte. Ha rifiutato di ridursi il contratto, sapeva che Varese a quelle cifre non lo avrebbe tenuto, si è intascato la penale e probabilmente nel cassetto aveva già il contratto di Veroli da 300$...

però far passare per fessa Varese, no!

Sulle percentuali posso dire la mia anche se non è il mio ambito? e se 250$ fosse la cifra guadaganata con premi inclusi? e se togliendo i premi arrivassimo ad uno stipendio netto diciamo di 220$? e se la la cifra proposta per il 2007 fosse, diciamo, di 270/280$? Ballerebbero 50/60$... diciamo che è il 25% in +? Non è forse allora più vicina al 30% che al misero 10%?

Capitolo Magnano. In estate è stata chiaramente fatta un'altra scelta (anche qui, giusta o sbagliata non entro nel merito). In questo caso non c'entra nulla la riduzione dello stipendio. Non è andato via perchè guadagnava troppo, è andato via perchè si è scelto un altro tipo di allenatore.

ma... sulla vicenda carter il tuo ragionamento fila però ci dei però che comunque tengono vivi i sospetti che uno non dica tutta la verità o forse nessuno delle due parti da la versione giusta.

Per inciso, se fosse vera la storia del 30% in più, perchè Carter dovrebbe rilasciare interviste dicendo a no non è vera? se poi dalla Pallacanetro Varese possono facilmente smentire? Certo magari non sapeva la situazione perchè giustamente il suo agente trattava per lui e non tutto gli riferiva, infondo se il suo mandato è fargli guadagnare di più l'avrebbe anche fatto, però tornando all'intervista magari chiamo prima il mio procuratore e gli dico ma è vero? lui certo potrà sempre dire, ma no non è vero ecc ecc... però mi sembra abbastanza senza senso dirgli di no e poi farlo parlare con la stampa, se poi dall'altra parte possono contraddire con fermezza e credibilità, ma forse è la credibilità che manca alla Pallacanetro Varese.

E quindi ecco perchè mi sembra che il dubbio ci sia e ci possa stare, anche perchè quest'estate nessuno della Pallacanetro Varese ha detto non teniamo Carter perchè ha chiesto di più per rimanere e avrebbero avuto tutto l'interesse a far passare questa versione, il giocatore per restare chiede di più del pattuito l'anno prima e regolarmente depositato, noi non ci stiamo e quindi cambiamo.

Invece dalla Pallacanetro Varese sono uscite diverse versioni, la prima "costa troppo e in quel ruolo a meno troviamo di meglio"... la seconda "ci ha chiesto il 30% e quindi via"... la terza "be se si riduceva l'ingaggio l'avremmo tenuto".... francamente dico bo, sarà...

Comunque il punto per me non è chi ha ragione, Carter o Pallacanestro Varese, ma il come è stata gestita la situzione, e qui in effetti è vero, ci sono altre società che sanno gestire meglio le situazioni con i vari giocatori, questa è la loro forza, che ci serva da lezione per migliorare per un futuro, però sono anni che si spera e spera....

ciao

alegg

Ringrazio comunque Jake per la disponibilità al dialogo.

Quindi c'è qualcuno che legge il forum per la Pallacanetro Varese -_-

Edited by alegg
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Ma allora, non ho capito, è un problema di piazza o di cazzi e mazzi che vengono resi noti?

A me pare la seconda, che è la conclusione che hai tirato anche tu.

Quindi il problema dove sta?

Nei giocatori che andrebbero "tenuti a bada"?

Oppure nelle minchiate che fanno che andrebbero insabbiate a dovere?

Di chi è la responsabilità maggiore allora secondo te, del direttore sportivo o dell'addetto alla comunicazione...?

Per rispondere a questa simpatica provocazione credo dovrai far ricorso a tutta la tua diplomazia e arte dialettica :clap[1]:

Ah, non vale dire "Varese è una piazza difficile"

:clap[1]:

Theus ha centrato la questione. C'è poco da fare. Varese è così ed è anche il suo bello. Non c'è addetto alla comunicazione o dirigente che possa fare i miracoli e far scendere un manto coprente sopra tutto ciò che gira attorno alla squadra. L'esempio di Matthews non regge perchè all'epoca i racconti giravano, ma non esisteva internet per cui rimanevano pettegolezzi verbali.

Noi abbiamo una storia e una cultura cestistica non paragonabile a Biella. Probabilmente tra 10 anni avranno i nostri stessi problemi.

Ti faccio un altro esempio. Lo scorso anno con Stewe ce la ghignavamo guardando la realtà di reggio emilia dove c'è un campanilismo esagerato sulla squadra. Decine di giocatori che venivano accostati alla squadra dai giornali, alcuni dei quali magari avevano già firmato con altre squadre da tempo. Titoli a 8 colonne sulla firma di un contratto per la fornitura di carta igienica e via dicendo. Non è che è brava l'addetta stampa di Reggio, è l'ambiente che è così.

Io onestamente preferisco i media locali. Avranno tutti i difetti di questo mondo, ma meglio un pò di sana critica di un servilismo eccessivo attorno alla squadra.

Tornando ad Elvis. Nessuno dice che Carter sia stato uno stronzone a non accettare la proposta di Varese. E' un professionista ed è andato dove lo pagavano di più. Semplicemente non menare il torrone con i "sarei rimasto anche per una ciotola di riso" perchè allora il prezzo del riso è andato veramente alle stelle!

Caspita e poi si lamentano del prezzo del petrolio... -_-

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Jake, intanto grazie per le risposte.

Volevo andare un filo OT ( -_- ) e dire che, più che la rinuncia a Carter, la madre di tutte le nostre disgrazie è stato il mercato estivo che ne è conseguito, con le seguenti "scelleratezze" (e qui molti lo dissero a priori):

- devastare completamente o quasi quanto di buono era stato fatto lo scorso anno

- promuovere il play di riserva a play titolare, lui che non era nemmeno "play" (cavolo stiamo rimpiangendo Billy!!)

- chiamare lo "sparato", ovvero "la punta di diamante" della campagna estiva (cavolo, a molti qui dentro è bastato vederlo una sola volta per sboccare, io compreso, e non siamo geni del basket!)

- partire senza un asse play-pivot, anzi, proprio senza play e senza pivot "strictu sensu"

- affidare il timone ad un trio di esordienti totali, uno dei quali con un record già vergognoso come coach, anche se su poche gare

- far arrivare un quasi cadavere come Boscagin (qui sono un po' prevenuto io, visto che a me non piaceva nemmeno da sano)

- amministrare Beck come fosse un pacco postale

Si potrebbe continuare, parlando di completa mancanza di stile e gestione dei giocatori (dal punto di vista "ambientale") ampiamente rivedibile, almeno stando all'impressione che si coglie dall'esterno.

collegandomi al messaggio che scritto prima, questo è il punto non se ha ragione Carter o la Pallacanetro Varese, ma la gestione della squadra.

ciao

alegg

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ma... sulla vicenda carter il tuo ragionamento fila però ci dei però che comunque tengono vivi i sospetti che uno non dica tutta la verità o forse nessuno delle due parti da la versione giusta.

Per inciso, se fosse vera la storia del 30% in più, perchè Carter dovrebbe rilasciare interviste dicendo a no non è vera? se poi dalla Pallacanetro Varese possono facilmente smentire? Certo magari non sapeva la situazione perchè giustamente il suo agente trattava per lui e non tutto gli riferiva, infondo se il suo mandato è fargli guadagnare di più l'avrebbe anche fatto, però tornando all'intervista magari chiamo prima il mio procuratore e gli dico ma è vero? lui certo potrà sempre dire, ma no non è vero ecc ecc... però mi sembra abbastanza senza senso dirgli di no e poi farlo parlare con la stampa, se poi dall'altra parte possono contraddire con fermezza e credibilità, ma forse è la credibilità che manca alla Pallacanetro Varese.

E quindi ecco perchè mi sembra che il dubbio ci sia e ci possa stare, anche perchè quest'estate nessuno della Pallacanetro Varese ha detto non teniamo Carter perchè ha chiesto di più per rimanere e avrebbero avuto tutto l'interesse a far passare questa versione, il giocatore per restare chiede di più del pattuito l'anno prima e regolarmente depositato, noi non ci stiamo e quindi cambiamo.

Invece dalla Pallacanetro Varese sono uscite diverse versioni, la prima "costa troppo e in quel ruolo a meno troviamo di meglio"... la seconda "ci ha chiesto il 30% e quindi via"... la terza "be se si riduceva l'ingaggio l'avremmo tenuto".... francamente dico bo, sarà...

Comunque il punto per me non è chi ha ragione, Carter o Pallacanestro Varese, ma il come è stata gestita la situzione, e qui in effetti è vero, ci sono altre società che sanno gestire meglio le situazioni con i vari giocatori, questa è la loro forza, che ci serva da lezione per migliorare per un futuro, però sono anni che si spera e spera....

ciao

alegg

Ringrazio comunque Jake per la disponibilità al dialogo.

Quindi c'è qualcuno che legge il forum per la Pallacanetro Varese -_-

perchè c'è qualcuno che scrive a Carter da Varese e gli dice... oh ma sai che è uscito questo e quello su di te. Carter che non è scemo e l'anno prossimo si deve vendere dice... cià che prendo il telefono e sistemo il tutto, mica che qualche squadra l'anno prossimo pensa che sono uno che fa casino o gioca al rialzo. Detto questo ti dico che io Carter lo riprenderei al volo (a certe cifre) perchè come giocatore mi piace.

Sul resto io sono uno che farebbe uscire tutto perchè a volte certi panni sporchi fanno capire di chi è la macchia, ma giustamente, come dice Sertar, c'è una sorta di bon ton nello sport che ti porta a tacere fatti, episodi ecc. Perchè certe cose succedono ovunque.

Ultimamente qualche sassolino è uscito dalla scarpa perchè la situazione lo richiedeva. Va bene essere cornuti, ma almeno evitiamo la... mazziata!

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